Capitolo 13: "Anime gemelle"

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"I watched you die I heard you cry every night in your sleep. I was so young you should have known better than to lean on me. You never thought of anyone else you just saw your pain. And now I cry in the middle of the night for the SAME DAMN THING"

("Ti ho guardato morire, ti ho sentito piangere ogni notte nel sonno. Ero così giovane che avresti dovuto conoscere meglio che appoggiarti su di me. Non hai mai pensato a nessun altro che hai appena visto il tuo dolore. E ora piango nel bel mezzo della notte per la stessa maledetta cosa.")

"Because of You" Kelly Clarkson


FLASHBACK:

QUINDICI ANNI PRIMA...

- "Sei una puttana!" gridò un uomo mentre tirava uno dei tavoli sul quale era poggiata una lampada, causando un forte rumore in casa.

- "Non è quello che sembra Alejandro", disse una donna tra i singhiozzi. "È solo il mio capo..." lui si avvicinò a lei con l'aspetto minaccioso, accecato dall'alcol.

- "Non azzardarti a sfidarmi stupida", gridò, dandogli un forte colpo alla guancia che la fece cadere a terra. "Non osare mentirmi, Sinu."

- "Alejandro ascoltami per favore amore mio" disse Sinu piangendo mentre lui semplicemente la prendeva dalla divisa di infermiera e la buttava sul divano. "Non è quello che pensi te lo giuro."

- "Ti ho vista parlare con lui", le diede un altro schiaffo mentre la donna piangeva sotto di lui. "Ti ho visto sorridergli e guardarlo."

- "Mi stava solo aiutando con la macchina", un altro colpo. "Tu non l'hai fatta controllare."

- "E tu pazza ti butti tra le braccia del dottorino", lei piangeva. "Vuoi stare con lui? Ora che sei un'infermiera, mi lascerai per sposarti un dottore che ti dà una vita migliore quando io ti ho fatto uscire dalla merda in cui vivevi."

- "Ti giuro, Alejandro", diceva Sinu mentre cercava di schivare i colpi quando in quel momento un grido giunse dalle scale.

Un' Alycia con i suoi due codini e la sua divisa scolastica corse verso Alejandro mentre il suo zaino cadde sul pavimento.

- "Lascia stare la mia mamma," disse con le lacrime agli occhi colpendogli la schiena con le mani. "Lascia andare mia mamma."

"Alycia, figlia mia", disse Sinu impaurita quando vide che Alejandro la stava lasciando stare per girarsi e guardare Alycia.

- "Maledetta stupida!" lei piangeva, le prese le braccia e la buttò a terra. "Non osare mettermi una mano addosso di nuovo."

- "Alla bambina no Alejandro", disse Sinu, prendendogli il braccio vedendo che si stava dirigendo verso un' Alycia completamente pallida.

- "Questa maledetta mocciosa imparerà ad obbedire a me", disse lui, togliendosi la cintura in una sola volta. "Ti insegnerò a rispettarmi proprio come ho fatto con te" disse indicando Sinu.

- "Non picchiarla", gli disse di nuovo, ma Alejandro si voltò freddamente picchiandola con la cintura sul viso, facendo si che Sinu ricadesse sul divano.

- "Vieni qui mocciosa stupida", disse Alejandro, sollevandola da un braccio.

- "No.." disse Alycia, e in quel momento si sentì il primo colpo. Le sue urla erano strazianti mentre i suoi occhi verdi stavano guardando quelli di sua madre che la guardavano inorridita dal divano senza riuscire a muoversi.

- "Non diventerai una puttana come tua madre", lui urlava mentre la picchiava. "Ti insegnerò a rispettare gli uomini."

- "Mamma!" gridava Alycia con dolore. "Mamma aiutami..." aveva gli occhi verdi pieni di innocenza e illusioni che gradualmente uscivano con ogni colpo e pieni di lacrime di orrore. "Mamma... Per favore", diceva con voce debole.

~𝑨𝒍𝒃𝒂 𝒂 𝑽𝒂𝒏𝒄𝒐𝒖𝒗𝒆𝒓~ 𝑬𝒍𝒚𝒄𝒊𝒂🌹❤️ || 𝐓𝐫𝐚𝐝𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐈𝐓𝐀Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora