Una nuova amica per Jack Frost

Sono qua davanti a te

JACK' S POV

Guardo attraverso il vetro della finestra e vedo una ragazza seduta su un letto e un bambino in piedi che le tira un cuscino in faccia. Che fortuna sono arrivato appena in tempo per vedere la cuscinata.

Nella stanza ci sono due letti vicini alla parete di destra e sono uno separato dall' altro da due comodini. Alla parete di sinistra ci sono due armadi e due quadri che ritraggono il bambino e la ragazza.

S:- Jack Frost esiste, esiste, esiste esiste.-

V:- Si okay hai ragione tu ma adesso lasciami in pace-

La ragazza sbuffa esasperata, ma adesso le faccio vedere io che esisto.

Busso alla finestra e il bambino appena mi vede inizia a urlare.

S:-Viola Viola, guarda c'é qualcuno alla finestra! -

Ah ecco come si chiama la sorella. Viola gira la testa verso la finestra ma non credendo in me non riesce vedermi.

V:-Simon non c' è nessuno,  hai le allucinazioni e poi non siamo al piano terra. -

Simon viene verso di me e mi fa entrare.

S:-Noooo non ci posso credere sei proprio tu? -

J:- Vediamo: ho i capelli bianchi, una felpa blu, dei pantaloni marroni, sono piedi nudi e ho un bastone magico. - mi tocco un attimo i vestiti e i capelli- Sì sono proprio io ahahah.-

S:- Viola c' é proprio Jack nella nostra stanza. Sono felicissimo! -

V:-Sisi, se c' è qua Jack allora io sono il coniglio di Pasqua-

J:-Hey io sono qua davanti a tè e Calmoniglio esiste veramente. Purtroppo. Mi dispiace Simon ma tua sorella non può vedermi ma vedrai che le farò cambiare idea.-

Gli scompiglio i capelli con la mano e gli sorrido.

SIMON' S POV

Non ci credo che sia proprio qua davanti a me. Mi scompiglia i capelli e capisco che non é frutto della mia immaginazione. Esiste!

Con la mano inizia a formare un piccolo fiocco di neve e lo fa cadere sul naso di Viola facendola ridacchiare.

V:- Simon chiudi la finestra che stai facendo entrare la neve-

Wow é incredibile come é felice nel dirmelo é.....wow.

?:-Simon? Viola? Siete ancora svegli? Andate a dormire che domani c' é la scuola! -

Oh no é la mamma che grida dalla cucina dal piano inferiore. Deve sempre rovinare tutto.

J:-Allora Simon, vuoi che ti racconto una storia? -

Jack capisce che il mio sorriso a trentadue denti significa 'si'.

Mi corico nel letto e inizia a parlarmi di quando fa nevicare così tanto da far chiudere le scuole e poi mi racconta degli altri Guardiani. Purtroppo dopo mi sono lasciato sprofondare nel mondo dei sogni. Chissà se domani lo rivedrò di nuovo.

JACK'S POV

Esco dalla stanza senza colpire i pochi giocattoli che sono per terra e mi dirigo sul tetto della casa. Inizio ad osservare la Luna.

J:-Ciao Manny come va? - non mi risponde- Sei sempre il solito taciturno! - oggi sono molto tranquillo e non vedo l' ora che sorga il sole- Vento! -urlo- Portami a casa! -

Il vento mi trasporta velocemente a Burgess e mi siedo su un ramo di un albero vicino al lago che ho ghiacciato non tanto tempo fa. Congelo qualche ramo e qualche foglia non ancora caduta e inizio ad appisolarmi sapendo che probabilmente Manny mi sta osservando.