Se mi abbracci non sento più niente.

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Sabrina.
È lunedì ed io poche ora fa ho fatto l'amore con Flavio prima che lui partisse ma per tutto quel tempo io ho pensato che lo stessi facendo con Maria.
C'è mancato poco che pronunciassi il suo nome mentre ero all'apice del piacere per fortuna Flavio mi ha baciata altrimenti davvero non so come sarebbe andata a finire.
Sbuffo e butto fuori dalla bocca il fumo di sta sigaretta che sto fumando.
Cosa mi sta succedendo?
Non è normale tutto questo, almeno non per me.
È la prima volta che mi succede, che penso a Maria in quel modo e soprattutto mentre sto con Flavio.
Mi sento uno schifo nei confronti di Flavio e pure nei confronti di Maria.
Perché nei confronti di Maria però?
Lei lo sa che sono sposata e sicuramente lo sa che quando si è sposati si va a letto con il proprio partner, però Maria sabato mi ha quasi baciato ed io non faccio che pensare a questo.
Sembra che io sia stregata da lei, non nego di essere innamorata della sua mente, è così intelligente quella donna, amo i suoi discorsi, come ragiona ma mai avrei pensato di andare oltre a questo.
Daje Sabri ritorna in te, spegni sta sigaretta e preparate che oggi te aspetta una lunga giornata.

Maria.
Ho fatto una corsa mattutina, devo ancora metabolizzare la giornata di sabato con Sabrina, quel bacio sfiorato.
Ieri è tornato Maurizio, torna sempre così felice dopo che è stato da Gabriele, gli fa proprio bene al cuore quel ragazzo.
Apro la porta di casa e sento un profumo di caffè segno che Maurizio è già sveglio vado in cucina ed eccolo lì seduto al suo posto mentre legge accigliato qualche notizia sul suo iPad
"Buongiorno Mauri"
gli appoggio una mano sulla sua spalla
"Buongiorno tesoro, che c'è che non va?"
gli do un bacio sulla guancia e mi siedo sulla sedia accanto a lui, nel frattempo Miranda ci porta la nostra colazione
"Buongiorno signora Maria"
"Buongiorno Miranda grazie! Perché? Cosa noti di strano?"
"Grazie Mirà! Corri la mattina così presto quando succede qualcosa, te conosco sà!"
"Niente Mauri o almeno niente di grave, forse sono solo un po' stressata ma è tutto ok davvero!"
mi stringe la mano segno che ha capito.
È vero chi meglio di lui mi conosce? Forse Sabrina, ed eccola ancora qui nei miei pensieri.
"Lo sai per qualsiasi cosa ci sono"
"Certo che lo so e grazie! Ora vado a farmi una doccia che devo scappare a lavoro"
"Marì ci vediamo per pranzo?"
"Credo che ci vedremo direttamente a cena"
"Va bene a stasera allora e buon lavoro"
"A stasera e occhio alla dieta!"
gli do ancora un bacio sulla guancia, voglio davvero bene a Maurizio ed è per questo che controllo anche il suo piano alimentare ma tanto lui fa sempre di testa sua.

Sabrina.
Qualcuno ha bussato alla porta del mio camerino
"Si chi è?"
"Signora Ferilli ci sono dei fiori per lei"
meravigliata apro la porta
"Dei fiori? Da parte di chi?"
mi adagia questo grande mazzo di girasoli sulle braccia
"Non lo so signò, a me hanno detto solo de portaglieli, buona giornata!"
"Eh c'hai ragione fìo mio, ciao bello anche a te!"
pure io ma che domande gli faccio?
chiudo la porta pensando che questa persona mi conosce davvero bene per sapere che i girasoli sono i miei fiori preferiti mentre cerco il bigliettino, eccolo 'Buona settimana di inferno mia cara Sabrina. MDF' una parte di me sperava che fossero da parte sua ma non credevo lo facesse sul serio, sono cose più da me che da lei queste!
Guarda che sorriso stampato in faccia che mi tocca avere, tutta colpa sua.
"Tra cinque minuti iniziamo!"
è la mia assistente che mi avvisa
"Si arrivo subito".

Maria.
Chissà se sono arrivati i miei fiori a Sabrina.
Controllo il cellulare tra le mille notifiche ma non c'è nessun messaggio da parte sua.
Strano.
"Maria iniziamo?"
"Si arrivo Raffaella"
metto il cellulare in tasca.

Sabrina.
Sono le venti ed io mi butto sul mio letto a peso morto sono stremata ho pure fame ma non ho voglia di cucinare.
"Jackie vie qua dai non c'è papà puoi stare, salta su!"
per Flavio i miei cioè i nostri animali possono fare tutto tranne che stare sul letto e non capisco ancora perché 'bah!', comunque potevo chiedere a Josè se mi preparava qualcosa da mangiare.
Josè mi aiuta con le faccende di casa, cura i miei animali, le mie piante, fa la spesa insomma fa tutto tranne cucinare perché sa che quello è il mio compito ma se glielo chiedo mi fa anche quello, domani gli lascio un post-it.
Ho messo i miei girasoli qui in camera sul mio comodino così è come se una parte di lei fosse con me a proposito non le ho scritto ancora nulla, ma dove ho messo il cellulare? Sarà sicuramente ancora in borsa mi alzo dal letto solo perché è Maria altrimenti col cazzo che me muovevo, 'eccolo qui sto cellulare!' decido di chiamarla invece di scriverle
"Oi Sabri"
"Ciao Marì te disturbo?"
"No tranquilla sono ancora qui a lavoro ma posso parlare, dimmi pure"
"Ancora a lavoro? Ma quando te riposi fìa mia?! No nulla ti volevo solo ringraziare per i girasoli, sono bellissimi!"
anche se non la vedo so che sta sorridendo
"Posso passare da te quando finisco?"
"Si ma no a notte Marì che devo dormì"
"No tranquilla dammi massimo un'ora"
"Va bene ti aspetto"
"A dopo"
questa me farà impazzì se non l'ha già fatto.
Le mando una foto di me con i fiori e le scrivo 'sono qui proprio accanto a me, ti aspettiamo'

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