Sembra di vivere in una commedia romantica, una di quelle vere, che ti prendono e ti fanno sognare. Dane, in fondo, sotto quel carattere maleducato e scontroso, è un ragazzo d'oro, che ha bisogno di amore, come me.
Stiamo facendo colazione dopo una notte splendida, ancora affamati l'uno dell'altro. Preparo del caffè mentre lui mi avvolge tra le sue braccia, tenendomi al caldo. Il fiato sul collo fa il solletico.
"Dai staccati e sistema il cibo sulla tavola"
"Ai suoi ordini"
La mattina passa tra risate e prese in giro. Ora siamo sul suo letto sotto le coperte a guardare una serie TV. Io, francamente, non presto molta attenzione allo schermo, ma alle sue mani che mi accarezzano le braccia mentre riposo appoggiato al suo petto caldo, con una coperta morbida che copre i nostri corpi nudi.
"Prepariamo il pranzo piccolo?"
"Certo"
"Tu riposati, ci penso io", dice alzandosi e rubandomi un bacio prima di infilarsi i pantaloni e andare in cucina.
Non passa molto tempo da quando mi prende in braccio e mi appoggia comodo sulla sedia, apparecchiando la tavola con due piatti di carne bella fumante e buona. Mangiamo scambiandoci sguardi intensi e battute stupide per alleggerire la tensione.
"Meglio che vada a vestirmi, così poi vado a casa e i miei non si preoccupano"
"Ti accompagno io"
"Grazie mille"
Sistemo lo zaino, il pigiama e mi vesto al volo. Mettiamo le scarpe ma sentiamo la porta di casa aprirsi.
"Fratellone". E' Davide, il fratello di Dane, che gli corre incontro a braccia aperte.
"Ciao nano". Lo prende in spalle facendolo ridere.
"Tesoro, chi è questo ragazzo?"
"Mamma, lui è Tommaso, un mio compagno di scuola"
"Piacere signora", dico stringendole la mano.
"Piacere mio caro. Chiamami pure Angela"
"Va bene. Io me ne stavo andando"
"Certo Tommaso vai pure ma passa a trovarci più spesso"
"Perfetto. Arrivederci"
"Ti accompagno io piccolo?"
"No, non ce ne bisogno. Abito qui vicino e poi c'è un bel sole, ne approfitto per camminare un pò da solo"
"Scrivimi quando sei arrivato a casa"
"Certo. Grazie di tutto"
"Grazie a te piccolo"
"Ciao tato", mi saluta Davide agitando la sua manina paffuta.
"Ci vediamo piccolino"
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Serendipity 𝓢𝓮𝓬𝓸𝓷𝓭𝓪 𝓹𝓪𝓻𝓽𝓮
Historia CortaTommaso, figlio amato e adorato da tutti, sta per affrontare un nuovo cammino, una nuova tappa della sua vita: le scuole superiori. Per altri un gioco da ragazzi, per lui una tortura. Dovrà superare molti ostacoli, tra i quali la sua omosessualità...