La prima cosa che fece Italia quando si sveglió fu controllare se Australia stesse ancora dormendo.
Si alzò in piedi e si avvicinò al suo letto. Gli accarezzò la testa e sistemò i suoi peluche (così quando si sarebbe svegliato li avrebbe trovati tutti in ordine ad aspettarlo).
<Buongiorno Italia.> disse l'infermiera quando entrò nella stanza. Italia ricambiò il saluto e tornò al suo letto, lasciando spazio per l'infermiera che doveva cambiare la flebo di Australia.
<Oggi hai visite?> chiese l'infermiera mentre toglieva la vecchia flebo dal braccio di Australia.
<Penso di sì.> rispose Italia osservandola mentre lavorava.
<Ah ora che mi viene in mente, il dottor Svizzera mi ha chiesto di comunicarti che domani pomeriggio vuole fare un'altra visita.> lo informò e Italia annuí.
L'infermiera terminò il suo lavoro e uscí dalla stanza, avvertendo Italia che tra una mezz'ora gli avrebbe portato la colazione.[•••]
<Hey!> salutò Cina i suoi due amici quando entrò nella stanza di Giappone.
<Ciao.> lo salutò distrattamente Sud Corea mentre stava leggendo qualcosa sul telefono.
<Giappone?> lo chiamò Cina notando che si era isolato.
<Fa così da quando sono arrivato.> lo informò Sud Corea.
<E perché?> chiese Cina un po' preoccupato.
<Non lo so. Non parla.> disse sospirando Sud Corea.
<Giappone stai bene?> chiese Cina, avvicinandosi all'amico. Giappone si alzò in piedi e si mise davanti a Sud Corea, fissandolo negli occhi.
<Giappone?> lo chiamò incerto Sud Corea.
<Tu sapevi il motivo per cui Nord Corea mi trattava in quella maniera. Sapevi tutto!> esclamò Giappone e in Sud Corea divampò l'ansia.
<Ma di cosa stai parlando?> chiese Cina, l'unico a non saperne nulla.
<Sai, ho passato tutta la notte a rimuginarci sopra. Ho pensato che forse volevi proteggermi ma non capivo da cosa. Ho anche pensato che forse eri convinto che tuo fratello mi avesse semplicemente in antipatia, ma le sue prese in giro erano per via del mio orientamento sessuale. Quindi dimmi, perché sei stato zitto?> lo accaní Giappone. Era furibondo, odiava quando qualcuno gli nascondeva le cose. Si sentiva impotente e debole.
<Sud di cosa sta parlando Giappone?> chiese Cina confuso. Sud Corea si alzò in piedi e guardò diritto negli occhi Giappone. Prese un bel respiro e formulò nella sua mente la risposta.
<Perché lo avresti aiutato e io ero geloso anche solo all'idea che tu parlassi con un altro ragazzo.> rispose infine Sud Corea, confessando qualcosa che per anni si era tenuto dentro. Giappone e Cina lo guardarono sorpresi. Giappone non si aspettava un risposta del genere e Cina aveva capito solamente che anche Sud Corea provava dei sentimenti per Giappone.
<Ma tu come fai a sapere che mio fratello è gay?> chiese Sud Corea e Cina lo guardò sorpreso.
<Nord è gay?> chiese sbalordito e Sud Corea lo guardò male.
<L'ho incontrato.> disse Giappone.
<Lo vedrai ancora?> chiese Sud Corea, stringendo i pugni lungo i fianchi.
<Penso di sì.> a questa risposta Sud Corea uscí di corsa dalla stanza, seguito da Cina (il poveretto aveva capito solo alla fine cosa era successo).
"Ma che problemi ha? Suo fratello era in difficoltà e lui ha pensato solo a se stesso?" pensò Giappone arrabbiato per quello che aveva fatto Sud Corea.Giappone
Ciao, come stai?Prese il telefono e digitò il messaggio a Nord Corea. Come ha potuto suo fratello fare una cosa del genere? Non se ne capacitava. Con lui Sud Corea era sempre stato gentilissimo, eppure con suo fratello era una persona orribile.
Nord Corea
Ciao! Io sto bene, tu?Giappone
Ti va di vederci?Nord Corea
Si certo! Dimmi tu quando e dove.Giappone gli condivise l'indirizzo di un bar e gli chiese di raggiungerlo il giorno stesso, verso le 14.30.
STAI LEGGENDO
Quello Che Nascondi Dietro Al Sorriso
Fiksi PenggemarItalia viene considerato un traditore da quasi tutti i countryhumans, nonostante ciò sorride e sta bene, o almeno è ciò che fa credere a tutti. In realtà, vorrebbe urlare al mondo intero che lui non è un traditore, vorrebbe smetterla di passare le...