Faccio colazione con un bicchiere di latte e corro in camera mia per vestirmi.
Metto un top nero abbinato a dei pantaloncini bianchi con fantasie in pizzo del medesimo colore del topCharlotte: Mamma io esco, torno tra circa un'ora- la saluto con un cenno della mano e mi incammino verso la libreria
Non so perché ma è uno dei posti che più preferisco e dove più mi sento al sicuroMi accorgo solo quando una volta quasi arrivata a destinazione, che sono completamente struccata e ho i capelli legati in una coda disordinata ma è ormai troppo tardi, non posso fare marcia indietro
Charlotte: Ehyyy ciao Asher, hai per caso visto un tizio alto circa un metro e 80, biondo, occhi azzurri come il ghiaccio... no vero?- domando col fiato corti per via della corsa
Asher: Mmhhh.. in realtà si, ho visto entrare un ragazzo che corrisponde alla tua descrizione. Posso farti vedere le registrazione delle telecamere ma prima devi dirmi a cosa ti servono-
Charlotte: Mio fratello, intendevo, il mio fratellastro è scomparso e lo stiamo cercando-
Asher: In questo caso, seguimi- mi indica la stradaMette in riproduzione la cassetta registrata
Minuto 09:37, alle ore 8:45 del mattino, era lui, era JJ, ed era lì.
Da quei video si vedeva chiaramente che era la sua faccia, ma non capivo cosa ci facesse nella nuova libreria di mattinaCharlotte: Ti ha chiesto o detto qualcosa?-
Asher: Solo che doveva dare un libro ad una ragazza speciale-
Charlotte: Quindi ha comprato un libro?-JJ che compra libri? Suona strano già così
Asher annuisce
Lo ringrazio frettolosamente e chiamo le uniche persone in grado di aiutarmi, Martyna e MadisonCharlotte: Ragazze ho bisogno di voi
Madison: Che succede?
Martyna: Che hai fatto stavolta?
Charlotte: Sto cercando JJ, è scappato dopo che abbiamo discusso e non lo troviamo più
Madison: Oddio sul serio? Avrò occhi ovunque, ti tengo aggiornata.Qualcosa nel tono di voce di Mads mi fa sospettare che lei sappia già tutto, ma decido di far finta di nulla. Magari è solo la mia costante paranoia che mi perseguita
Martyna: È terribile... ti aiuteremo, stanne certa. Se lo vedo, ti chiamo o ti mando un sms
Charlotte: Ok, grazie mille ragazze, davvero
RiattaccoLa voce di Madison non traspariva convinzione... il che è strano essendo che lei ama il mio fratellastro, da quel che so io.
Ritorno da Asher
Charlotte: Ehy Ash, per caso tu hai la macchina?-
Asher: Mhh si, perchè me lo chiedi?-
Charlotte: Dovrei andare da una mi amica e..-
Asher: Scordatelo non ti lascerò la macchina- fa un sorrisetto
Charlotte: Infatti non volevo che me la lasciassi..-
Mi guarda confuso
Charlotte: Potresti portarmici tu?-
Asher: Charli io...-
Metto le mani unite in segno di preghiera
Charlotte: Ti prego- faccio il labbruccio
Asher: E va bene-
Porta una mano in fronteChiude la libreria a chiave e mi indirizza verso la sua Lamborghini
Charlotte: Cazzo Ash, ma sei ricco?- domando a bocca aperta con un pizzico di sarcasmo nella mia voce
Mi avvicino alla macchina e la accarezzo come fosse un gioiello prezioso
Non ha nemmeno un graffio e brilla alla luce dal sole per quanto è pulita
Ci si può specchiare sopra
Asher: Mhh più o meno- fa un mezzo sorrisoMette in moto e ci dirigiamo all'ospedale dove si trova Maddy
Asher: Come mai siamo in un ospedale?-
Charlotte: Una mia amica si trova qui, voglio solo farle una visita-
Asher: Ti accompagno?-
Sembra così premuroso e gentile.. ha anche lasciato il suo negozio per venire con me. Non posso dirgli di no
Charlotte: Certo- faccio uno dei miei sorrisi più sinceri
Asher: E comunque senza trucco sei ancora più bella-
Arrossisco sotto al suo sguardo che non si stacca dal mio nemmeno per un secondoUna volta entrati all'interno della struttura, ci dirigiamo a passo svelto in camera di Madison ma un dottore ci ferma a metà strada, ricordandoci che mancavano ancora due ore prima di poter effettuare le visite.
Non potevo aspettare due ore. Ho fatto lasciare il lavoro ad Asher per venire qui, devo andarci ora.Annuisco ingenua ed esco trascinando Ash per un braccio
Asher: Che hai in mente?- domanda capendo le mie intenzioni sin da subito
Mi legge pure nel pensiero
Charlotte: Non posso aspettare due ore, quindi scavalcheremo quel cancello e da lì andremo ai piani superiori- indico la porta secondaria
Asher: Cazzo sei un genio- mi bacia nella guancia
Lo guardo per una frazione di secondo, ancora sconvolta per l'accaduto, per poi precipitarmi all'azione, sia perché volevo capire che cosa Maddy mi stesse nascondendo e anche perché volevo scappare da quella situazione con AshCharlotte: Cazzo! Si sono impigliati i pantaloncini- dico impanicata
Asher: Charli, devi fare in fretta stanno passando gli infermieri- mi incita
Charlotte: Come faccio?!- gli indico i pantaloncini
Asher: Ti aiuto io-
Porta le sue mani sul mio sedere per far uscire gli shorts da quell'asta appuntita
Charlotte: Grazie- rispondo rossa come un pomodoroAiuto lui a scavalcare e in un attimo ci ritroviamo dentro l'ospedale
Charlotte: Perfetto, adesso dobbiamo solo salire al secondo piano, stanza 204-
Asher: Mi sento una super spia- ridacchia
Gli do una spallata giocosamente
Asher: Mi hai salvato la giornata comunque- sussurra per non farsi sentire dai medici
Charlotte: Perché dici così?- lo osservo fare attenzione ai minimi passi
Asher: La domenica non viene mai nessuno in libreria- fa spallucce, ridendo
Lo guardo negli occhi e ne rimango incantata
È di una bellezza affascinante, lascia senza fiato, senza tralasciare come mi sta aiutando e sostenendo in ciò che stiamo facendo... è la persona più buona di questo mondo. È così.. così puroCi scambiamo alcuni sguardi prima di trovare la stanza giusta
Asher: Pssst! Charli! L'ho trovata, 204, vedi?- dice tutto fiero indicando la porta
Charlotte: Ottimo lavoro Watson- ridacchiamoApro la porta facendo meno rumore possibile
Appena entriamo, la richiudiamo dietro di noi, per non far insospettire nessunoNoto un movimento strano dentro la stanza, sembra quasi la figura sfocata di JJ
Charlotte: Mads, sono io, sei sveglia?-
Si gira verso di noi
Madison: Hey Charli! Che bello vederti-
Mi abbraccia
Madison: Chi è lui? E che ci fate qua?- indica Asher, continuando a sorridere
Charlotte: Lui è un mio amico, si chiama Asher e sono qui perché temevo che potessi fare qualche pazzia per via della scomparsa di mio fratel..di JJ- mi correggo
Madison: Oh no sta tranquilla. Sono sicura che tornerà- mi poggia una mano sulla spalla
Dopo una manciata di secondi, sento un colpo di tosse provenire dal bagno
Asher: Cos'era?- domanda preoccupato guardandomi
Charlotte: Non lo so...- lo guardo anch'io, sospettosaMadison: RAGAZZI MI SENTITE?!- urla
Asher distoglie lo sguardo e io pure
Charlotte: Shhhh! Potrebbero sentirti!-
Madison: Non mi stavate ascoltando. Dicevo, che era solo il rumore dello scarico- spiega con calma
Mi rigiro a guardare Asher che senza un apparente motivo, mi abbraccia.
Metto le mani attorno al suo busto, ricambiando il gesto
Non so perché e non so nemmeno come ha fatto a capirlo ma ne avevo un disperato bisogno.
Tutto stava andando a puttane e lui sapeva che era cosìUn altro rumore attira la mia attenzione facendomi sussultare, proveniente sempre dal bagno
Madison mi convince a non aprire la porta, ma io lo faccio comunque. Questa ragazza mi nasconde qualcosa.
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Don't you know that you're toxic? | JJ Maybank
RomanceCharlotte, una ragazza bionda con occhi chiari come le onde del mare, ha solo 10 anni quando i suoi genitori decidono di divorziare. Sconvolta dalla notizia, decide di rinchiudersi in casa senza uscire per un' anno intero. Il padre era un'alcolizza...