L'inizio Di Tutto

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POV HARRY

Mancavano pochi giorni al Ballo del Ceppo e gli unici che non avevano ancora trovato un'accompagnatrice eravamo io e Ron.

-Dai Ron c'è sempre Hermione- gli proposi mentre ci dirigevamo in Sala Grande per la colazione.

-Ma sei pazzo? Non ci penso nemmeno e poi chi ti fa credere che vorrei andarci con lei- notai che arrossì leggermente.

- Ron se c'è qualcuno che non ha notato l'enorme cotta che hai per quella ragazza siete tu e lei!- scherzai, ma fui subito zittito da una gomitata da parte del mio amico. Non ne capii il motivo fino a quando non vidi che avevamo raggiunto il tavolo dove Hermione ci stava aspettando.

-Chi è che ha una cotta per chi?- chiese quest'ultima.

-Eh?Cosa?- fece l'altro imbarazzato, ormai il suo volto aveva lo stesso colore dei capelli.

-Ron vorrebbe chiedere a una ragazza di andare al Ballo, ma ha paura che lo rifiuti- rivelai , non badando allo sguardo omicida che mi aveva lanciato il rosso.

-Oh sentiamo, chi è la fortunata?- Hermione si rivolse al ragazzo con un tono che lasciava trasparire un pizzico di gelosia, ma fui solamente io a notarlo.

-Beh, in realtà...- iniziò Ron, non potevo crederci lo stava per dire?

-Volevo chiederti? Che ne diresti di venire al ballo con me Hermione?- fece uscire quelle parole così velocemente che dovette ripeterle una seconda volta per farsi capire.

Con non poca sorpresa la ragazza accettò facendo quasi saltare Ron dalla gioia.

-Bene, ora sono rimasto l'unico sfigato che andrà al ballo da solo-

-Dai Harry vedrai che qualche ragazza libera ci sarà ancora!- Ad esempio non hai notato che Padma Patil ti ronza attorno da qualche settimana?- mi consolò Hermione.

-Beh sì, vedrò se accetta- e così dicendo chiusi il discorso.

*La sera del Ballo*

Era arrivata la grande serata e per fortuna Padma accettò il mio invito.

Ero ancora nel dormitorio con un Ron abbastanza agitato, ma non per il suo appuntamento con Hermione ( ok, forse anche per quello), bensì per il completo che sua madre gli aveva mandato.

-Sembro la mia prozia Tess- stava dicendo - Puzzo come la mia prozia Tess- continuò, annusandosi.

-Dai Ron, non è poi così male!- mentii, era davvero orribile.

-Senti chi parla! Guardati sei perfetto!-

-Modestamente-lo spintonai e mi posizionai davanti allo specchio, cercando di sistemarmi i capelli

-Ah già, a parte per quella criniera indomabile- scherzò il mio amico, spostandomi a sua volta, vedendo che non stavo concludendo niente.

-Andiamo Ron, siamo in ritardo!- Tanto non riuscirai mai sistemare quel completo in modo decente!- ma subito mi tappai la bocca, non volevo offenderlo però era la verità.

-Ma, ma... poco fa hai detto che non ero così male!- fece l'altro offeso.

- Beh, forse ho mentito, ma era solo per farti sbrigare!- gli rivelai, guardandolo dispiaciuto.

-Dai non importa! Su andiamo le nostre dame ci staranno aspettando- mi prese a braccetto e ci dirigemmo verso la Sala Grande: non potevo scegliere amico migliore, forse....

ETERNI NEMICI... FORSE  || DRARRYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora