S.A. StolasxBlitz: Il nostro inferno

Capitolo 2.31 - Nuovo inizio

Era passato diverso tempo da quando Blitz si era finalmente svegliato. In tutto questo Stolas non aveva fatto altro che ringraziare Lucifero per quello che aveva fatto. Lui sembrava tranquillo, gli disse anche che avrebbe chiuso un occhio per il suo omicidio. Blitz si era ripreso completamente dopo qualche giorno di cure costanti e amore da parte del gufo, che non permetteva quasi a nessuno di entrare in contatto con l'Imp a meno di gente che voleva farlo stare bene.

Una volta ripreso completamente il principe decide che era il momento di farlo ricaricare un po', un pomeriggio infatti lo prende in braccio

-Oggi ti porto in un bel posto! -

L'Imp, incuriosito, si aggrappa a lui

-Ah si? E dove? -

-Lo vedrai, non è lontano da casa mia! -

Ride il gufo, alzandosi e portandolo verso la stanza particolare della casa, la tra tante a cui Blitz non aveva mai fatto caso. Apre la porta, erano delle terme naturali, con tanto di cascata, acqua calda e fredda, pesci nei laghetti, zone di luce e zone di ombra.

-Che te ne pare? È un po' il mio orgoglio questo posto, sai? -

L'Imp non riusciva a dire una singola parola, sbalordito da tanta bellezza racchiusa in un’unica stanza. Stolas lo accarezza tranquillo, per poi, tenendolo in braccio, spogliarlo dai vestiti. Blitz fa uno scatto

-Ah! Ma- -

-Non vorrai entrare in acqua tutto vestito? Poi si bagna questa bellissima maglietta! -

Gli da un dolce bacio, tenendolo in braccio a se totalmente nudo, con uno schiocco di dita fa sparire anche i suoi vestiti, avvicinandosi ad una cascata tra le rocce, ci passa dietro, arrivando fino ad la parte in cui il ruscelletto era più calmo, si immerge e lascia andare Blitz solo una volta entrato in acqua. Si immerge poco dopo, aveva scelto la delle vasche calde, lo coccolava, lo baciava, sembravano non bastargli mai i suoi baci, l’Imp lo nota, ride e lo accarezza, lasciando passare le dita tra le piume sulla testa

-Ehy, vuoi mangiarmi a forza di baci? -

Stolas sorride, annuisce

-Sai, per tutto questo tempo non sono riuscito a baciarti come si deve, eri sempre semi incosciente e non riuscivi nemmeno a ricambiare.. era un po’ triste sinceramente, ma non potevo farne a meno! -

Blitz sorride e si cerca di rilassare, immerso in quell’acqua e con il rumore bianco delle cascate in sottofondo era proprio tranquillo, solo poco dopo Stolas sembra mugolare per qualche motivo, lui inclina la testa

-Tutto ok? Perchè questo verso? -

Il gufo alza la testa, gli si avvicina

-Senti.. me lo dici di nuovo? -

l’Imp resta perplesso, inclinando la testa, non stava capendo a cosa si riferisse

-Ehm.. si, ma.. cosa esattamente? -

Stolas inclina la testa

-Ecco.. non ti ricordi? Quello che mi hai detto appena ti sei svegliato, hai.. sorpreso tutti e… per me è stato stupendo, aspettavo quelle tue parole da così tanto… -

Blitz sembra fermarsi a pensare, impiega un po’ a ricordare, poi arrossisce di colpo, appena ricorda le parole dette

-Aspetta- dimmi che c’eri solamente tu in quel momento! -

Il gufo nega ridendo, gli accarezza la guancia

-Affatto, c’erano anche le ragazze! -

L'Imp arrossisce subito, lo guarda appena tremante