May 15th , 2021
Elizabeth's third birthday"Ohana significa famiglia... E famiglia significa che nessuno viene abbandonato"
La luce solare del mattino filtrava dalle finestre della nostra villa di Beverly Hills, dove già da molti anni abitavamo io, mio marito Logan e la nostra piccola Elizabeth.
Proprio oggi lei compiva tre anni ed io e Logan organizzammo una bellissima festa.
Le comprammo il vestito di Belle, la principessa che si innamora della Bestia, e lei, quando lo ha visto per la prima volta, ci ha abbracciati e ci ha detto: - Mamma, io sarò Belle e tu sarai Megara!- annunciò con un grande sorriso.
- Chi è Megara?- le chiesi io, perché nonostante conoscessi moltissime delle principesse Disney, quel nome non lo avevo mai sentito.
- Ma come, mamma! Megara è la fidanzata di Hercules!- esclamò la mia bambina, incredula di come non potessi essere a conoscenza di una cosa così risaputa.17:00 Elizabeth's birthday party
Il mattino passò in fretta e arrivò l'orario prefissato della grande festa cin cui si sarebbe tenuta: le 17 in punto.
I primi ad arrivare furono i genitori, il fratello e la sorella di Logan.
Subito, Elizabeth si fiondò tra le braccia di nonna Lisa e poi, si attaccò alle gambe di Lindsey.
Poi, fu il turno di Jake, Allie e il loro bambino, che salutò Elizabeth con un forte abbraccio.
Poi, arrivò Karen che, con un sorriso porse un pacchetto rosso fiammante alla bambina.
- Tieni, tesoro, un pensierino per te- esordì la rossa, porgendolo alla bambina che sembrava già scartarlo con gli occhi.
- Oh, grazie grazie grazie grazie, zia Karen!- esclamò lei.
- Insomma, non dovevi Karen, dai- dissi sorridendo
- Mi faceva piacere fare un bel regalo alla mia bambina preferita!- ribatté la ragazza.
- La zia Karen è la mia zia preferita!- annunciò solenne la bambina sorridendo.
- Ma anche la zia Allie è la mia preferita!- cominciò
-... Tutti sono i miei preferiti!!- finì e tutti i presenti, me e Logan compresi, cominciarono a ridere di gusto alle divertenti affermazioni di Elizabeth.
Dopo un po', arrivarono tutti gli invitati ed ognuno di loro porse alla piccola festeggiata un pacchetto regalo.
Il risultato fu che Elizabeth ora aveva: una pecorella peluche proveniente da un tradizionale negozio scozzese di Inverness, indubbiamente da parte di Karen; un vestitino elegante di velluto rosso da parte dei nonni Lerman, un paio di orecchini d'oro e un ciondolo a forma di Colosseo da parte dei miei genitori, che erano di origine italiana; una bellissima Barbie: Magia del Natale da parte di Jake ed Allie, che le fu consegnata da un emozionato Henry, loro figlio; una maglietta firmata Alexander McQueen con il disegno di Minnie sopra, da parte mia e di Logan; e un bellissimo completo estivo con tanto di cappellino rosa e occhiali da sole, tutto firmato Louis Vuitton da Leven e la sua migliore amica Jane. Ricevette anche una bici rosa da parte dei miei fratelli Matthew e Catherine.
Inutile dire che stettimo tutto il pomeriggio a scartare i regali e a fare divertenti giochi da tavolo.
Poi, arrivò il momento in cui io ed Elizabeth avremmo dovuto vestirci rispettivamente da Belle e Megara.
Ma, qualcosa cambiò...
- Allora, vollei che Karen, Allie, Leven, la zia Lindsey e zia Cat venisselo con me e la mama di là in camela un at-timo- disse con la sua vocina Elizabeth.
Noi ragazze, la seguimmo nella sua grande camera.
- Adesso, voi dovete vestilvi dalle plincipesse con me, okay?- disse
Annuimmo tutte, contemporaneamente.
Quando fummo pronte, potei constatare che Karen si era trasformata in Merida, la principessa scozzese ribelle; mentre Leven si era vestita da Elsa, la regina di ghiaccio di Frozen.
Mia sorella Cat era diventata Biancaneve, Allie indossava il vestito di Cenerentola, mentre Lindsey era Rapunzel.
Io, con il mio vestito viola dalle sembianze greche e con i sandali di cuoio, uscii dalla porta, mostrandomi ai presenti, seguita dalle altre "principesse".
La nostra entrata provocò un - Ooohhhh- di ovazione e tutte quante scoppiammo a ridere.
Dopo un po' che la festa andava avanti, mi avvicinai a Logan.
- Questo vestito ti dona molto, sei bellissima Alex. Dovresti metterlo più spesso- si complimento' lui e io gli diedi una leggera spintarella sulla spalla.
- Oh, piantala!- sussurrai ridendo divertita.
Quando la festa finì e tutti i partecipanti se ne andarono, decidemmo di andare al ristorante per cena.
Mi feci una doccia calda ed indossai un vestito nero monospalla, lungo fino alle caviglie firmato Giorgio Armani ed indossai le mie fidate décolleté bordeaux di Jimmy Choo.
Mi applicai un rossetto rosso fuoco sulle labbra e mi misi il mascara nero.
Dopodiché, fu il momento di preparare la mia piccola bambina: le misi il vestito di velluto firmato Prada, regalatole dai genitori di Logan proprio oggi e le misi le ballerine dorate della medesima marca del vestito.
Arrivammo al lussuoso ristorante del Beverly Hilton Hotel, e parcheggiammo la nostra Audi.
Arrivammo al ristorante e un cameriere vestito di tutto punto ci fece ordinare. Mangiammo tutto con gusto, chiaccherando del più e del meno, mentre Elizabeth non smetteva mai di sorridere.
Arrivati a casa, ci stendemmo sul nostro letto matrimoniale e guardammo un bellissimo film sulla famiglia.
Eravamo tutti stanchi, dalla giornata che avevamo passato e prima di addormentarsi la mia figliola mi chiese: - Cosa significa Ohana, mama?- mi chiese con un espressione curiosa dipinta suo volto.
- Ohana significa famiglia...e famiglia significa che nessuno viene abbandonato - le spiegai con un gran sorriso sulle labbra.
- E voi non mi abbandonerete mai, vero mama?!- chiese innocentemente
- No, tesoro. Noi siamo un' Ohana- le risposi sorridendo ancora di più.
Poi, le baciai la fronte e tutti e tre ci addormentammo con il cielo notturno che faceva guardia alle stelle.
STAI LEGGENDO
STRANGE PASSENGERS (Alexandra Daddario x OC/fem)
FanfictionIn una notte buia, una ragazza stava camminando per le strade di New York in cerca di un modo per scappare da tutto e da tutti. - Sai, noi siamo come dei passeggeri su una macchina e la macchina è la vita. Non importa se la macchina su cui stiamo vi...