"What day is it? And in what month? This clock never seemed so alive. I can't keep up and I can't back down I've been losing so much time"
("Che giorno è? E di quale mese? Questo orologio non è mai sembrato così vivo. Non riesco a continuare e non riesco a tornare indietro, ho perso così tanto tempo.")
"You and Me" Lifehouse
Eliza sentiva come se qualcuno la stesse seguendo, ma non se ne preoccupò molto mentre continuava a guidare verso la sua casa discografica, dopo aver lasciato Alycia a casa di Maia per iniziare a lavorare sulle prove contro Jason in modo che Alycia potesse finalmente denunciarlo. Eliza voleva ardentemente starle accanto, ma la sua casa discografica l'aveva chiamata per una riunione ed era un impegno da cui Eliza non poteva proprio scappare. Lindsey era anche ad una riunione con la sua casa discografica e Marie l'aveva accompagnata.
Eliza guardò di nuovo attraverso lo specchietto retrovisore e si rese conto che la stessa auto era ancora dietro di lei da qualche minuto e cominciò a pensare che potesse essere un paparazzo in cerca di notizie. Non aveva ancora avuto problemi con la stampa perché avevano fatto tutto molto cautamente con Alycia. Eliza non poté fare a meno di sorridere ricordando la sera prima.
Aveva fatto profondamente l'amore con Alycia senza farle del male, facendola semplicemente provare tutto l'amore che aveva per lei. Poi entrambe erano rientrate dentro la casa completamente nude mentre sorridevano. Eliza andò a prendere le borse in macchina e poi fece una doccia nella stanza degli ospiti che era al primo piano visto che Alycia ancora non poteva salire le scale.
Eliza sorrise mentre ricordava come era stata persuasa a vedere Tangled accanto a Alycia ascoltando la sua risata come una bambina mentre stava sdraiata sul suo petto. In quel momento Eliza si rese conto che era quello che aveva sempre cercato. Con Ryan era stato molto emozionante, ma non aveva mai avuto quella sensazione di pienezza che la invadeva avendo Alycia intorno a lei. Ascoltarla ridere, ascoltarla cantare, fare qualcosa di semplice come guardare un film, la riempiva di emozione.
Le due avevano scherzato e si erano baciate come una coppia di adolescenti al cinema mentre guardavano il film. Eliza non poté descrivere quel momento con un'altra parola che non fosse perfetta. Quella mattina Eliza si era svegliata con un sorriso sul viso mentre sentva il corpo caldo di Alycia al suo fianco. Aveva preparato la colazione per entrambe e gliela aveva portata a letto dove avevano condiviso idee per la casa mentre ascoltavano un po' di musica. Era come vivere la vita perfetta. E Eliza sperava che sarebbe stato così per molto tempo.
Guardò lo specchietto retrovisore spostando lo sguardo verso l'auto che la stava seguendo, ma smise di preoccuparsi nel momento in cui vide l'edificio della casa discografica di fronte a lei. Era arrivato il momento di sapere cosa sarebbe successo alla sua carriera e in quel momento era tutto ciò che contava.
NEL FRATTEMPO IN UN'ALTRA PARTE DI MIAMI:
- "Le giuro che non avevamo idea di ciò che stava accadendo e che le firme erano state falsificate" dichiarò il rappresentante di Universal Studios alla polizia che lo stava interrogando insieme a Alycia, Maia e gli avvocati che aveva assunto Eliza.
- "Le firme non corrispondono in alcun modo a quelle della signorina Debnam-Carey" disse il poliziotto. "È una chiara falsificazione di documenti e contratti. Come ha fatto a non verificare nulla? Nessuna firma corrisponde a quella del pre-contratto fatto con voi."
- "Il marito della signora ha incontrato uno dei nostri agenti in Canada e ha continuamente affermato che era malata" disse l'uomo osservando Alycia di sfuggita, la quale era seduta sulla sedia a rotelle rivelando ancora i colpi riflessi sul suo volto. "Ora sappiamo di quale malattia fosse affetta" sospirò. "Vogliamo lavorare con lei signorina Debnam-Carey, e le assicuro che saremo disponibili, può contare su di noi per qualsiasi dichiarazione."
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~𝑨𝒍𝒃𝒂 𝒂 𝑽𝒂𝒏𝒄𝒐𝒖𝒗𝒆𝒓~ 𝑬𝒍𝒚𝒄𝒊𝒂🌹❤️ || 𝐓𝐫𝐚𝐝𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐈𝐓𝐀
FanfictionSe tre settimane fa mi avessero detto che sarei stata nella stessa stanza di Eliza Taylor non lo avrei creduto possibile, figuriamoci essere invitati a casa sua a Vancouver per tre mesi. Lei è una delle cantanti che ho sempre ammirato di più e solo...