Fragments Of Mirrors {Larry Stylinson}

andate piccini miei

Quando la regina arrivò nei sotterranei l'Uomo Ombra era già arrivato assieme a Devil, appoggiato sulla spalla dell'uomo.
Lia: vedo che sei già arrivato, niente male, ora vieni qui Devil.
Il corvo lasciò la spalla dell'uomo per appollaiarsi sulla sommità dello scettro della regina.
La donna prese un mazzo di chiavi che si era portato dietro e infilò una chiave nella toppa della porta che portava nei sotterranei, girandola in senso antiorario.
La porta si aprì ed entrò seguita dall'Uomo Ombra.
I sotterranei erano immensi e pullulavano di giganteschi licantropi impegnati nello strappare della carne ancora rimaste sulle ossa del loro ultimo pasto.
La regina storse il naso a quella scena e schioccò le dita, attirandosi l'attenzione dei licantropi che si avvicinarono a lei.
Lia: vedo che la vostra cena è stata di vostro gradimento piccini miei. Ora è l'ora del pranzo e ho un lavoretto per voi.
Nelle Terre della Maledetta Sorte stanno girando un gruppo di ragazzi che vogliono venire qui a fermarmi, la mia richiesta è semplice: usate il vostro ottimo olfatto e scovateli, saranno loro il vostro pranzo. Ma non osare torcere nemmeno un capello al ragazzo coi capelli ricci e gli occhi verdi, di lui me ne voglio occupare personalmente. Uomo Ombra, tu andrai con loro e mi porterai Harry. E non deludermi stavolta.
E ora andate piccini miei, andate a farvi un ricco spuntino

Angolo autrice

Ahi ahi ahi

Qui le cose si mettono male

E ora?

Che accadrà?

Alla prossima!