LA FIGLIA PERDUTA: IL RITORNO DEL LORD

CAPITOLO 8: Esercito di Silente

Narratrice pov's.
Parcy scrisse una lettera a Ron congratulandosi del suo titolo da prefetto e con parole carismatiche prova a convincerlo di stare dalla sua parte ovvero la parte del ministero e non dalla parte della famiglia,di Silente e di Harry. Intanto cerca anche di farlo allontanare da Harry  perché non è stabile mentalmente e dice solo cavolate per attirare l'attenzione, e  lo vorrebbe fare allontanare anche da Delfina, perché è una pazza assassina come il padre, e che sia lei che il suo ragazzo possono essere violenti.
- Ron, giuro che se vorrai mai rompere i rapporti con me non verrò la notte nel tuo dormitorio e ti squarterò mangiandomi i tuoi organi.- disse sarcastica Delfina.
- Ew.- disse disgustato.
Per poi riempire di insulti il fratello.
Quella stessa sera Sirius apparve nel fuoco.
- Harry! Delfina!- sentirono una voce nel fuoco.
- Cosa ci fai qui?- chiese la figlia allarmata.
- Rispondo alla lettera di Harry!- disse con nonchalance.
- Quale lettera?- chiese Delfina al ragazzo.
- te lo spiego dopo e non ti preoccupare nessuno avrebbe potuto capire quello che c'era scritto.- disse anche se la ragazza continuava a trucidarlo con lo sguardo.
- Comunque, Hai detto che eri preoccupato per la Umbridge, che sta facendo, vi insegna ad uccidere i nati babbani?-
- No ma quello che fa a D...- inziò Ron ma Delfina gli lanciò un Silencio senza farsi vedere.
- Sirius, lei non ci permette di usare la magia.- disse Harry.
- Be non mi sorprende, l'ultima informazione è che Caramell non vi vuole addestrati a combattere.-
- combattete che pensa che formiamo un esercito di maghi contro di lui?- chiese Ron che intanto si era liberato dell'incantesimo.
- È proprio questo che pensa Ron, pensa che Silente stia radunando le proprie forze per impossessarsi del ministero...- disse Delfina.
- Diventa più paranoico ogni minuto che passa.- finì Sirius.
- Ed è proprio quello che faremo, formeremo un esercito di alunni solo che non sarà contro il ministro ma contro Voldemort.- disse Delfina convinta mentre il padre la guardava fiero.
- Harry, gli altri non vogliono che te lo dica, ma le cose non stanno andando bene all'ordine, Caramell sta ostacolando la verità ad ogni passo, e queste sparizioni sono l'esatta replica di come è incominciata in passato, Voldemort si sta muovendo.- fini ricevendo un occhiataccia da Delfina.
- eravamo tutti d'accordo sul non dirgli queste cose, non puoi fare di testa tua.- iniziò Delfina.
- Perché non avremmo dovuto dirglielo?- le chiese scontroso Sirius.
- È inutile parlare con te.- disse poi Delfina andandosene infuriata in sala comune.

Passano alcuni giorni e Hermione rivela la sua idea di fare pratica in separata sede con gli incantesimi di difesa i ragazzi decidono di riunire più persone possibili al pub " Alla testa di porco" dove, con Harry e Delfina portavoce, presentano questo progetto.
- È assurdo chi vorrebbe me come insegnante, sono pazzo ricordate?-
- Andiamo amico non puoi essere peggio di faccia da rospo.- disse Ron cercando di tirarlo su di morale
- Grazie Ron.- rispose lui sarcastico
- Sono qui per questo amico.- rispose l'altro fiero.
- Era sarcastico idiota.- disse Delfina sbattendosi una mano in fronte mentre entravano nel locale.
- Bel posto!- usò l'ironia Ron.
- Io avevo proposto i tre manici di scopa.- disse la corvina.
- Ma la testa di porco è più sicura delle vie principali.- disse Hermione.
- Ti sbagli perché qui se c'è una spia sentirà tutto, mentre ai tre manici di scopa sarebbe stato difficile notarci o capire di che parlavamo.- disse la ragazza.
- Dirlo prima?- chiese Harry.
- Oh, ma io l'ho detto, Hermione però non mi ha ascoltato.- disse la ragazza ricevendo un occhiataccia da Hermione.
Aspettarono che arrivassero le persone e dopo iniziarono il discorso.
- Sappiamo tutti perché siete qui,ci occorre un insegnante, un insegnante come si deve, uno che ha avuto delle vere esperienze nelle arti oscure.- iniziò Hermione.
- Perché?- chiese Zacharias.
- Perché Tu-sai-chi è tornato salame.- disse Ron e Delfina gli diede il cinque.
- Così dicono loro.- disse poi sempre Zacharias.
- Così dice Silente.- disse Hermione.
- Silente dice così perché loro lo dicono, il punto è, dove sono le prove? Se loro potrebbero dirci di più su quel che è successo in quel cimitero.- disse sprezzante Smith.
- Uno: non voglio parlare di ciò che è successo in quel cimitero, due: non ti abbiamo legato a quella sedia quindi puoi anche uscire da quella porta e andare a fanculo, tre: parla ancora con quel tono ad Hermione e quello che è successo quella sera te lo faccio provare sulla tua pelle.- disse mandandogli un occhiata che lo fece rabbrividire mentre il suo ragazzo le prendeva la mano per farla calmare.
- Andiamo Hermione sono qui solo perché ci vedono come dei fenomeni.- disse Harry.
- È vero che sai produrre un incanto patronus?- chiese Susan Bones.
- Si, sei la nipote di Amanda?- chiese sempre Harry.
- Si.-
- Comunque lo sa fare e anche Delfina, li abbiamo visti.- dissero Ron ed Hermione.
- Accidenti non ne sapevo niente.- disse Dean.
- E hanno ucciso il basilico con una spada che si trovava nell'ufficio di Silente.- disse Neville.
- E il terzo anno Hanno combattuto contro cento Dissennatori in una volta.- diede man forte Ron.
- E l'hanno scorso hanno affrontato voi sapete chi in carne ed ossa.- disse Hermione e dopo tutti quei racconti i ragazzi erano esaltati cosa che diede fastidio e non poco a Delfina.
- Si, tutto bellissimo, ma non è così figo come quando viene raccontato, al primo e al secondo anno due miei migliori amici stavano per morire ed era tutto nelle nostre mani, al terzo anno è stato mio padre quello che ha rischiato di morire e di nuovo la responsabilità cade su due tredicenni, al quarto anno Harry si è trovato a fare un torneo mortale a cui non avrebbe dovuto partecipare dato il limite di età, poi io mi sono ritrovata catapultata a centinaia di miglia da Hogwarts dove sono stata torturata da un persona che sarebbe dovuta essere morta, ho quasi visto morire Cedric davanti ai miei occhi e quando Harry è riuscito a salvarsi l'ho fatto anche io e sono viva per miracolo, comunque il punto in tutto ciò è che avere la vita delle persone sulle tue spalle non è bello quindi, se mai vi trovaste in situazioni del genere vorrei foste pronti. Nessuno di noi vorrebbe vedere i propri cari morire perché un topo rosa non ci ha insegnato a fare uno scudo oppure uno schiantesimo decente, a scuola potremmo sempre riprovare  ma nella vita vera non puoi tornare indietro, almeno che non lo si faccia illegalmente e direi che non è un opzione.- disse l'ultima frase per allegerire la tensione.
- Comunque voi non sapete cosa si prova.- disse Harry a conclusione.
- Hai ragione Harry, non lo sappiamo. Per questo ci occorre il vostro aiuto, perché se avremmo la possibilità di sconfiggere, Voldemort.- disse Hermione esitante.
- Ok, Hermione io che centro, pensavo avrebbe insegnato solo Harry!- disse la ragazza.
- andiamo, lo sappiamo tutti che sei più brava di me.- disse Harry.
- Tu vai benissimo, io non posso alllenarvi sempre, ragazzi scusatemi ma io sarò in punizione con la Umbridge praticamente sempre, seguo tutti i corsi e ho anche gli altri impegni e ne dovrei avere uno a giorni, vi allenerò solo quando potrò.- disse per fargli capire che sarebbe stata troppo impegnata.
- È tornato davvero?- chiese Nigel
- Purtroppo.- disse Delfina.
E dopo essersi accordati i ragazzi iniziarono a firmare una pergamena, ignari però del fatto che Delfina ed Hermione l'avessero stregata.
Il nome lo avrebbero scelto alla riunione successiva.
I nomi seganti sulla pergamena erano:
-Harry Potter
Delfina Black
Hermione Granger
Ronald Weasley
Neville Paciock
Fred Weasley
George Weasley
Ginny Weasley
Flora Price
Colin Canon
Dennis Canon
Katie Bell
Angelina Johnson
Alicia Spinnet
Lee Jordan
Lavanda Brown
Calì Patil
Dean Thomas
Cho Chang
Marietta Edgecombe
Terry Boot
Anthony Goldstein
Michael Corner
Luna Lovegood
Padma Patil
Ernest Macmillan
Hannah Abbott
Susan Bones
Zacharias Smith
E se c'era un nome che proprio non piaceva a Delfina era quello della gallinetta Cho, colei che più ragazzi si faceva più era felice e quell'anno la ragazza aveva puntato proprio Harry.
La mattina dopo però i ragazzi si ritrovarono un decreto pubblicato dalla Umbridge non proprio bellissimo.
L'inquisitore supremo di Hogwarts al potere di sciogliere tutte le organizzazioni,, squadre, gruppi e circoli di studenti in qualsiasi momento. Per organizzazione, società, squadra, gruppo o circolo si intende l'incontro regolare di 3 o più studenti. L'autorizzazione alla ricostruzione può essere richiesta da l'inquisitore supremo punto ed un'organizzazione, società, squadra, gruppo o circolo può esistere senza previa conoscenza e approvazione dell' inquisitore supremo. Qualsiasi studente che costituisca, o appartenga, a un'organizzazione, società, squadra, gruppo circolo che non siano stati approvati dal inquisitore supremo sarà espulso.
- Qualcuno ha fatto la spia.- disse Ron.
- Impossibile.- disse Delfina.
- non è perché tu credi nella bontà delle persone allora ci si può fidare di tutti...-
- Non è per quello, la pergamena è stregata, se ti ritrovi qualcuno con dei foruncoli enormi che formano la scritta spia allora significherà che qualcuno ha fatto la spia.- gli spiegò pazientemente lei.
Quella mattina arrivò un giornale su cui c'era scritto un articolo che spiegava come la Umbridge fosse arrivata ad Hogwarts.