IV

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La giornata di Taehyung inizió frenetica

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La giornata di Taehyung inizió frenetica. Era già davanti allo specchio mentre si stava preparando e mettendo il profumo, si sistemó il codino e fece un occhiolino allo specchio, sentendosi improvvisamente carino.

Aveva un'asciugamano sulla vita e il petto al momentaneamente scoperto, si andó per abbassare per prendere la maglietta caduta al pavimento, quando sentí la porta aprirsi saltó subito coprendosi, quando realizzó che fosse Ryujin quella ad aver invaso la sua privacy.

«Che é? adesso ti copri da me?»

Si avvicinó pericolosamente a Taehyung che con una mano sul cuore sospiró. Scosse la testa sentendosi improvvisamente strano e agitato. Quando Ryujin lo abbracció, riusciva a sentire il suo seno sul suo petto nudo e facendo finta di nulla lo toccó a malapena.

Ryujin si scostó un poco per poi afferrare la mano salda di Taehyung e appoggiarla sul suo petto senza vergogna. Taehyung per la prima volta arrossí per un semplice contatto.

Come scottato, tolse immediatamente la mano.

«Che fai? non possiamo avere rapporti prima del matrimonio.»

Disse, quasi con tono spaventato. Ryujin ridacchió.

«E quanné che tu rispetti le regole mmh?»

Strofinó il suo naso contro quello di Taehyung che per alleggerire la situazione rise nervosamente.

«Ti aspetto per fare colazione.»

Gli lasció un bacio sulla guancia e poi uscí dalla camera. Taehyung si prese del tempo per respirare e per mettersi in chiaro tutte le idee, poi, quando si guardó allo specchio, la figura del biondino gli ritornó in mente.

Vide le proprie guance arrossarsi e si mise le mani in viso.

«Che cosa mi sta succedendo.»

borbottó tra le sue mani e, frustrato, urló i nomi di Jimin e Hoseok.

Jimin entró dentro la stanza con i capelli scompigliati mentre Hoseok era con ancora lo spazzolino da denti tra le labbra.

«Vestitevi e in fretta. Ho bisogno di ritrovare quell'uomo che ho visto al parco ieri.»

Jimin alzó un sopracciglio.

«E perché mai Taehyung? come facciamo poi a ritrovarlo, non sappiamo nemmeno dove abita.»

«Cercheremo lí vicino con l'auto, non mi interessa. Spicciatevi.»

Disse bruscamente per poi uscire dalla stanza.

«Filomé diglielo a mammà che non rimango per la colazione, ho un impegno.»

Filomena annuí per poi vedere il fratello uscire di casa e andare all'auto.

•••

«É questo il palazzo?»

«Ci sono tanti palazzi in questo vicolo Hoseok.»

Green Eyes. | TAEKOOK ✓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora