Just us - Federico Chiesa ෆ

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Mancava un giorno alla partenza, mi alzai di malavoglia dal letto, presi il telefono e controllai le varie notifiche, tra cui quella di Fede.

Fede💘

Buongiorno bellissima❤️

Giorno super bello❤️

Qui si fanno passi da gigante,
addirittura super bello😍

se lo sei non posso non dirlo

quando ti ho vista per la prima
volta non pensavo arrivassimo a
questo punto, specialmente a te che
mi fai i complimenti, ti giuro mi sembra
di vivere un sogno

ahahaha, allora ti farò molti
più complimenti

ehy, non potrai mai battermi😌

vedremo😝

non vedo l'ora di vederti!!

anch'io! adesso però devo andare,
c'è una valigia che mi aspetta,
ci sentiamo dopo❤️

certo, a dopo❤️

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Aprii spotify, misi le airpods e avviai una delle mie playlist. Iniziai a fare la valigia canticchiando le canzoni. Dopo qualche ora la finii e mi buttai sfinita sul letto. Tolsi le airpods e sentii delle voci provenire dalla cucina, rimasi stranita. Mi avviai per controllare.

"Papà?" dissi io.

"Amore mio!" disse mia madre per poi venirmi ad abbracciare.

Mi tolsi immediatamente allontanandola.

"Tu cosa ci fai qui?" dissi io guardandola incazzata.

"Tesoro, tua madre è venuta a farti una sorpresa." sforzò un sorriso mio padre.

"Tu lo sapevi?" guardai mio padre.

"No." si limitò a dire.

"Esatto, sono venuta fin qui per farti una sorpresa e per farti capire che a te ci tengo veramente e che sono veramente dispiaciuta per tutto il male che ti ho fatto, Mia, ti prego perdonami." disse lei con gli occhi lucidi.

"Non metterti a piangere solo per farmi credere che sei veramente pentita, perché lo sappiamo benissimo che non è vero." alzai gli occhi al cielo.

"Ma lo sono veramente, cosa devo fare ancora per fartelo capire?" disse lei.

"Cosa dovresti fare? Una vera madre sta sempre di fianco a sua figlia, e non prendere la scusa che sei dovuta andare fuori dall'Italia per lavoro, perché mi saresti potuta stare accanto comunque, ma hai pensato bene di ignorarmi per tutti questi anni." urlai io.

"Hai pienamente ragione, non potrei dire altrimenti. E lo so che non sono stata una buona mamma per te da quando io e tuo padre ci siamo lasciati. So bene anche che me ne sono resa conto solo dopo tutto questo tempo, ma adesso che l'ho capito sono venuta fin qui per chiederti scusa di persona." disse lei iniziando a pingere.

"Come se questo potesse cambiare le cose." dissi io sbuffando.

"Sono venuta fin qui..." disse lei guardandomi.

"Questo l'abbiamo capito, ma cosa credi? che una volta fatto questo atto eroico tutto torna come prima?" la guardai male.

"Lo vorrei tanto... e so che infondo anche tu lo vuoi." abbasso lo sguardo.

"Certo che lo voglio, ma in questo momento non riesco, non riesco a guardarti e a non ricordare tutto quello che mi hai fatto e di quanto male ci sono stata." urlai.

"Mia, tesoro... conosco tua madre da tanto tempo, ormai lo so quando mente e quando dice la verità, fidati di me, è davvero pentita, e tutto quello che dice lo pensa veramente, forse dovreste riprovarci, riprovare a riallacciare il rapporto. Bisogna solo dare tempo al tempo, e sono sicuro che tutto si sistemerà." disse mio padre rassicurandomi.

"Non lo so." dissi io.

"Io si, e sono pienamente d'accordo." disse mia madre avvicinandomi.

"Staremo a vedere." dissi io.

"Ma adesso puoi anche andare, io domani parto." dissi per poi salire al piano di sopra.

***

Arrivò la sera, mia madre stese un'altra ora a parlare con mio padre e poi andò via. Una volta che sentii la porta di casa sbattere andai da mio padre.

"Pa'" iniziai.

"Dimmi tesoro." venne verso di me.

"Pensi davvero che sia una buona idea?" dissi io abbassando lo sguardo.

"Si, lo penso davvero. È davvero pentita, e se riproverà a farti del male o si assenterà di nuovo dalla tua vita... la allontanerai pure tu. Alla fine è come una prova." disse lui abbracciandomi.

"Forse hai ragione." dissi io.

"C'è l'ho sempre!" rise lui.

Risi pure io per poi aiutarlo a preparare la cena.