Capitolo 27: "Ore rubate"

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"Tú has llegado a encender cada parte de mi alma, cada espacio de mi ser. Ya no tengo corazón, ni ojos para nadie solo para ti"

("Tu sei arrivata ad accendere ogni parte della mia anima, ogni spazio del mio essere. Non ho cuore né occhi per nessuno, solo per te".)

"Solo para ti" Alycia Debnam-Carey

- "Alycia", disse Eliza bruscamente mentre correva dietro di lei. Alycia aveva lasciato la casa e si stava dirigendo nel bosco correndo per quel poco che le permettesse la neve, mentre Eliza stava ancora cercando di mettersi il cappotto che aveva quasi strappato con la gruccia mentre usciva fuori di casa "Loo!" Eliza urlò di nuovo. "Non è quello che pensi. Per favore... Lascia che ti spieghi."

Eliza continuava a correre mentre la seguiva fino a quando finalmente la trovò di fronte a quel posto che avevano detto sarebbe stato il loro posto. Eliza si avvicinò lentamente.

- "Non è quello che credi..." fu tutto quello che disse Eliza avvicinandosi a lei.

- "Non ho nulla da credere, Eliza" disse Alycia "Lui è tuo marito e ha il diritto di baciarti tutte le volte che vuole" la voce era totalmente rotta. "È stato un mio sbaglio venire lì sapendo che fossi con lui visto anche che era appena tornato. Ti stavo cercando e non so perché sono venuta lì senza esitazione."

- "Puoi guardarmi?" Eliza si mise al suo fianco e la guardò con dolore. "Io voglio spiegarti."

- "Non devi darmi spiegazioni." Disse senza girarsi. "Dovevo solo prendere un po' d'aria e pensare. Non avresti dovuto seguirmi, Eliza. Torna da tuo marito, per favore."

- "Tu dici che non devo darti spiegazioni, ma voglio farlo lo stesso" la voce di Eliza era dolce. "Ma prima voglio che per favore mi abbracci perché ti congeli qui fuori."

Alycia si voltò per guardarla negli occhi e Eliza aprì le braccia invitandola. Alycia sospirò e si avvicinò a lei per abbracciarla profondamente sentendo il suo calore. Eliza chiuse gli occhi sentendo la dolcezza di quel corpo che la sera prima era la sua.

- "Mi sento molto male, Alycia," si lasciò andare Eliza. "Non riesco nemmeno a guardare Ryan negli occhi senza sentirmi in colpa per quello che è successo tra di noi."

- "Te ne sei pentita?" chiese Alycia con una voce leggera ed Eliza rapidamente negò.

- "Non me ne pentirò mai. Mi hai dato la migliore notte della mia vita" Eliza sospirò. "Non avevo mai vissuto un momento così bello come ieri" le accarezzò la schiena lentamente facendo si che il corpo di Alycia si avvicinasse molto di più a lei. "Ma onestamente non so cosa fare, Loo."

Alycia sospirò dolcemente baciandole il collo ed Eliza sentì il suo corpo che si rizzava al contatto delicato.

- "Sono passate solo poche ore" Eliza sussurrò all'orecchio di Alycia, chiudendo gli occhi e lasciandosi andare. "E mi manchi. Voglio toccarti, baciarti e fare l'amore con te. Non riesco a togliermi le tue mani, i tuoi occhi o la tua bocca dalla mia testa."

- "Neanche io riesco a dimenticarlo" disse Alycia contro il suo collo. Non riuscivo a smettere di pensare che eravamo così vicine ma contemporaneamente così tanto lontane. Cosa mi hai fatto, Eliza?" disse Alycia disperatamente. "Cosa mi hai fatto che non posso toglierti dalla testa?"

- "Ho fatto l'amore con te," rispose Eliza lentamente, e Alycia semplicemente si allontanò un po' per prendere le labbra di Eliza in un bacio appassionato. E in quel momento si resero conto che le cose non sarebbero mai più state le stesse.

Il bacio fu così intenso mentre Eliza lo approfondì rapidamente. Le sue mani accarezzarono il contorno della vita di Alycia dilettandosi tra le sue bellissime curve. Le lingue di entrambe si riunirono insieme e un morbido gemito uscì da entrambe le bocche, facendo si che i loro occhi si aprissero e si trovassero mentre le loro bocche erano ancora unite.

~𝑨𝒍𝒃𝒂 𝒂 𝑽𝒂𝒏𝒄𝒐𝒖𝒗𝒆𝒓~ 𝑬𝒍𝒚𝒄𝒊𝒂🌹❤️ || 𝐓𝐫𝐚𝐝𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐈𝐓𝐀Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora