~𝑨𝒍𝒃𝒂 𝒂 𝑽𝒂𝒏𝒄𝒐𝒖𝒗𝒆𝒓~ 𝑬𝒍𝒚𝒄𝒊𝒂🌹❤️ || 𝐓𝐫𝐚𝐝𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐈𝐓𝐀

Capitolo 31: "Padd"

"That I love you. I have loved you all along and I miss you. Been far away for far too long"

("Che ti amo. Ti ho amato per tutto il tempo e mi manchi. Sono stata lontana per troppo tempo")

"Far away" dall'album Just me di Eliza Taylor

La notte era arrivata coprendo Vancouver di malinconia. In una casa il silenzio era denso senza contare il dolce suono del vento freddo che muoveva leggermente le foglie degli alberi. L'orologio segnava le due al mattino. Ed Eliza non riusciva a dormire, e per la prima volta la ragione non era la musica. In realtà, se lei fosse stata onesta con se stessa da due settimane, la ragione delle sue insonnie non era musica. Era lei. Alycia.

Eliza abbassò lo sguardo mentre si sedette sul divano del salotto con lo sguardo perduto nel bel mezzo della notte. Non riusciva a suonare, non poteva fare a meno di pensare a lei. La sua giornata era stata rovinata dalle dieci della mattina del giorno prima quando Alycia aveva messo piede in casa e non l'aveva minimamente guardata. Alycia l'aveva ignorata e respinta e ora erano le due del mattino e lei non l'aveva ancora vista.

Alycia era rimasta chiusa nella sua stanza tutto il giorno. Non era uscita in nessun momento, e anche se Eliza aveva cercato di vederla era stata respinta. Gli occhi di Eliza si riempirono di tristezza e sistemò i suoi capelli che le cadevano con non curanza sulle spalle. Che cosa poteva fare? Non riusciva a smettere di pensare ad Alycia. Aveva bisogno di parlarle e sapere cosa stesse succedendo. La sua intera giornata era stata orribile perché le era mancata.

Alycia si era resa conto che quella fosse una pazzia? Eliza sapeva che stava sfuggendo la cosa dalle mani di entrambe. L'aveva scoperto oggi che si era praticamente gettata tra le sue braccia con Ryan e Jason presenti. Ma non poteva evitarlo. Non poteva scappare dalla realtà e cancellare il tempo. Ma non poteva neanche stare la seduta a compatirsi ed essendo morta di tristezza. I suoi occhi si diressero verso dove si trovava la stanza di Alycia e si alzò.

Eliza Taylor era diventata pazza? Molto probabilmente lo era da sempre. Eliza si tolse le scarpe e cominciò a camminare nella stanza occupata da Alycia e lo stupido di Jason. Aveva bisogno di lei e se stava facendo la ridicola pregandola di avere delle attenzioni le importava poco. Doveva sapere come si era fatta quella botta e come stava. Doveva sapere perché l'aveva ignorata. Dopo aver raggiunto la stanza aprì delicatamente e ciò che si trovò davanti le trafisse il cuore.

Eliza guardò che Jason occupava tutto il letto e che era profondamente addormentato. E poi c'era una silhouette seduta proprio sulla finestra. Una silhouette che apparteneva alla donna che adorava. Eliza arrivò un po' più vicino e si rese conto che Alycia stava dormendo sul balcone con la testa appoggiata al vetro mentre abbracciava un orsacchiotto. Ed Eliza si rese conto che era l'orso di Paddington che le aveva regalato lei. Stringeva "Padd"

FLASHBACK

UNA SETTIMANA E CINQUE GIORNI PRIMA...

Le mani di Eliza accarezzavano i capelli di Alycia che era stirata sul suo petto mentre solo un lenzuolo copriva i loro corpi nudi dopo aver fatto l'amore. Era il terzo giorno in cui erano nella capanna ogni giorno all'alba e avevano quelle ore rubate. Eliza sospirò e baciò teneramente la testa e sentì le labbra tenere di Alycia sul suo collo.

- "Questo è stato meraviglioso", disse Eliza, con la voce esausta. "È stata la cosa più intensa che abbia mai vissuto nella mia vita."

- "La stessa cosa succede a me ogni volta che sono con te" sussurrò Alycia. "Sento che ogni parte del mio corpo che tocchi è segnata dal fuoco. Adoro quello che mi fai sentire."