The Twilight Saga: The Blue Lady

Parte 18: The Wedding Day

Helen

Eravamo tutti molto provati dalla guerra contro i Volturi, era un ricordo troppo fresco, così come lo era la morte di Katherine. Però, il popolo aveva bisogno del nostro matrimonio, doveva risorgere e riprendersi da quegli eventi così funesti. Avevo ingaggiato Alice ed Esme per il matrimonio, ricordavo ancora i prodigi compiuti per il matrimonio di Nessie.
Ci saremmo sposati al Tempio Mavi e il giorno prima andai a controllare che tutto procedesse bene. Il tempio era stato reso da Alice indimenticabile per l'occasione. Aveva fatto disporre file e file di fiori pendenti dal soffitto, fra cui figurava il glicine blu, il mio fiore preferito, ramoscelli di fiori d'arancio e mughetto. Lungo la navata centrale correva un tappeto blu e lungo le sedute lunghe fasce d'organza bianche centrate da rose blu. Il piccolo altare dove avrebbe officiato la Suprema Sacerdotessa era invece molto semplice. Raggiunsi Alice davanti all'altare, lei mi prese per mano e squittì con la sua vocina:

"Allora? Che te ne pare?!"

"Mi sembra tutto eccellente, Alice. Ti ringrazio!"

"E dobbiamo ancora andare a Palazzo per farti vedere com'è stata allestita la sala per il ricevimento!"

"Non prima della prova del rito, Signora Alice." - ricordò Sidonius, mia agenda fedele. Era stato ferito al braccio in battaglia, eppure era tornato subito al lavoro, dice che senza di lui non riesco a ricordare tutto, ed ha ragione.

"Certo, Sidonius, dimmi, Sir Jacob è già qui?"

"Arriverà a breve. Le ricordo, inoltre l'ultima prova dell'abito questo pomeriggio. Stasera la cena di prova a Castel Blanc. Saranno presenti diversi capi di congregazioni magiche, oltre le famiglie Cullen e Black, naturalmente."

"Benissimo, Sidonius, ah Suprema Sacerdotessa!"

"Madama, procediamo con le prove del rito."

Effettuata la prova del rito mi recai con Alice a palazzo per l'ultima prova, mi venne da piangere a vedermi nell'abito da sposa. Il primo tentativo di sposarmi con Jake non era andato a buon fine, Karen aveva mentito creando visioni di un futuro inesistente pur di separarci, sebbene sapesse benissimo che io e lui eravamo destinati a stare insieme. Non aveva perdonato a un metalupo l'uccisione del suo amato Sirio. Eppure, in quel momento avrei tanto desiderato avere Karen vicina. La mia madre biologica era morta e mi aveva creduta morta prima di morire più di 100 anni prima, Karen, che mi aveva adottato e amato più dei suoi figli naturali, era morta in seguito a un attacco di cuore. Per fortuna avevo ritrovato Edward, che sarebbe stato mio testimone di nozze insieme a Bella, Lucius, invece, mi avrebbe accompagnato all'altare. Lucius era stato come un padre per me, eppure il nostro rapporto si era sempre basato sulla massima libertà. Mi spiego: Karen era la madre morbosa, gelosa, che mi avrebbe voluta tutta per sé e, sì, ora ne sono sicura, penso che a modo suo fosse gelosa anche del mio rapporto con Lucius, suo compagno. Invece, lui è sempre stato sincero con me, mi ha trattato sempre come una sua pari, da adulto ad adulta, senza la gelosia morbosa di Karen, il suo motto era "vivi e lascia morire", sì, anche i Khalstores ascoltavano i Beatles negli anni '60! Ora che Karen era morta io e Lucius avevamo la possibilità di vivere il nostro rapporto molto più serenamente, benché mi addolori ammetterlo... è così!
Per fortuna la prova dell'abito e la cena di prova passarono senza grandi intoppi. Io e Jake decidemmo di dormire in stanze separate per quella notte, così da non rovinare la sorpresa dell'abito da sposa.
Mi svegliai presto, conscia che quel giorno non solo mi sarei sposata dopo una guerra e due lutti familiari, ma che dovevo essere felice per me e Jake e forte e al top per il mio popolo che meritava quel momento di leggerezza.