~𝑨𝒍𝒃𝒂 𝒂 𝑽𝒂𝒏𝒄𝒐𝒖𝒗𝒆𝒓~ 𝑬𝒍𝒚𝒄𝒊𝒂🌹❤️ || 𝐓𝐫𝐚𝐝𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐈𝐓𝐀

Capitolo 70: "Alba a Vancouver"

Jason correva cercando di seminare quelli della sicurezza che lo inseguivano lungo la trafficata Miami Street. La sua pistola aveva da tempo finito le pallottole, così aveva iniziato a correre in fretta. Sentì un dolore al braccio dove uno dei colpi di arma da fuoco delle guardie di sicurezza lo aveva colpito, ma continuò a correre. C'era stato un momento in cui pensò di averli seminati e di conseguenza si appoggiò al muro di un edificio respirando freneticamente mentre cercava di raggiungere la sua auto.

Un sorriso illuminò il suo viso sapendo che quel piano non avrebbe potuto fallire. Doveva segnare la fine di Eliza Taylor. Non avrebbe vissuto con sua moglie e con i soldi senza che lui avesse niente. Senza Eliza, era sicuro che Alycia avrebbe lasciato tutto com'era e non le sarebbe più importato fermarlo. Per tutta la vita suo padre era stato una figura che rappresentava per lui percosse e maltrattamenti. Ma sapeva che suo padre gli aveva insegnato una lezione di vita molto importante: Non lasciarsi distruggere da nessuno.

Non avrebbe permesso a nessuno di sminuirlo o di voler essere più intelligente di lui. Eliza lo aveva minacciato in pubblico, gli aveva fatto smettere di fare soldi e lo aveva denunciato. Ora era morta. Jason sorrise di nuovo immaginando il volto di Ryan e Alycia quando avrebbero sentito la notizia. Aveva distrutto entrambi con un proiettile. Ora finalmente la sua vendetta era completa. Ryan sarebbe stato devastato perché anche se l'idiota di Eliza lo aveva tradito, si era scopata un'altra donna e lo aveva lasciato, lui continuava a difenderla. E d'altra parte c'era Alycia, l'inutile donna che sarebbe rimasta sposata con lui. Era stato inutile sacrificare quasi tre anni della sua vita accanto a lei e lei lo aveva ripagato umiliandolo e lasciando che una figlia di puttana prepotente lo sminuisse.

Alycia era sempre stata una donna che aveva tenuto tutto nascosto. Non aveva mai confessato di essere una fottuta lesbica che se l'era fatta con la prima vecchia che l'aveva scopata. Sfortunatamente, la sua cara Eliza non esisteva più, e Alycia avrebbe dovuto conviverci.

Jason cercò di vedere se qualcuno lo stesse seguendo e quando non vide nessuno iniziò a correre verso la sua auto. Le cose non erano andate come previsto. Non si aspettava di sparare a Eliza davanti a tutti, ma era stata una buona occasione per lui di fuggire tra il grande gruppo di giornalisti. E l'aveva fatto.

Jason sorrise quando cominciò ad aprire la sua auto ma in quel punto vide il gruppo di poliziotti correre verso di lui. I suoi occhi si aprirono di sorpresa cercando di salire in macchina in fretta. Non si aspettava niente del genere. Pensava di averli seminati. Jason sentì il primo colpo e accese la sua auto in fretta. Doveva andarsene da quel posto. Non potevano prenderlo. Non avrebbe passato il resto dei suoi giorni in prigione.

Sentì lo stridio delle gomme contro il marciapiede mentre cercava di fuggire in fretta. I suoi occhi osservarono dallo specchietto retrovisore gli uomini della polizia correre dietro di lui. Vide le guardie di sicurezza, vide le guardie del corpo di Eliza e alcuni poliziotti correre tra la gente mentre lui sorrideva sapendo che non avrebbero mai potuto raggiungerlo. Cominciò a ridere ad alta voce quando li vide.

CE L'AVEVA FATTA!

Jason rise fortemente, ignaro di tutto quello che stesse succedendo intorno a lui e completamente distratto, e in quel momento lo sentì. Il clacson, lo stridio delle gomme durante la frenata e il forte impatto. Perse il controllo dell'auto la quale cominciò a rotolare lungo la strada colpendo altre auto lungo il percorso. Jason chiuse gli occhi agli infiniti colpi di scena. Le immagini cominciarono a passare attraverso i suoi occhi sapendo che questa avrebbe potuto essere la sua fine.

FLASHBACK

SEDICI ANNI PRIMA

- "Sei un buono a nulla" gridò suo padre completamente ubriaco mentre lo picchiava violentemente. "Sei inutile. Non sarai mai nessuno nella tua vita. Sei inutile proprio come tua madre. Sei inutile, non potrai mai diventare nessuno e sarai un peso per me per tutta la vita."