"Adoro quelli che si sentono fuori posto. Con loro mi sento sempre nel posto giusto." - Charles Bukowski.
I detective furono convocati nell'ufficio del capitano Sarah Essen per discutere del caso. "Dice che ha il diritto di impedirmi di pestare un sospetto." si lamentò Bullock, riferendosi a quanto successo in precedenza con Mackey. "Certo che ce l'ho!" "Come faccio a lavorare così!?" il capitano fissò esasperata l'intera discussione.
I due assomigliavano a una vecchia coppia sposata pronta a trovare qualsiasi appiglio pur di sfociare nell'ennesimo alterco.
«Senti, Jim..» s'intromise la donna. «..non posso ordinarti di infrangere la legge, ma questa è Gotham»
«Se non ti pieghi, finisce che ti spezzi." "Tutto chiaro." il disappunto della matricola fece sospirare frustrata Essen. «Torniamo al caso, a che punto siete?» chiese. "Se Mackey dice la verità, c'è una banda che rapisce minorenni senza fissa dimora in gran numero. Loro si presentano come 'progetto di solidarietà per i senzatetto' e li narcotizzano colpendoli con uno spillone." spiegò Gordon. "Perché qualcuno dovrebbe rapire quei pidocchiosi imbottiti di droga?! Dov'è il mercato? Stanno in mezzo alla strada perché nessuno se li fila! Se mi dici che cercano belle ragazze ci credo pure." Harvey non perse tempo ad esporre le proprie perplessità.
[...]
Una figura nell'ombra, nascosta dietro lo stipite della porta, riuscì a origliare parte della conversazione, mentre attendeva di essere notato dallo stesso capitano.
«Che cosa c'è, Ed?»
Il goffo ragazzo entrò nell'ufficio della donna con un largo sorriso sulle labbra. "Indovini cosa ho trovato?" chiese Edward. "Dagli esami del sangue sono emersi alti livelli di ATP. Cos'è l'ATP?" nessuno rispose e lui senza sgomento continuò un dialogo a senso unico. "Un narcotico, perdi i sensi all'istante. Lo usavano al manicomio di Arkham per i pazienti turbolenti. È difficile trovarlo, nessun uso ricreativo." "Okay, interessante!" disse Bullock. «Nient'altro?» domandò Essen. Edward scosse la testa, mantenendo lo sguardo fisso su di lei. «Grazie, Ed» l'espressione sul suo viso era pressoché inquietante e la donna iniziò a sentirsi a disagio. Gordon diede un colpo di tosse per indurlo a lasciare la stanza, ma nemmeno questo riuscì a smuoverlo. «Grazie, Ed»
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Gotham - The Snake Charmer
FanficE ciò che sembrava solo l'inizio di una bella storia d'amore, di una giornata trascorsa come le altre a pianificare la vendetta contro i propri nemici era, in realtà, l'inizio della fine. OCxOC