In Hawaii With Love

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Scendemmo dal traghetto nel piccolo porticciolo dell'isola, arrivate finalmente a destinazione.
Davanti a noi, si stagliava un'immensa distesa di sabbia bianca; le palme alte parevano quasi toccate il cielo e, l'oceano faceva compagnia agli altri elementi creando un'armonia perfetta che si addiceva perfettamente a quel luogo.
Arrivammo al nostro hotel, sfinite a causa del lungo ed estenuante viaggio da Los Angeles.
Entrai e rimasi meravigliata dalla bellezza della nostra suite: un letto matrimoniale con lenzuola bianche, pareti colore del cielo, con dipinto sopra un sole d'oro. Un bagno fantastico -con tanto di vasca idromassaggio!- come osservò Beryl, e una doccia spaziosa.
La nostra stanza possedeva un'incantevole vista sull'oceano, e questa era di certo la parte migliore.
Sospirai, consapevole di aver fatto la scelta giusta. Perché, sì, avevo proprio bisogno di vacanza e niente sarebbe stato migliore che passarla con l'amore della mia vita.
Mi lanciai sul letto, dalle lenzuola soffici e confortevoli e, dopo aver ricevuto un meraviglioso sorriso dalla mia compagna di avventure, mi addormentai all'istante.
- Ehi, è ora di cena ed io ho fame!- mi sussurrava qualcuno all'orecchio, mentre un dito mi picchiettava insistentemente sulla spalla.
Alla fine, mi decisi ad aprire gli occhi: Beryl, con il viso corrucciato, mi stava dicendo qualcosa.
Biascicai qualcosa tipo -Mhmh, ancora cinque minuti- e poi mi alzai controvoglia.
- Andiamo dai! Dobbiamo andare al ristorante, ho fame, è tardi e sono pronta da almeno mezz'ora!- esclamò spazientita la bionda.
- E va bene! Mi preparo, dammi il tempo!- esclamai divertita e ancora parecchio assonnata
Mi lavai la faccia e, successivamente, optai per un vestito estivo bianco con fiori rossi raffigurati sopra. Indossai, dei sandali rossi e mi applicai mascara e un rossetto sulle labbra.
Beryl, mi stava aspettando in salotto, con una gonna lunga verde prato e un top bianco, abbinato perfettamente ai suoi sandali del medesimo colore.
Aveva solo un filo di mascara sugli occhi, ma mi ritrovai a fissarla con la bocca semi aperta da quanto era bella.
- Sei incantevole, tesoro- le dissi sorridendo e, con mio grande piacere, notai che le sue guance si erano tinte di una leggera sfumatura rosata.
- Anche tu, sei magnifica. Ora sono certa del perché mi sono innamorata di te- mi disse con un sorriso smagliante.
Entrambe sapevamo che era destino che ci incontrassimo, e quando Eros ha scoccato la sua freccia non si può sottrarsi ad essa.
Mangiammo una quantità di cibo inimmaginabile, da quanto eravamo affamate! Carne, pesce e verdure e ogni ben di dio presente nel ristorante.
Dopo, decidemmo di fare una passeggiata in riva all'oceano che, con la sua acqua cristallina, mi incantava ad ogni movimento d'onda.
Era affascinante, ma mai quanto la ragazza che camminava accanto a me.
A un certo punto, Beryl si fermò:
- Ci fermiamo qui?- chiese, la sua voce era un dolce suono per le mie orecchie
- Si, perché no- fu la mia risposta
Ci sedemmo, lei appoggiò la sua delicata mano sulla mia, mi sorrise amorevolmente e mi bacio all'angolo della bocca.
Sospirai, godendo di quella sensazione incredibilmente piacevole che mi invadeva tutto il corpo ogni volta che mi trovavo vicino a lei.
- Sai, noi siamo come dei passeggeri su una macchina e la macchina è la vita. Non importa se la macchina su cui stiamo viaggiando è una lussuosa Lamborghini o una semplice Panda.
Quello che davvero importa è chi voi far salire sulla tua macchina e che viaggio vuoi intraprendere, anche se non hai una meta precisa- disse a un certo punto Beryl, rompendo il silenzio che si era creato fra noi.
- Sì, forse hai ragione amore.
Allora, se è così, io ti ho fatto salire un bel po' di tempo fa e non ho nessuna intenzione di farti scendere- risposi con le lacrime di gioia agli occhi.
- Ne sono certa, Alex- disse
La baciai all'improvviso, un bacio profondo e pieno di passione, amore e bisogno.
Perché, sì, sembrerà strano, ma io avevo bisogno di lei e lei aveva bisogno di me.
E finalmente il destino ci aveva unite

STRANGE PASSENGERS (Alexandra Daddario x OC/fem)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora