Capitolo Uno - Louis

2.1K 164 173
                                    

Louis non ha pianificato quello che è appena successo.

Ma ad essere totalmente onesti, Louis non ha programmato quasi niente, nella sua vita, o almeno fino a poco tempo fa. È tutto venuto un po' a caso, come capitava, e non si è mai lamentato- Insomma, chi cazzo è lui, per lamentarsi?

Il fatto è che stava andando tutto bene. Alla grande, oserebbe dire, se mai dovesse raccontare questa storia (implicherebbe il doverne uscire vivo, il che. Beh.)

Finché una guardia non l'ha visto.

Perché, e forse avrebbe dovuto sottolineare questo particolare prima di iniziare, Louis è un ladro. Un grande ladro. Quasi il migliore in circolazione, per i quattro anni di esperienza che si porta sulle spalle. Un ladro così bravo da avere la propria faccia mensilmente tappezzata nella foresta e al villaggio, una cosa che lui adora, perché un giorno sua madre vedrà il suo disegno su un protocollo delle guardie reali e finalmente avrà un attacco di cuore, liberando la terra dalla sua presenza.

Ed è una cosa che dice tranquillamente, dato che Louis ama, venera e rispetta il suo lavoro in primis perché è il suo lavoro ma anche perché odia i suoi genitori, e i suoi genitori aborrano la prospettiva di un figlio ladro, tanto che, quando non lo danno per morto, negano che sia lui o che abbiano mai avuto un primogenito maschio. Musica per le sue orecchie.

Non fate quella faccia, perché non è colpa sua. Non totalmente. Louis è stato educato per diciotto lunghissimi anni alla professione di avvocato, allo sposare una deliziosa dama di corte dalle guance troppo pallide e la risata troppo stretta, farci una caterva di figli, possibilmente maschi, e mandare avanti il già-troppo-lungo lignaggio della sua famiglia. E davvero, vedendo che altri giovani di ottima famiglia erano segnati dallo stesso destino, con le stesse variabili ma sostanzialmente identiche tappe, per un po' se l'è fatto andare bene. Finché non ha iniziato a sviscerare l'idea di quella che sarebbe stata la sua intera vita.

Grande, grande mossa, Louis. Una pacca sulle spalle, davvero.

Fare l'avvocato sarebbe stato, beh, noioso. Tutta quella camminata dal suo palazzo al tribunale, lo scarcerare furbi sciacalli o, al contrario, farli marcire in prigione (quando non venivano condannati a morte, una cosa che Louis non si spiegava- Chi era, lui, per essere a favore dell'impiccagione di qualcuno?), le dure nottate che suo padre stesso ha sempre sostenuto fossero estenuanti, a rincorrere un'ipotesi che forse era sbagliata. No, per quanto avesse studiato legge sin dai quindici anni, l'avvocato non era proprio la sua professione.

E per quanto riguarda la moglie, ecco, quello poteva essere un problema più grave. Questo perché sua madre, tenendogli prima la mano e poi la spalla, gli ha presentato durante tutta la vita delicate donne di corte, dai sorrisi costruiti e con tutta l'intenzione di prendere il suo cognome, i suoi soldi e la sua posizione, e per tutta la vita Louis è stato caldamente addestrato a ricambiare, anelare, cercare la compagnia femminile.

Poi però aveva iniziato a notare di essere di gran lunga più interessato alle curve dei profili maschili, piuttosto che a quelli femminili. Di guardare più i signorini che le signorine. Di non essere esattamente entusiasta di avere una giovane dama contro di lui al ballo d'inverno, quando un solo ballo, giusto per far ridere la platea, con uno dei suoi cugini gli aveva causato non pochi problemi.

Louis era ed è ancora una persona pratica, quindi è venuto facilmente a patti con l'idea di essere attratto dagli uomini. E, manco a dirlo, esistevano coppie di uomini nell'alta società, che non erano assolutamente frequentate dalla sua famiglia. Un'altra cosa che Louis è e che loro odiano e che, quindi, si sente di dover sbandierare in giro. Per partito preso, insomma.

Ovviamente, perché Louis è uno di quei bambini che crede di essere amato dai genitori e che chiaramente si sbaglia, ha provato a fare questo discorso alla famiglia, in virtù del fatto che stava per diventare maggiorenne. A dire che a lui sarebbe tanto piaciuto scrivere, o recitare, magari entrambe, e che voleva provare, solo provare, ad accettare anche della compagnia maschile, ora che, insomma, poteva definirsi adulto e in età da matrimonio.

Tangled ||L.S.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora