Lunga Attesa

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POV HARRY 

Non appena vidi scomparire Draco davanti a miei occhi, mi voltai, asciugandomi le lacrime e mi diressi all'interno del castello. 

Una volta raggiunto il dormitorio,
feci una doccia veloce e mi gettai sul letto. Per la prima volta dopo quattro anni avevo con me il libro di pozioni: ebbene sì, avevo intenzione di arrivare preparato al test di pozioni della mattina seguente.

Una volta aperto il volume, provai a leggere il primo paragrafo, ma non riuscii a capire una singola parola di ciò che c'era scritto. Ritentai con le righe successive, ma ancora niente. 

-Harry?- alzai lo sguardo, trovando Ron  intento ad osservarmi sconvolto.

-Che c'è amico? Sembra che tu abbia appena visto un centinaio di ragni venirti incontro- scherzai, beccandomi un'occhiataccia dal rosso.

-Non è divertente- borbottò questo, incrociando le braccia al petto -Cambiando argomento, sono io che ci vedo male o è davvero il libro di pozioni quello che hai tra le mani?- 

-No Ron, è proprio lui- ridacchiai, in preda alla disperazione -Voglio prendere un bel voto al test di domani-

-Ma non hai idea di ciò che ci sia scritto lì sopra- ipotizzò il ragazzo, lasciandosi cadere al mio fianco. Annuii debolmente, per poi chiudere rumorosamente il testo ed alzarmi a sedere. Per fortuna Dean e Seamus non erano in camera, con noi c'era soltanto Neville che però aveva il sonno così pesante che nemmeno l'attacco di Voldemort l'avrebbe svegliato.

-Non ho idea di come fare- esclamai, mettendomi le mani tra i capelli, scompigliandoli ulteriormente. 

-E se ti dicessi che posso aiutarti?- mi disse il rosso, fiero, gonfiando il petto. 

-Tu? E come pensi di aiutarmi? Sei messo peggio di me in questa materia- gli ricordai

Il Grifondoro non disse nulla, semplicemente scese dal letto, raggiungendo il suo baule.

-Dove ho messo quegli appunti- sbuffò, esaminandone l'interno.

- Ron che diavolo me ne faccio dei tuoi appunti?- protestai, rendendomi conto che mi stavo allontanando sempre di più dalla sufficienza.

-Eccoli!- esclamò, riemergendo dal baule. Una volta che mi fu nuovamente accanto, mi porse un blocco di fogli: li afferrai e iniziai a sfogliarli.

-Allora? Pensi che potrebbero esserti utili?-

-Questi non li hai fatti tu, dico bene?- gli domandai, retorico.

-Certo che no Harry- affermò il rosso, sorridendo -Questo è soltanto uno dei vantaggi di avere Herm come ragazza- 

-Puoi dirlo forte! Grazie Ron, ti devo un favore- gli promisi, tornando a leggere gli appunti di Hermione. 

- In realtà dovresti un favore ad Hermione- specificò il ragazzo -Ma per questa volta chiuderò un occhio-

Da quel momento iniziai a studiare come mai avevo fatto in tutta la mia vita. 

  -        

-Harry ti prego non dirmi che sei stato sveglio tutta la notte- fece Ron, raggiungendo me ed Hermione che già stavamo facendo colazione.

-Perchè avrebbe dovuto farlo?- indagò la ragazza, addentando un pezzo di toast.

-Il ragazzo qui presente ha deciso di studiare come un matto per il test di pozioni- le rivelò il rosso, già con la bocca piena. 

ETERNI NEMICI... FORSE  || DRARRYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora