~𝑨𝒍𝒃𝒂 𝒂 𝑽𝒂𝒏𝒄𝒐𝒖𝒗𝒆𝒓~ 𝑬𝒍𝒚𝒄𝒊𝒂🌹❤️ || 𝐓𝐫𝐚𝐝𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐈𝐓𝐀

Capitolo 65: "Causa ed effetto"

"She says I smell like safety and home I named both of her eyes "Forever" and "Please Don't Go" I could be a morning sunrise all the time, all the time."

"Lei dice che odoro di sicurezza e di casa, Ho chiamato entrambi i suoi occhi "Per sempre" e "Per favore non andare" potrei essere sempre un'alba al mattino, tutto il tempo."

Estratto scritto da Eliza Taylor

"Un film per il tuo libro."

"Ha preso i soldi dalle tue carte."

"Ha falsificato la tua firma su un pre-contratto con la Universal."

"Ha falsificato tutto in modo che potesse avere il controllo sui tuoi soldi."

E la lista continuava mentre Alycia e Eliza tenevano le loro mani strette e sentivano Maia parlare di tutte le cose che avevano scoperto su Jason.

- "Ma come ha fatto lo studio cinematografico a non confermare con te o Alycia?" chiese Eliza sorpresa.

- "Aveva una delega per agire per conto di Alycia e firmare documenti e accordi per lei."

- "Un documento falso" disse Eliza a mo' di domanda e Alycia annuì rapidamente.

- "Totalmente falso" sussurrò. "Non l'ho mai autorizzato ad usare le mie cose, figuriamoci le mie carte" Alycia guardò Eliza delicatamente. "Ora capisco perché non sei riuscita a trovare la mia borsa."

- "Deve aver approfittato del fatto che fossi priva di sensi per portarla via" disse Eliza e Alycia annuì.

- "Ho bloccato tutte le mie carte quando ho capito che non c'erano" Alycia sospirò e guardò Eliza per un momento. "Ma non avrei mai immaginato che facesse una cosa del genere."

- "Penso che da un uomo come lui non potessi aspettarti molto Aly" disse Lindsey dolcemente. "Non lo conoscevo personalmente, ma solo vedendo il modo in cui ti ha trattato e da quello che mi hai raccontato sappiamo che non è affatto una brava persona."

- "Ho parlato con la polizia di quello che potevamo fare" disse Maia. "Abbiamo bisogno che torni a Miami per presentare una denuncia per frode e truffa."

Eliza e Alycia si guardarono negli occhi e strinsero le loro mani. Era questa l'opportunità che avevano chiesto? Eliza sospirò baciando la fronte di Alycia dolcemente.

- "Sto organizzando tutto per partire il giorno in cui Alycia sarà dimessa."

- "E quando sarà dimessa?" chiese Marie dolcemente.

- "Pare tra due giorni" Alycia sospirò. "Il dottore dice che in base a come si evolvono le cose o domani pomeriggio o tra due giorni."

- "Ma non pensi che sarà troppo stressante per te viaggiare in questo momento?" disse Danielle dolcemente. "Non influenzerà la tua guarigione con così tanta confusione e tutto il resto?"

- "Ho chiesto di farmi avere il jet privato su cui viaggio normalmente quando devo spostarmi rapidamente da un posto all'altro. È già qui all'aeroporto in attesa di quando decideremo di andarcene."

Gli occhi di Alycia incontrarono quelli di Maia che rimasero sorpresi. Lesse nei suoi occhi la domanda, un jet privato? E Alycia sorrise. Sicuramente non era la vita che i tre viaggiatori di classe economica conoscevano.

- "Farò tutto il necessario per la mia piccola per avere un viaggio confortevole e non subire alcun inconveniente" sussurrò Eliza guardando Alycia negli occhi che sorrise affettuosamente. "Ricordi di cosa abbiamo parlato? Nulla rimane impunito in questa vita, amore mio. Gliela faremo pagare per tutto quello che ha fatto."