Detroit become human: Infinity 2

Lui mi rende speciale

Pov Jessica

DATA
11 GENNAIO 2039
ORA
10:21:26

Connor mi ha detto che doveva raccontarmi una cosa, e dalla sua espressione sempre allo stesso tempo perplesso e preoccupato. Soprattutto preoccupato. Durante il viaggio in macchina diretti verso la centrale ripenso a quello che è successo poco fa. Cazzo, stavamo per rimanerci secchi. Gavin voleva sparargli per quello che aveva fatto. Alla fine ha scelto di darmi ascolto e di fargli avere ciò che meritava davvero. Il carcere. Per fortuna mi ha ascoltata. Grazie a me sua sorella può riposare in pace, per davvero. Chissà com'era lei, prima. Non ho bisogno di nessuno per capire da sola che era senz'altro meravigliosa e splendida. Mi dispiace che abbia avuto quella fine. E poi  quando Gavin mi ha abbracciata, mi ha fatto capire che le persone come lui non sono davvero così. Bhe, non tutti almeno. Mi sono resa conto che Gavin non è davvero una persona cattiva. È come se lui indossasse una maschera, metaforicamente parlando, in questo momento. Mostrandosi qualcuno che non è. E io finalmente l'ho capito. D'ora in poi mi comporterò diversamente con lui. Questo è sicuro. Ora non è importante, ho ancora una giornata libera e è passato solo poco. Luke adesso è a scuola, però forse posso fare un salto da Lara. Ha detto che, forse avrebbe cercato lavoro ma che non era sicura. Tanto quello che dovevo fare l'ho fatto - "Cosa dovevi dirmi?" - chiedo mentre sono alla guida - "Oggi sono riuscito a sentire una loro conversazione senza farmi vedere. A quanto pare le cacciatrici di taglie hanno perso davvero Eric, hanno in mente qualcosa secondo me" - aspetta, cosa? Dici sul serio? Mio dio, non ci posso credere. Quando me l'ha raccontato io pensai, all'inizio, che era tutto un bluff. E invece Eric sembra veramente sparito - "Come mai? Cos'è successo?" - chiedo leggermente confusa - "Non lo so. Ma hanno in mente di fare qualcosa. Ma non so cosa. Probabilmente lo cercheranno, ma questo non spiega perché Erik sia sparito così " - cavolo, questa non ci voleva. Dove diamine sarà andato? Come è riuscito a sfuggire al loro influsso? Che ha fatto? - "Hai sentito altro?" - chiedo. Anche se Bonnie non avrebbe mai dovuto rischiare così, e se per sbaglio lo avessero visto? Che gli avrebbe fatto? Oppure lo hanno già visto ma lo hanno ignorato? Sarebbe strano, questo, non avrebbe senso. Non vorrebbero mai che certe cose le senta qualcuno che non è coinvolto. Soprattutto lui. Avrei voluto esserci però, ma mi rendo conto che non posso do certo sdoppiarmi - "Purtroppo no. Non ne hanno parlato nei dettagli. Sembrava che parlassero in codice. Ora che lui non c'è più dovranno procedere in un'altro modo" - bhe, direi che la faccenda non è cambiata, visto che uccideranno ugualmente. Stavolta chi è che lo fa, però? Una delle cacciatrici? Sul serio? Hanno ancora quegli androidi potenziati, e finché non li uccidiamo loro continueranno a fare del male. Non lo possiamo permettere - "Tu stai bene?" - chiedo guardandolo per un secondo. Devo ammettere che ero molto preoccupata per lui, non potendolo vedere e quindi assicurarmi che stesse bene. Anche se c'era Hank con lui, è davvero una fortuna che nessuno lo abbia visto. Potevano fargli qualunque cosa - "Si, io sto bene. Abbiamo trovato vari androidi modificati distrutti sulla scena del crimine. È chiaro che qualcosa nel loro piano è andato storto" - bhe, sicuramente. Ma ripeto, questo non le fermerà. Se vogliono davvero trovare quello che cercano noi dobbiamo assolutamente scoprire chi è l'altra taglia. Cazzo, è così difficile se non impossibile. Ma non per noi, questo non ci fermerà - "Una faida finita male ?" - dico, anche se può sembrare incredibile. Perché lo è- "Non saprei. Forse è positivo che sia riuscito a scappare. Magari conosce il nome di questa persona"- si, può essere. Lavora con loro quindi ha senso. A meno che non glielo abbiano nascosto anche a lui. Ma questo sarebbe se non si fjdassero, e per loro non è così giusto? Non possiamo saperlo -" Forse hai ragione. Dobbiamo trovarlo "- non so perché l'ho detto. Può essere rischioso. E pericoloso. Non sappiamo se possiamo fidarci, e lui non è neanche in fondo alla lista. Ma se c'è anche solo una possibilità che lui sappia qualcosa direi di tentare. A qualunque costo - "È pericoloso" - ecco, lo ha detto anche lui. Come poteva non dirlo. Se dico che ci voglio andare da sola -"Lo so, ma visto che ho ancora tutta la giornata libera potrei andare a cercarlo"- Connor mi guarda con disapprovazione - "Oppure posso scoprire qualcosa in più su quest'altra taglia" - forse questo è più sicuro. Connor non vorrà mai farmi fare qualcosa di così pericoloso da sola. Soprattutto se si tratta di Eric. Anche se non sappiamo perché sia scappato così, all'improvviso. Possiamo cercarlo insieme casomai - "Comunque voglio ricordati che oggi pomeriggio vado dalla psicologa" - ed era anche ora, aggiungerei. Avrei dovuto farlo tanto tempo fa, ma meglio tardi che mai. Non avrei mai preso questa decisione finale senza l'appoggio di Connor - "Avevi ragione. Credo che mi serva" - nonostante non sono molto incline a parlare della mia vita privata, soprattutto di quel periodo. Sarà molto dura per me, raccontare tutto dall'inizio. alla fine. Sinceramente, sono un po' ansiosa. Connor mi prende per mano, come a rassicurarmi - "Stai tranquilla. Andrà tutto bene. Ci sono io con te, non sei da sola" - dice lui, non posso non sorridere in questo momento. Che dolce che è, però questa è una cosa che devo fare da sola. E so che lui ci sarà per me, anche se non fisicamente, ma c'è. Affrontare tutto questo insieme è la cosa migliore che mi potesse mai capitare. Come farei senza di lui