LA FIGLIA PERDUTA: IL RITORNO DEL LORD

CAPITOLO 19: Finalmente A Casa.

Narratrice pov's.
- Dovevi per forza minacciare il ministro davanti a tutti i giornali del mondo magico?- mi chiese rimproverandomi Remus una volta a casa.
- Si, dovevo, quello che è successo ad Hogwarts non deve passare in osservato e ho tutto dalla mia parte, prove, studenti pronti a parlare, il fatto che di difesa contro le arti oscure quest'anno nessuno abbia imparato niente, gli insegnanti mi spallegeranno poco ma sicuro e no, non intendo mandare Carmel ad azkaban, sarebbe pressoché inutile dato I dissennatori sicuramente dalla parte di voldemort quindi mi basta che non sia più ministro e sarò soddisfatta.- disse Delfina leggendogli la mente cosa che fece voltare di scatto Molly che riservò a Remus un'occhiataccia.
- Non farlo, devi stare a riposo almeno una settimana prima di fare qualsiasi cosa se no peggiorerai quindi signorina, se non vuoi che chiamo il professor Silente ti conviene riposarti e rilassarti chiaro?- chiese subito per poi portarla in cucina dove c'erano suo padre, Moody, Shackbolt, Piton, Arthur, Remus e Tonks.
- Bentornata cuginetta, come stai?- chiese Tonks abbracciandola stando attenta però a non farle del male.
- Sono stata meglio, diciamo che per rigenerare il nucleo magico no posso fare niente per una settimana e si sa quanto io non riesca a stare ferma.- disse lei facendo ridacchiare Fred e George che sentendo la voce della loro amica erano subito scesi di corsa giù dalle scale.
- Infatti,ci chiedevamo...- iniziò Fred.
- Se potessi darci qualche consiglio sull'amortensia...- finì George facendo ridacchiare l'interpellata e facendo sbuffare la madre.
- Ovvio che vi darò dei consigli, potete venire nella mia stanza quando volete, ado orari consoni ovviamente e optate chiedermi tutto quello che volete, almeno mi terrò impegnata in qualche modo.- disse felice facendo sbuffare divertito Sirius che si rendeva conto di quanto le somigliasse la figlia, anche lui nonriusciva a stare fermo più di un secondi e questo lo aveva preso sicuramente da lui dato che la madre era molto calma e pacata.
Poi però sbadigliò, leggere la mente allo zio le era costato parecchio se non troppe energie e adesso si sentiva distrutta infatti attirò subito l'attenzione del padre.
- Papà posso andare a letto?- chiese lei.
- Certo tesoro, vieni ti porto io.- disse per poi prenderla a modo principessa nelle sue braccia calde e accoglienti che fecero addormentare subito la sua piccola.
- Fai bei sogni tesoro.- disse Sirius prima di lasciarle un bacio in fronte e andare di nuovo verso la cucina dove qualcuno era già arrivato.
- Vogliamo entrare a far parte dell'ordine della fenice.- ecco cosa avevano esordito i gemelli entrando in cucina dopo l'inizio della riunione, inutile dire che questa  affermazione fece diventare la madre rossa di rabbia.
- Non se ne parla....- aveva iniziato Molly a bassa voce per non rischiare di svegliare l'altra Black nella stanza affianco.
- Oh si invece, abbiamo finito la scuola, siamo maggiorenni da agosto inizieremo a lavorare e a luglio inoltrato vivremo da soli, siamo grandi e indipendenti nessuno può vietarlo. - disse Fred con un coraggio enorme davanti a tutti mettendo in tavola i propri diritti e quelli del fratello su un piatto d'argento proprio come avrebbe fatta la loro amica, d'altronde era stata lei ad insegnarglielo.
- Quanto siete potenti?- chiese Moody per non fare iniziare una discussione con Molly che no aveva molti punti a suo favore.
- Abbastanza.- disse George.
- Ok, se vi ritenete all' altezza dell'ordine non avrete problemi a dell'arena contro uno di noi, che ne so Tonks vuoi provare tu?- chiese Moody rivolgendosi all'allieva tornata da poco dal San Mungo di nuovo come nuova.
- Va bene.- disse lei e tutti si spostarono nella sala dei combattimenti anche un Silente che sapeva di non dover sottovalutare troppo quei gemelli scherzosi ma intelligenti, molto intelligenti.
- Inizia Fred.- disse Moody e dopo diede il via.
- Expelliarmus.- disse subito Fred che venne però prontamente parato da Tonks.
- Incarceramus. - fu il turno di Tonks ma anche il ragazzo parò.
Si susseguirono molti scontri anche se alla fine la vincitrice dello scontro fu tonks anche se il ragazzo aveva resistito più di quanto credessero tutti facendo ricredere anche sua madre.
- George a te l'onore.- disse Remus dando il via allo scontro, uno scontro coi fiocchi che a sorpresa di tutti ebbe il ragazzo vincitore il quale usò una mossa astuta e anche potente.
- Glacius.- disse e Ninfadora si trovò presto congelata dando così la vincita a Gearge che venne prontamente abbracciato dal fratello.
- E quegli incantesimi chi ve li ha insegnati?- chiese la mamma.
- Esercito di Silente? - chiesero ironici i gemelli.
- Cioè voi mi state dicendo che questo esercito funzionava veramente? Cioè avete imparato davvero delle cose? Chi era l'insegnante?- chiese Shackbolt ancora un pò scettico sull'esercito.
- Alla prima domanda si funzionava veramente cosa pensa che facessimo? Raccogliere uova di doxi?- chiese Freddy un pò stizzito rimanendo però sempre sull'ironia.
- Alla seconda domanda si abbiamo imparato anche gli incanti patronus, l'incantesimo di disarmo, l'incantesimo di protezione e anche l'incantesimo per fare esplodere gli oggetti.- disse George vantando scherzosamente.
- Terza domanda per gli incantesimi era Harry mentre per quanto riguarda le pozioni era Delfina.- dissero loro mentre tornavano in cucina quello che però attirò la l'ora attenzioni furono delle urla che provenivano dalla camera della ragazza.
- Che succede?- chiese Remus precipitandosi insieme al padre verso la stanza della figlia, dove la trovarono avvolta da una nube verde smeraldo.
- Sta ricostruendo il nucleo magico, è una delle cose più dolorose sulla faccia della terra, soffre parecchio e mi sorprende che il suo ricostruimento sia già iniziato, di solito inizia almeno dopo una settima dal riempimento e non sono passati nemmeno tre giorni, di questo passo potrebbe essere a scuola anche fra una settimana.- disse Silente pensieroso mentre faceva tornare tutti in cucina anche Sirius dato che sarebbe potuto essere pericoloso rimanere la, perché Quando il nucleo si ricostruisce il potere magico è incontrollabile e potrebbe schizzare da tutte le parti.
- Spero che tu non abbia niente di importante in quella camera Sirius perché molto probabilmente ne rimarrà solo cenere.- disse Silente mentre Sirius non si dava pace sentendo le urla della figlia.
- Possiamo almeno silenziare la stanza, non c'è la faccio a sentirla stare così male.- disse Sirius disperato mentre Silente annuiva e silenziava la stanza con un incantesimo silenziante molto potente.
- Tornando a noi Fred e Gorge possono entrare a far parte dell'ordine.- disse Silente e mentre i Fratelli esultavano la madre iniziava ad urlare.
- No, è pericoloso, sono solo dei ragazzi.- disse quest'ultima facendo nascere un ghigno a Sirius che stava per sparare qualcosa che l'avrebbe fatta infuriare ancora di più, infatti Moony conoscendo quel ghigno cercò di fermarlo ma non ci riuscì.
- Questa l'ho già sentita.- disse ridachiando infatti.
- Ti ricordo che i ragazzi che sono entrati al ministero son più piccoli di noi mamma, siamo maggiorenni e indipendenti, non puoi trattarci come bambini e comunque se non entreremo nell'ordine della fenice continueremo l'esercito di Silente.- disse Fred infuriato facendo rispondere la madre immediatamente ma fu preceduta.
- Non so se voi lo sapete ma noi sappiamo tutto ciò che accade nell'esercito di Silente.- disse Moody facendo ghignare i gemelli.
- Vi sbagliate, voi non sapete niente, sapete solo che esiste questo esercito e poi il resto sono menzogne.- disse George ghignando facendo fare un punto interrogativo agli adulti.
- In che senso?- chiese Remus.
- Nel senso he abbiamo giurato tutti fedeltà all'esercito e non capisco perché le avrebbe dovuto tradirci...- disse George.
- Infatti non lo ha fatto...- disse Silente divertito.
- In che senso?- chiese Sirius con un sopracciglio alzato.
- Non ha mai tradito l'ordine e non ha mai tradito l'esercito di Silente.- disse e moody spazientito gli chiese altre spiegazioni.
- È impossibile noi sappiamo un sacco di cose.- disse risentito.
- Oh  invece si, le informazioni non le passava mai lei ma io e io sapevo solo che era un esercito per imparare difesa contro le arti oscure, il resto è la mia bellissima immaginazione.- disse Silente ridacchiando.
- Non si smentisce mai.- disse Sirius con le mani tra I capelli mentre rideva riferendosi alla figlia che ne sapeva una più di Merlino.
- Comunque siete ufficialmente parte dell'ordine della fenice.- disse Silente sotto gli sguardi ancora preoccupati dei membri dell'ordine della fenice.