"Forgive yourself for not knowing what you didn't know before you learned it." - Maya Angelou.
Non era sicura del motivo che la spinse a digitare il numero di bullock per informarlo dell'accaduto, ma la consapevolezza che la madre rendesse il detective un martire, considerando la sua posizione stimata da eroe di guerra e figlio di Peter Gordon, ex procuratore distrettuale di gotham city, le fece dubitare del suo buonsenso. L'avventatezza di Fish era senza dubbio un grattacapo, così come lo sarebbe stato Carmine Falcone se ne fosse venuto a conoscenza. La morte di un poliziotto non avrebbe giovato alla reputazione del mafioso. Avrebbe considerato la faccenda come un oltraggio alla sua persona. Inoltre, per qualche assurdo caso, si sentiva in debito con il detective più anziano per aver coperto le sue marachelle adolescenziali per anni, anziché sbatterla in cella come facevano con il resto dei delinquenti.
Forse.. stava solo diventando debole.
Sbuffò frustrata per l'intera situazione. Lei non era un tipo "sentimentale", niente affatto. Amava martoriare i suoi nuovi "compagni di gioco"fino allo sfinimento. Dahlia provava una sorta di piacere inesplicabile nell'infliggere loro dolore. A causa di questa sua indole omicida riuscì a simpatizzare con Victor Zsasz, un sicario e assassino al servizio di Carmine Falcone. Victor aveva abitudine di incidersi un taglio sulla pelle per ogni omicidio compiuto, tant'è che era ricoperto di cicatrici.
Un elemento singolare, c'era da dirlo.
[...]
"Non ho paura della morte, ma dal momento che devo morire.. voglio morire come mio padre, in pace, mentre dormo. Non come i suoi passeggeri che urlavano di terrore." Fish aveva ordinato a un ragazzo di bell'aspetto di intrattenerla sul palco. La donna rise a crepapelle, Dahlia -invece- sorrise con riluttanza nonostante la squallida battuta. Ad interrompere quel supplizio fu lo squillo di un telefono, una chiamata di Butch."Sì?" "Madame, Bullock è al magazzino. Vuole parlare con lei." rispose l'uomo dall'altro capo del telefono. La corvina era abbastanza vicina da poter sentire l'intera conversazione e notare come i lineamenti del viso di sua madre si fossero induriti a poco a poco, mostrando la spiacevole piega che stava prendendo l'intera conversazione. "Come sono arrivati a me?" «Come al solito, credo. Qualcuno ha cantato.» "Non uno dei miei." rispose fermamente, incapace di credere che qualcuno tra i suoi più fidati uomini l'avesse tradita. «E' quello che dicono tutti.» la donna si girò lentamente per guardare Oswald che, ignaro di tutto, sorrise. "Vero."
«Lascia libero il ragazzo.» i penosi tentativi di Bullock di salvarsi il culo riuscirono a rovinarle la serata e ad irritarla più del necessario. «Se lo uccidi, dovrò arrestarti.» ricevette in risposta solamente una risata divertita da parte della donna. «Non vorrei, ma che figura ci faccio? Uccidi il mio partner e non muovo un dito?» domandò con un pizzico di ironia nella voce. "Okay.. passami Butch." gli chiese. "Sì, madame?"
"Quel figlio di puttana mi ha minacciata, appendilo con il suo partner!" ordinò al suo braccio destro, una volta che Bullock si fu allontanato.
[...]
Dahlia si congedò pochi minuti dopo dalla sala, venendo reclamata dal fratello maggiore per discutere di una qualche complicazione. Lo raggiunse nonostante fosse seccata a causa della sua tediosa interruzione. Moriva dalla voglia di poter contribuire alla tortura del Giuda, di sentirlo supplicare per la sua stessa vita. Sperò almeno di essere abbastanza fortunata da vedere Fish utilizzare il traditore come bersaglio dei coltelli da lancio nell'armadio dei giochi, mentre si crogiolava in un bagno di sangue. Sarebbe stato divertente, pensò.
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Gotham - The Snake Charmer
FanfictionE ciò che sembrava solo l'inizio di una bella storia d'amore, di una giornata trascorsa come le altre a pianificare la vendetta contro i propri nemici era, in realtà, l'inizio della fine. OCxOC