The Twilight Saga: The Blue Lady

Parte 16: Treason

Helen

Avevo ottenuto una vittoria contro il Consiglio, eppure stavo per perdere qualcos'altro... Mi svegliai e balzai in piedi nel cuore della notte urlando, travolta dalla potenza di una visione inaspettata.

"Profanazione, sacrilegio! Ah Karen, madre mia! Il segreto della Dama, profanato da colei che hai partorito ed amato! Il Cuore della Dama non batte più all'interno del Lago Alnilam! Tradimento! Nil'al dil naapak! Nil'al dil naapak! Nil'al dil naapak! La guerra con i freddi è vicina!"

"Helen, amore! Helen!"

Jacob mi schiaffeggiò la guancia delicatamente per farmi svegliare, e mi trovai nel mezzo del letto, bagnata di sudore e scossa dal panico. Una Visione con la V maiuscola, un presagio forse?

"Helen, ti prego, parla! Cristo! Mi sto agitando."

Il mio respiro si calmò e, senza rispondere, suonai un campanello sul comodino. Dopo un paio di minuti entrò un'ancella.

"Chiama Sidonius." - le dissi e lei uscì senza dire niente.

"Helen, mi fai paura! Vuoi dirmi cosa cazzo succede?"

Non riuscivo a proferire parole, così, ancora tremante, mi girai nel letto accanto a lui e dissi:

"Tradimento."

Entrò Sidonius che si inchinò assonato.

"Chiama il Consiglio Supremo. Riunione straordinaria, poi smaterializzati a Forks e fai venire tutti i Cullen, Renesmee e Luca compresi. Siamo stati traditi e siamo in pericolo. La cosa riguarda anche loro."

Sidonius si svegliò automaticamente, fece un inchino e si smaterializzò. Jake comprese l'entità e l'importanza della visione, si alzò e prese la mia camicia da notte e la sua, il Consiglio era già nella Sala del Trono, si erano smaterializzati anch'essi in camicia da notte. Entrò e quando tutti accennarono inchini incerti a causa del sonno li intimò di lasciar perdere. Solo i Cullen erano perfettamente svegli, a parte Nessie e Luke, che erano un po' assonnati.

"Nessun inchino questa notte. Consiglieri, Sir Jacob, famiglia Cullen, prendete posto. Vi chiedo perdono per avervi disturbato nel cuore della notte, Venerabili e miei cari parenti. Ho avuto una visione che mi ha svegliato urlando nel cuore della notte, Sir Jacob ne è testimone. Ebbene... Qualcuno ha profanato la tomba della defunta Dama Karen e.... ha profanato il Tesoro della Signora."

Tutti si svegliarono all'istante sentendo quelle parole, molti iniziarono a mormorare scandalizzati.

"Cos'hai visto, mia Signora?" - chiese la Suprema Sacerdotessa Artemis.

"Ho visto distintamente la tomba di Karen e Sirio, qualcuno è entrato e, prima di fare questo, si è appropriato dell'unico oggetto la quale esistenza è nota solo alla Dama Blu... o così doveva essere. Questo segreto sarebbe dovuto restare fra me e Karen e non so come chi ha profanato la sua tomba ne fosse a conoscenza..."

"Vi prego, Madama, Spiegatevi!" - mi disse un Consigliere.

"Venerabili, avete sentito parlare del Nil'al dil?"

Altri mormorii si propagarono per la Sala del Trono.

"Nil'al dil ! Questa è la Lingua Antica... Non si vede da almeno tre regni prima di quello di Dama Karen, State parlando del... dell'Animo degli Abissi? Il diamante delle Dame?" - chiese Sidonius attonito.

"Sì, mio fedele Sidonius. Il Nil'al dil. L'Animo degli Abissi. Nessun essere vivente lo ha visto... tranne me."

"Cosa?"

"Ma che diavolo è?" - sbottò Jake. - "Perdonami, Madama, sono le tre di notte e ho dimenticato che non siamo soli." - aggiunse.

"Non sto capendo nemmeno io!" - disse Edward.

"Sir Jacob, miei amati parenti, il Nil'al dil è un prezioso, raro e potentissimo diamante appartenuto all'Antica, la Prima Dama Blu, e racchiude tutto il potere, nonché i segreti della magia dei Khalstores, non è mai andato perduto, semplicemente, visto il potere e il pericolo che esso rappresentava, Dama Derice la Grande ha deciso che quel diamante così potente sarebbe dovuto restare solo in mano alla Dama Blu, gli uomini non erano degni di vederlo, troppi lo hanno desiderato per scopi ignobili."

"Stanotte hai urlato Nil'al dil naapak, cosa vuol dire? - chiese Jake.

"Vuol dire L'Animo degli Abissi è stato profanato. Ogni Dama sceglie un nuovo luogo segreto affinché venga custodito nel segreto, nessun altro ne conosce l'ubicazione. Ma non vi ho detto tutto... è stata Katherine, figlia di Karen e dell'ambasciatore Jonathan a rubarlo."

Tutti trattennero il respiro.

"Inoltre, l'ha portato ai Volturi."

"COSA?" dissero i Cullenall'unisono e vidi Jake stringere i pugni.

"Sir Jacob, contieniti." - sibilai a Jake.

"Non può essere..." - disse Jasper - "Perché mai?"

"Jasper, voi Cullen conoscete meglio di me la furia e la sete di potere e conoscenza dei Volturi... Aro ha sempre voluto accedere ai nostri segreti, solo... non avrebbe saputo come fare. Katherine mi ha sempre odiato, non mi ha mai perdonato di essere la figlia prediletta della madre, nonostante fossi stata adottata, né tantomeno il mio destino di futura Dama, né le mie fughe..."

"Cosa possiamo fare? Come faremo a trovarla?" - chiese un Consigliere.

"Mandate un gruppo dei nostri migliori soldati da Jonathan e riferitegli quanto accaduto, è suo padre, potrebbe essersi rifugiata da lui, quanto ai fratelli... Karen ha avuto 135 figli naturali... Ma pochi la sostenevano."

"Questo è alto tradimento, Madama, ha profanato i segreti della sua Tribù per venderli ai Volturi? Mi chiedo in cambio di cosa?" - disse un Consigliere.

"Madama, ho sempre pensato che ci fossero dei Segreti noti solo alla Dama Blu, ma per un tradimento del genere... Katherine dovrà pagare con la vita." - disse un'altra.

"Mi chiedo come abbia scoperto il luogo in cui si trovava il diamante..." - disse Edward.

"Non lo so, il luogo non era definitivo, avrei voluto spostarlo da lì una volta passato tutto il trambusto della mia ascesa al trono, incoronazione, matrimonio ecc. E... a proposito del matrimonio... Sir Jacob, mio amato... il matrimonio deve essere rimandato."

"... Cristo... non di nuovo!" - si mise la testa fra le mani.

"Questa volta ci sposeremo, Jake." - ruppi il protocollo usando il diminutivo del suo nome - "Ma non possiamo sposarci quando la sapienza dei Khalstores potrebbe essere rivelata ai Volturi... vi rendete conto che rischiamo che loro conoscano le nostre magie?"

Silenzio nella Sala del trono...

"Ho visto una guerra contro i Volturi, radunate gli eserciti di Khalstores. Miei cari Cullen, sarete al mio fianco?"

Carlisle si alzò e disse solennemente.

"Sarà un onore per noi, Signora."

Gli feci un cenno di assenso.

"Allora vi chiedo di cercare i vostri alleati vampiri per combattere contro i Volturi, sir Jacob, raduna i lupi, pregali di schierarsi dalla nostra parte. Questa guerra sarà tremenda, la più grande da secoli... Dobbiamo impedire a qualunque costo che i Volturi imparino ad usarlo, Aro vuole la conoscenza, ma non l'avrà!!! Sidonius, manda messaggeri a tutte le popolazioni alleate, la seduta per ora è sciolta."  

Mi avviai tremante verso i Cullen insieme a Jake.

"Non la fermeremo, si sarà già smaterializzata. E noi non possiamo partire da soli, ci servono gli eserciti al completo. Jake, ti smaterializzerò io a Forks, andrai con Sam, e lui ti farà smaterializzare nuovamente qui insieme ai lupi, se accetteranno di aiutarci. Assegnerò un mago a ognuno di voi, siete veloci, lo so, ma ci serve una smaterializzazione per arrivare in tempo. Vi aspetterò qui domani mattina, non abbiamo tempo da perdere... dopodiché ... partirò o con... o senza di voi."

Mi voltai senza guardarli, mi serviva un piano.