innamorata pazza di te//Federico Chiesa

CAPITOLO-19

Eleonora Mancini
Dopo aver portato a tutti i clienti la cena me ne ritorno in camera mia.

Prendo dalla mia piccola borsa il portafoglio ma.... Tocco una foto mia e di fede.....

Non sono passate tante ore.. Ma so che senza di lui mi manca l'aria...

Ciò che ho fatto infondo farà ragionare entrambi su l'accaduto, sulle liti e persino sulle persone che siamo diventate.

Spero che il nostro amore non finisca.. O per lo meno non voglio che finisca così.

2 settimane dopo

Sono volate 2 settimane. Due settimane senza mai ricevere una chiamata da lui e tantomeno senza vederlo.

Mi sento persa... Mi manca tutto di lui il sorriso, la risata il suo sguardo semplicemente tutto.

Sembrano passati secoli da quando non lo vedo e non 2 settimane.

In ogni caso a Roma ci sto vivendo bene, insieme alla signora Monica mi sto trovando alla grande.

Alcune volte i miei amici mi telefonano ma io non rispondo anche perché non voglio far sapere a nessuno dove io sia in questo momento.

Federico Chiesa
Da ciò che è successo con Eleonora sono passate ormai 2 settimane.

Mi sento come se mi mancasse qualcosa oppure qualcuno.

Passo nottate intere a pensare a lei senza mai fermarmi.

N:ma buongiorno amico.

F:ehy ciao Nico.

N:ho appena sentito che il signor Edoardo non potrà venire per illustrarci il progetto per il nuovo stadio di calcio quindi devi andare a Roma.

F:A ROMA? OGGI?

N:si, devi essere li per le 14:00 e conviene che tu ti muova anche perché sono le 11:00!

Esco dall'ufficio e mi dirigo a casa, prendo tutto l'occorrente per un giorno a Roma e parto.

Dopo 2 ore di viaggio in auto arrivo finalmente a Roma.

Questo posto è meraviglioso. In ogni caso, non mi fermo e con la macchina arrivo allo Smooth Hotel Rome West.

Parcheggio la macchina e mi siedo su una delle sedie di fuori così prendo il menù e scelgo una bevanda.

Eleonora Mancini
Sono le 13:00 così esco un'attimo per riflettere se rimanere ancora a Roma oppure ritornare a Firenze da Federico.

Esco dallo smooth hotel Rome West ovvero l'hotel dove per ora alloggio e vado a farmi una camminata vicino al Colosseo.

Mi siedo su una panchina a riflettere bene e finalmente ho preso una decisione che sicuramente farà piacere a tutti.

Decido di ritornare all'hotel così mi alzo e a testa alta ritorno.

Vedo un'uomo seduto al tavolino che sceglie probabilmente qualcosa da bere così vado in cucina.

E:signora Monica ho preso una decisione.

M:oh o-ovvero?

E:Ritorno a Firenze per affrontare fede.

M:b-bravissima mia cara... Vai a servire quel cliente che sta aspettando.

E:corro.

Prendo il libretto e una penna per segnare ciò che avrei dovuto portare al cliente.

Esco fuori e mi avvicino al suo tavolino.

F:un espresso perfavore

Non può essere.... Federico è venuto a Roma......non può essere vero.

Vedendo lui che non reagisco gira lo sguardo verso di me e mi guarda stupito.

Si alza dalla sedia.

F:t-tu... Come mai qui?

E:mi hai trovata..... Io lavoro qui...

F:perché sei scappata?

E:chi ti ha detto dove ero? Mio padre non è così? Bene

F:non dire stupidaggini Eleonora! Sono qui per affari di lavoro.

E:oh, non serve che menti anzi dillo ti sono mancata così mi sei venuto a cercare.

F:Eleonora se io avessi saputo che tu fossi qui non sarei nemmeno passato per di qui.

Detto ciò alza i tacchi e va verso la macchina.

Io lo seguo per vederlo partire ma casomai la macchina non parte.

E:vedi? Su tutto ciò che metti mano si rompe.

Arrabbiato esce dall'auto e si dirige verso il cofano, lo apre e controlla il motore anche se non ne capisce nulla.

E:non ne capisci nulla delle auto! Anzi io e la macchina abbiamo una cosa in comune perché tu non ne capisci nulla né di me né della macchina.

F:ah si? Ti dico io cosa avete in comune, funzionate male tutte e due!

All'improvviso si avvicina Giulio ovvero l'amico di Monica.

Monica Seles
Vedo avvicinarsi a me il signor Giulio.

Così dico a lui sussurrando della situazione.

M:ha visto che sta succedendo? *sussurrando*

G:io sono sempre stato qui, altrimenti perché pensa che l'auto non funziona? *sussurrando*

Estrae della manica della giacca un pezzo importante per la macchina.

Eleonora Mancini
Federico non sta risolvendo nulla perché la macchina non funziona.

F:Monica, lei conosce un meccanico?

M:oh, assolutamente si... Vado a-a prendere il numero.

Dopo mezz'ora arriva il meccanico.

X:mi dispiace ma dovrò portare l'auto in officina.

M:ma quanto mi dispiaceee mi sa che dovrai rimanere a dormire qui Fede.

F:no, non voglio creare disturbo anzi cercherò un altro hotel.

M:non penso che troverai un altro hotel anche perché siamo in alta stagione e nessuno avrà una camera per te ;)

F:ha ragione, rimarrò qui.