Capitolo 16: "Angelo"

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- "Buongiorno, signorina Sinclair."

- "Buongiorno, Pierre", disse Rachel, guardandolo negli occhi e abbozzando un sorriso mentre si aggiustava il cappello. "Voglio che mi prepari un cavallo, io vado a cavalcare."

Pierre sentiva che il suo respiro era irregolare mentre semplicemente annuì senza essere in grado di togliere lo sguardo a quegli occhi belli. La pelle sembrava così morbida, le sue gambe delicate coperte da quei pantaloni stretti insieme con i suoi stivali da equitazione. Rachel Sinclair era l'incarnazione della bellezza umana.

- "Sarà pronto quando ne avrà bisogno", disse Pierre, con una voce rotta.

- "Grazie, Pierre," sussurrò Rachel, osservandolo. "Ne ho bisogno tra un'ora."

- "Sono qui per servirla signorina e le prometto che sarà pronto" Rachel sorrise mentre si allontanava e Pierre sospirò apprezzando il suo prezioso corpo e la sua bella camminata. Che bella donna. Che donna perfetta.

"Alba a Vancouver" scritto da Alycia Debnam-Carey


STAZIONE DI WHISTLER:

Jason lo maledisse mentre colpiva forte il letto. I colpi ancora gli bruciavano sul suo viso e la camicia era ancora macchiata di sangue. Ryan Green aveva osato picchiarlo.

- "Figlio di puttana!" disse furiosamente mentre guardava la nuova stanza a cui era stato trasferito dopo che il personale dell'hotel era riuscito a separarli. Jason si sedette sul bordo del letto furioso con se stesso. "Pagherai per ognuno di questi pugni Ryan. Pagherai per questa cosa che difendi così tanto. Ti farò lasciare da tua moglie. Questo è l'unico modo per farti pagare tutto quello che hai fatto."

Jason sospirò mentre giaceva sapendo che il suo piano era fallito. Non era nei piani discutere con Ryan così tanto. Non era nei suoi piani che lui sapesse quello che realmente sentiva per la stupida di Alycia. Quella mosca morta doveva sempre rovinare tutto quello che aveva pianificato. Non era servito a nulla sposarla. La sua fortuna non l'aveva affidata ad un'agente più conosciuta. Aveva preferito stare con la sua editrice Danielle che aveva respinto questa idea promettendogli di fargli avere una migliore possibilità.

Quell'occasione non era mai arrivata. Sua moglie non aveva l'influenza di cui aveva bisogno per la posizione a cui aspirava. Dall'altra parte, Eliza Taylor l'aveva. La donna era una famosa cantante di fama mondiale. E con sua grande sorpresa era la moglie dell'imbecille che aveva approfittato di lui e del suo futuro. L'idiota che aveva rubato la borsa di studio che avrebbe potuto portarlo fuori da Miami e dalla vita mediocre che aveva lì.

Una vita che era sposato con una stupida buona a nulla. Alycia Debnam-Carey era una donna bellissima, doveva ammetterlo. Ma era stupida. A letto era un disastro. Non c'era passione, nessuna attrazione che rendeva Jason a proprio agio con lei. Però era sua, e per il sesso veloce era utile. Gli piaceva divertirsi con lei. Molte volte era divertito dal modo in cui si sforzasse di compiacere lui. Il modo in cui faceva tutto quello che le chiedeva. Aveva fatto tutto, meno tirarlo fuori da quel lavoro che tanto odiava e che non gli faceva guadagnare tutti i soldi che meritava.

E ora facendo amicizia con Eliza e Ryan, pensava di avere una migliore possibilità di successo, anche se l'unica cosa che voleva era vendicarsi di Ryan. Ma ora il suo piano era stato rovinato e doveva pensare molto bene a quello che stava per fare. C'erano solo due opzioni. Tornare a Miami o cercare di farsi perdonare da Ryan Green.

Un sorriso attraversò la faccia di Jason mentre giaceva sul letto. Ryan era un imbecille dominato dalla moglie, idealista e stupido. Era sicuro che lo avrebbe subito perdonato e così avrebbe avuto il piano perfetto. Qualcosa che non sarebbe mai fallito.

~𝑨𝒍𝒃𝒂 𝒂 𝑽𝒂𝒏𝒄𝒐𝒖𝒗𝒆𝒓~ 𝑬𝒍𝒚𝒄𝒊𝒂🌹❤️ || 𝐓𝐫𝐚𝐝𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐈𝐓𝐀Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora