Capitolo 54: "Mi fa male amarti" (Pt.1)

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"Me duele amarte sabiendo que ya te perdí tan solo quedara la lluvia mojando mi llanto y me hablara de ti".

("Mi fa male amarti sapendo che ti ho persa, ormai resterà solo la pioggia che bagna il mio pianto e mi parlerà di te.")

"Me Duele Amarte" Reik


- "Hai sentito qualcosa?" chiese Eliza facendo qualche passo verso la casa e Ryan la fermò per un braccio.

- "Non è niente" rispose Ryan guardandola negli occhi. "Stiamo parlando Eliza e nient'altro conta ora. Voglio che tu sia onesta con me e mi dica cosa sta succedendo. Perché sei così? Ti sento così fredda e distante con me."

- "Le cose non vanno bene Ryan" Eliza disse dolcemente, e fece un respiro profondo fissando Ryan negli occhi. Aveva condiviso così tanto con lui. Era un uomo meraviglioso che era stato con lei nei momenti più difficili e l'aveva sostenuta in tutto.

Ryan era stato come la sua luce nel buio. Era stato la sua compagnia, e Eliza si era abituata così tanto alla sua presenza che quando fecero sesso dopo aver condiviso una cena le sembrò una cosa naturale. Era un uomo attraente che si era interessato a lei come più di un semplice amico.

Quella che era iniziata come amicizia era cambiata nel momento in cui avevano deciso di dormire insieme. Ryan era stata la sua prima volta con un uomo e non le dispiaceva, al contrario, si sentiva bene. Poi erano arrivate gli appuntamenti e finalmente un anno dopo si erano sposati. E Eliza all'epoca sapeva di aver accelerato le cose.

- "Quali cose non vanno bene?" disse Ryan accarezzandole la guancia. "Eliza, sai che ci sono sempre per ascoltarti e non ti giudicherei mai. Parla con me e per favore sii onesta. Parlami con la verità e dimmi cosa sta succedendo. Ho fatto qualcosa che ti ha infastidito?"

- "Il problema non sei tu Ryan" sussurrò Eliza. "Il problema sono io e non so come dirtelo. Non so come iniziare."

- "L'inizio è sempre un buon modo" disse Ryan dolcemente e si avvicinò a sua moglie... "Vuoi che cerchiamo un posto dove sederci?"

Eliza annuì e Ryan sorrise tendendole la mano per aiutarla a muoversi attraverso la neve per trovare un posto dove sedersi mentre si allontanavano sempre più dalla casa. Loro due stavano per parlare e Eliza sentiva che poteva essere la sua ultima conversazione con lui.


NEL FRATTEMPO IN CASA:

- "Buon pomeriggio" disse Lindsey, avvicinandosi alla cucina e vedendo una donna che le dava le spalle e che probabilmente era la donna di cui parlava prima Eliza. Lindsey riconosceva che fosse una delle donne più belle che avesse mai visto. Quando si girò Lindsey perse il respiro. Era semplicemente bellissima e subito la riconobbe.

- "Tu sei Dianna Agron" disse Lindsey sorprendendola. "Lo chef esecutivo del ristorante Alo a Toronto."

Dianna la guardò, sorpresa che sapesse dove lavorava. Era Lindsey Morgan Hansen una delle migliori cantanti del decennio e conosceva il suo nome e la sua reputazione.

- "Esatto..." disse dolcemente Dianna allungando la mano verso Lindsey.

- "È una sorpresa trovarti qui" disse Lindsey. "Sono stata in quel ristorante l'ultima volta che sono stata a Toronto ed è stata una delle migliori esperienze della mia vita. Era come essere in Francia senza viaggiare. Un'esperienza incredibile e i tuoi piatti sono bellissimi."

Dianna sorrise e chinò il capo in segno di gratitudine. Era molto orgogliosa di ciò che aveva raggiunto e di come era cresciuta nel settore culinario. Forse non era stata del tutto onesta con Ryan su dove lavorasse, ma lei non pensava che fosse importante. Era stata una cuoca in piccoli ristoranti prima che il suo talento e le sue abilità, cosi almeno dicevano, l'avevano portata ad essere assunta da Aloe ed ora ad essere lo chef esecutivo della cucina e del menu che li aveva fatti vincere una stella Michelin.

~𝑨𝒍𝒃𝒂 𝒂 𝑽𝒂𝒏𝒄𝒐𝒖𝒗𝒆𝒓~ 𝑬𝒍𝒚𝒄𝒊𝒂🌹❤️ || 𝐓𝐫𝐚𝐝𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐈𝐓𝐀Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora