Don't you know that you're toxic? | JJ Maybank

4°

Martyna: Charlotte stava quasi per morire quando ha saputo che eri qui.-

La stanza nella quale ci troviamo ora è tutta bianca, ha due letti singoli, un bagno, una tv a muro e un tavolino.
Di fianco al letto di Mads c'è un armadio color grigio chiaro e la sua valigia fucsia, l'unica cosa colorata che ho visto fino ad ora.

Charlotte: ah ah ah, non è divertente. Mi sono presa un colpo. Che ti è successo?- le stringo la mano.
Madison: Un ragazzo mi ha investita mentre stavo andando al supermercato, fortuna che non è nulla di grave- mi rassicura.
Un sospiro di sollievo esce dalle mie labbra.
Martyna: Menomale- fa un sorriso sincero e rilassato.
Madison: Grazie per essere venute qui, e grazie anche per aver portato JJ- si rivolge a me- mi ha regalato queste bellissime rose- indica dei fiori poggiati nel tavolino che si trova a centro della stanza.
Charlotte: JJ è stato qui?-

Che diamine gli passa per la testa?

Madison: Si, mi ha detto che è felice che non mi sia fatta male. È così dolce- fa gli occhi a cuore.
Charlotte: Di questo parleremo un'altra volta. Ho saputo che hai una crush per lui da un po' di tempo...-
Fa per parlare ma l'azzitisco.
Charlotte: Tranquilla, per ora riposa, ok?-
Annuisce e torna in posizione dormiente.
Martyna: È stato un piacere rivederti. Facci sapere quando esci da qui che ti veniamo a prendere- le da un bacio in fronte.
La saluto con un gesto dalla mano ed esco.

Charlotte: Che cazzo vuol dire che JJ è stato da lei? Era andato via.-
Martyna: Suvvia non scaldarti, ha fatto un bel gesto.-

Cosa? Bel gesto un corno, gliela faccio pagare a quel piccolo stronzo ficcanaso...

Decido di chiamarlo.
Charlotte: Che cazzo fai?
JJ: Che vuoi adesso?
Charlotte: Non avevi detto di essere andato via? E trovo delle tue rose nella stanza di Madison, ma che problemi hai?
JJ: Che c'è ti da fastidio?
Charlotte: No, ma potevi avvisare.
JJ: Ci vediamo a casa.
Riattacca.

Charlotte: LO ODIO!- urlo a Martyna che subito poggia una sua mano nella mia spalla destra per calmarmi.
Martyna: Ti riporto a casa?-
Annuisco, mentre corro già verso la sua macchina.
Inutile dire che rimaniamo in rigoroso silenzio per tutto il tragitto.

Martyna: La tassista l'ha portata a destinazione m'lady, può scendere adesso. Ci becchiamo in giro eh- mi abbraccia.
Marty non è mai stata tipa da abbracci ma quando ti vede giù sa sempre come consolarti.
Charlotte: Certo! E tieni sempre accesa la connessione accesa in caso dovessi scriverti qualche messaggio super importante- ridiamo insieme.
Ci salutiamo e rientro in casa.

Frugo nelle mie tasche in cerca delle chiavi per aprire la porta, con scarsi risultati.
Busso senza ricevere alcuna risposta e dopo qualche secondo davanti a me si presenta un esemplare di JJ a petto nudo con solo un asciugamano in vita.
Charlotte: Mio dio, copriti cazzo- metto una mano sopra agli occhi per non guardare.
JJ: Quanto sei delicata- si allontana.
Charlotte: Non scherzo, copriti- dico, continuando a dargli le spalle.
JJ: Perché?- si avvicina a me.
Charlotte: Perché sei mezzo nudo- stavolta lo fronteggio, guardandolo dritto negli occhi.
Non mi ero mai soffermata a guardare quei suoi occhi azzurri come l'oceano più limpido. Sono così belli e puri che mi viene voglia di tuffarmici dentro.

Mia madre interrompe la nostra discussione sbucando dalla cucina.
Cora: Com'è andata?- domanda un po' sospetta, vedendo me e JJ a pochissimi centimetri di distanza l'uno dall'altra.
Charlotte: Bene. Per fortuna Mads non ha ferite gravi e a breve verrà dimessa- vado verso la cucina.
Cora: Dovresti mettere qualcosa addosso JJ.-
Charlotte: Vedi!- urlo contro di lui.
JJ: Certo, vado- fa una risatina e va nella sua stanza.
Charlotte: Antipatico- sussurro.
Cora: Dovresti già esserti abituata a tuo fratello Charli, perché vi odiate così tanto?-