LA FIGLIA PERDUTA: IL RITORNO DEL LORD

CAPITOLO 12: L'intervista

Narratrice pov's
Appena entrati nel locale la voce di Hermione li richiamò subito all'appello facendoli sedere nello stesso tavolo in cui erano sedute: Rita Skeeter e Luna Lovegood e dopo un lungo discorso in cui principalmente la Skeeter ed Hermione litigavano iniziarono l'intervista.
- Fuoco alle polveri Rita!- disse Hermione facendo ridacchiare Delfina.
-Non vedo l'ora di vedere la faccia della rospa quando leggerà questa intervista.- disse una volta finito Delfina facendo sogghignare Harry, Hermione e Luna, quella donna aveva fatto l'immaginabile, era riuscita a farsi odiare pure da una delle persone più buone del mondo.
Passarono i giorni e nella partita tassorosso Grifondoro questi ultimi dovete partire solo 22 minuti, fu difficile stabilire quale fosse stato il momento peggiore: poteva essere la quattordicesima parlato sbagliato di Ron, oppure, Sloper mancava un bolide ma sferrava una mazzata sui denti di Angelina fu un miracolo che Ginny prese il boccino a 240 a 230 per i tassorosso.
La mattina i ragazzi si alzarono e andarono in sala grande ed aspettarono i gufi della posta, chi come Hermione aspettava la Gazzetta per sapere qualcosa di più sulla fuga dei mangiamorte, chi aspettava solo lettere dai genitori.
Poi un gufo Planò davanti ai fidanzati che aprirono il giornale.

Harry Potter e Delfina Black parlano chiaro: la verità su colui che non deve essere nominato e la notte in cui lo vediamo tornare.

- Bello no? È uscito ieri, ho chiesto a papà di mandarmene una copia. Quella deve essere la posta dei lettori!- disse Luna felice.
- Harry, Delfina vi dispiace?- chiese Hermione curiosa.
- Ma quale ci dispiace, fate pure!- disse Delfina ridendo della curiosità dell'amica.
-Questo è di uno che pensa che vi siete bevuti il cervello... Andiamo bene.-riferirò noleggiando una lettera.
-Questa donna vi raccomanda una buona serie di Shockantesimi al San Mungo.- disse Hermione.
- Ehi, questo ci crede!- disse Harry attirando l'attenzione su di sé.
- E qui c'è né un altro che abbiamo convinto Harry.- disse Delfina felice che almeno stessero allettando qualcuno.
- avendo letto la sua versione della storia, sono giunto alla conclusione che la Gazzetta del profeta le ha reso un vero torto... Per quanto poco io desideri credere al ritorno di colui che non deve essere nominato, devo convenire che sta dicendo la verità...- lesse la lettera battendosi il cinque con il fidanzato.
- Che succede qui?- chiese la Umbridge dietro Fred George e Luna.
- Perché riceve tutte queste lettere signor Potter?- chiese la Umbridge.
- Non penso le debba interessare da chi riceviamo la posta professoressa, in quanto non è né una nostra tutrice né la responsabile di Hogwarts, quindi non siamo tenuti a risponderle.- disse Delfina scioccando tutti perché alla fine aveva ragione.
- Non blateri signorina, posso farmi dare la firma per un decreto che mi imponga di leggere le lettere di tutti voi in un secondo.-
- Glielo dico solo perché non la voglio più avere nelle orecchie, io e lei abbiamo rilasciato un'intervista, su quello che è successo lo scorso giugno.- disse Delfina con un ghigno mentre la Umbridge diventava viola.
- Un intervista? Che cosa intende dire?- chiese la Umbridge con voce più acuta che mai.
-Intendo dire che una giornalista ci ha fatto delle domande e noi abbiamo risposto-spiego Harry prendedosi gioco di lei.
- Ecco!- e Delfina le lanciò malamente una copia del cavillo.
- Quando avete fatto questo?- chiese la Umbridge.
- Nell'ultimo fine settimana ad Hogsmead.- disse Harry beffardo.
- Non ci saranno più fine settimana ad Hogsmead per voi... Come osate... Come avete potuto...-
- A dire la verità che il vostro ministero nega? Semplice con la bocca sa? Si usa per parlare.- disse Delfina facendo ridere tutti quelli di fianco a lei mentre la Umbridge diventava ancora più rossa.
- ho provato e riprovato ad insegnarvi a non dire bugie, A quanto pare il messaggio non è giunto a destinazione. 50 punti in meno a Grifondoro e un'altra settimana di punizione, in orari separati.- disse la Umbridge.
Poi qualche ora più tardi fu emanato un altro decreto.

Per ordine dell'Inquisizione supremo di Hogwarts:
tutti gli studenti trovati in possesso della rivista il cavillo saranno espulsi. Quanto sopra i sensi del decreto didattico numero 26. Firmato: Dolores Jane Umbridge, inquisitore supremo.