~𝑨𝒍𝒃𝒂 𝒂 𝑽𝒂𝒏𝒄𝒐𝒖𝒗𝒆𝒓~ 𝑬𝒍𝒚𝒄𝒊𝒂🌹❤️ || 𝐓𝐫𝐚𝐝𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐈𝐓𝐀

Capitolo 25: "Non voglio"

"I can't stop these silent tears from rolling down. You and I both have to hide on the outside. Where I can't be yours and you can't be mine"

("Non riesco ad impedire a queste lacrime silenziose di rotolare giù. Io e te dobbiamo nasconderci all'esterno. Dove io non posso essere tua e tu non puoi essere mia")

Estratto scritto per Eliza Taylor

ELIZA'S POV

Erano passate esattamente due ore da quando Ryan era tornato a casa. Due ore in cui mi sentivo praticamente su un altro pianeta, mentre lui mi raccontava la storia di come erano "sopravvissuti" sulla neve in mezzo al nulla. Mentre io ero seduta a letto completamente persa nei miei pensieri mentre lo guardavo disfare le valigie.

I miei occhi lo guardarono per un attimo e mi sentii la peggiore delle donne perché in un attimo le mie mani potevano sentire il tocco morbido di Alycia e la mia mente cominciò a paragonare le due cose senza che potessi evitarlo. Il dolore era davvero grande sapendo come avessi tradito quest'uomo che mi adorava e mi amava, la sera prima con la moglie del suo "amico". E in più, non solo non me ne pentivo, ma penso di aver trascorso la notte migliore della mia vita tra le sue braccia.

Una notte che neanche con lui avevo mai vissuto. Il sesso con lui era buono. Ma la notte prima, con Alycia, era stata semplicemente una rivelazione. Era come se il mio destino avesse segnato quella notte e mi avesse fatto capire che non avevo vissuto completamente fino a quel momento. Mia madre menzionava sempre una frase di uno dei suoi autori preferiti, Paulo Coelho.

"Se si cammina solo nei giorni di sole, non raggiungerai mai la tua destinazione" -Paulo Coelho

Lei aveva sempre creduto che avrei potuto raggiungere quello che mi sarei proposta se non avessi avuto paura di rischiare e di lottare per ciò che mi motivava e faceva sognare. Mi diceva sempre che dovevo rischiare per raggiungere ciò che molti per codardia non hanno raggiunto, per essere felici.

La notte prima tra le braccia di Alycia era stato come iniziare a vivere e iniziare a prendere dei rischi per una volta per quello che pensavo fosse giusto. La mia vita era stata più radiosa, il mio cuore si era sentito più eccitato. La mia serata con lei era qualcosa che non avrei potuto mai dimenticare. E faceva male. Come mi faceva male pensare che ero a letto, vedendo mio marito disfare le valigie con un sorriso e la mia mente era in un'altra stanza dove Jason stava sicuramente con Alycia. I miei occhi si chiusero e il dolore arrivò rapidamente immaginandomi loro due insieme. Non riuscivo ad immaginare che potesse baciarla o fare l'amore con lei dopo che le mie mani l'avevano accarezzata, che le mie labbra l'avevano baciata. Che le sue mani avevano attraversato il mio corpo in modo così rispettoso. Che le sue labbra mi avevano portato in cielo così tante volte la sera prima. Non volevo che la toccassero, solo a pensarci, sentivo il mio corpo pieno di orrore. Era la mia Loo, solo la mia Loo. E pensarci mentre mio marito era con me mi spaventava, mi terrorizzava e mi faceva sentire letteralmente una merda.

NARRATORE ESTERNO:

- "Tu e Alycia ve la siete passate bene?" chiese Ryan posando la valigia nell'armadio della stanza, ma non ottenendo alcuna risposta, si girò e vide che lo sguardo di sua moglie era completamente perso. "Eliza?" disse avvicinandosi un momento e sedendosi ai piedi del letto facendo uscire Eliza dalla sua trance.

- "Che cosa?" disse subito Eliza guardando gli occhi verdi di Ryan confusi. Lui le mise una mano amorevole sulla sua gamba e lei semplicemente rivolse il suo sguardo in quel posto dove la stava toccando e fece un respiro profondo.

- "Ti ho chiesto se tu e Alycia avete passato delle belle giornate" Ryan la guardò negli occhi. "Se avessi avuto modo di conoscerla un po' di più."

Eliza deviò lo sguardo e annuì mentre il suo cuore accelerava. Conoscerla un po' di più? Eliza sospirò di fronte a quell'ironia. Praticamente la notte prima le aveva consegnato la sua anima.