Maria.
Siamo arrivate agli studi.
All'entrata soliti controlli, salutiamo chi incontriamo mentre ci incamminiamo verso il mio ufficio.
Ad un certo punto in lontananza vedo una mia collaboratrice venirci incontro fino a raggiungerci
"Ciao Mary!"
"Ei ciao!"
"Senti ma Valentina, la stagista l'hai sentita?"
"Mmhh no! Perché avrei dovuto?"
"Non sai niente?"
"No?"
mi agito un po' non vorrei che le sia successo qualcosa di grave, Sabrina nota il mio cambio d'umore e con lo sguardo cerca di rassicurarmi
"Ha fatto un incidente con la macchina!"
"Oh cazzo!"
mi metto una mano sulla fronte mentre Sabrina appoggia istintivamente una mano dietro la mia schiena
"Come sta?"
"È in coma"
"Porca puttana!"
sento la mano di Sabrina stringere un po' il mio fianco come a dirmi di star tranquilla
"Non si può vedere?"
"Con ste restrizioni no Maria, solo i famigliari credo"
"Mh! Ma come ha fatto?"
"Uno non ha visto lo stop e l'ha presa in pieno"
"Che pezzo di m.. povera!"
mi trattengo, sto davvero dicendo troppe parolacce ultimamente tutta colpa di Sabrina
"Che coglione!"
eccola che interviene lei
"Già..."
le risponde la mia collaboratrice
"Senti se dovessi aver novità fammi sapere ok?"
"Si Maria certo!"
"Grazie!"
"Tu? Voi tutto bene invece?"
"Io..noi si tutto bene"
mi fa ancora strano parlare al plurale coinvolgendo ormai anche Sabrina nella mia vita ma sono felice di questo, davvero così felice, la guardo e lei mi sorride per poi rivolgersi alla mia collaboratrice
"Si noi tutto bene grazie!"
torna a guardami ed io le sorrido, è rimasta con il braccio intorno al mio fianco per tutto il tempo
"Bene allora vi lascio andare, ci aggiorniamo"
"Si grazie! Ciao!"
"Ciao grazie!"
ci fa un cenno di saluto con una mano mentre ci separiamo da lei per riprendere a camminare, Sabrina non mi circonda più il mio fianco con il braccio ma è rimasta comunque appoggiata su di me allora questa volta sono io che porto il mio braccio intorno al suo corpo
"Mi dispiace pe sta ragazza Marì, forse ho esagerato a dirle quelle cose..."
"Oi ora non ti far venire sensi di colpa che non hai ok? È successo non per colpa tua e neanche per le parole che le hai detto, sarebbe successo lo stesso anche senza che tu le dicessi niente e poi Sabri lo sapeva già che tu la odi perché come ti dico sempre.."
"Il tuo viso parla"
continua lei imitando la mia voce ed io rido
"Non è vero però che la odio!"
alzo gli occhi al cielo
"Non la sopporti è meglio?"
"Sì già è diverso! Dovrei comunque io non so..consolare te? E invece..."
"Non ho bisogno di essere consolata mi basti tu!"
la stringo più vicino a me e lei alza il viso per guardarmi negli occhi
"Vorrei darti un bacio sulle labbra"
le sorrido accarezzandole il viso con la mano libera
"Lo so! Anch'io!"
le poso un bacio sulla guancia e lei fa lo stesso con me.Sabrina.
In lontananza c'è Rudy che parla con Gerry fuori dall'ufficio di Maria
"Ti devono parlare?"
"No non credo..."
"Posso rimanere abbracciata a te così?"
"E me lo chiedi?"
sorrido e lei si rilassa, lo so che le ha fatto piacere che io le abbia detto così, ho capito quello che lei vuole da me e glielo dimostrerò
"Ciao bellezze!"
"Ciao Gerrino! Rudy!"
"Ciao ragazzi!"
"Maria! Sabrina!"
Rudy osserva i nostri corpi così vicini e Maria sembra irrigidirsi
"Che c'hai da guardare Rudy?"
anche Gerry segue il suo sguardo
"Ni..niente è che voi..voi siete belle!"
"Grazie! Hai sentito Marì che ha detto?"
mi giro per osservarla
"Ho sentito..ho sentito!"
però lei sta fissando Gerry e non capisco perché
"Devo sapere qualcosa Maria?"
la guarda serio
"Gerry.."
si separa da me per appoggiare una mano sul suo braccio
"Si devi sapere una cosa...vieni però entriamo tutti nel mio ufficio"
apre la porta dell'ufficio e noi la seguiamo.Maria.
Se da una parte sono così contenta che Sabrina oggi abbia fatto questi passi avanti dall'altra sono un po' preoccupata per Gerry, lo so che non è il tipo che se la prende però mi dispiace non averglielo detto prima come eravamo rimasti d'accordo, sì perché lui è stato il primo insieme a Maurizio ha notare che in me stava nascendo un qualcosa che andava oltre l'amicizia con Sabrina così un giorno venne nel mio ufficio e mi disse
"Fare le cose insieme senza parlare crea un'intimità notevole fra le persone e da voi due può nascere un grande amore. Sappila aspettare!"
rimasi spiazzata e gli dissi che fu il primo ad averlo capito insieme a Maurizio e sorrise dicendomi che gli sarebbe piaciuto anche un giorno essere tra i primi a saperlo, gli risposi che l'avrei fatto, se fosse successo qualcosa un giorno gliel'avrei sicuramente detto poi ci abbracciammo e mi bastò solo guardarlo negli occhi affinché lui capisse tutta la paura che avevo di perderla se solo le avessi confessato il mio amore ma Gerry mi disse una cosa che mi colpì
"Chi ama resta! E lei non tornerà ma resterà!"
non toccammo più questo argomento, lui seguiva l'evoluzione della nostra storia in base a quello che osservava e quando quelle volte incrociavo il suo sguardo mi sorrideva e mi faceva cenno di sì con la testa.
Gerry e Rudy si siedono sul divano io preferisco stare in piedi perché si sa che quando devo raccontare qualcosa mi devo muovere, sono agitata
"Sabri vieni stai accanto a me per favore!"
e senza dirmi niente si mette vicino a me come le ho chiesto, le prendo la mano e intreccio le nostre dita
"Tutto ok Marì?"
"Si!"
"Allora che succede?
"Si Gerry allora..io ti devo dire una cosa, una bella cosa, una cosa che tu avevi capito già da tanto tempo e che come sai sei stato il primo insieme a Maurizio, una cosa su cui sei stato molto riservato e per questo te ne sono grata. Non mi hai mai chiesto nulla, sei sempre rimasto un passo indietro, nell'ombra ad osservare quello che succedeva a me e anche a Sabrina inconsapevolmente ed ogni volta che accadeva qualcosa tra me e lei, mi giravo sempre a guardarti perché mi trasmettevi sicurezza e mi facevi smettere di avere paura e voglia di continuare.."
"Oddio ma che bella cosa!"
Sabrina si sta commuovendo
"Che fai piangi?"
"O sai Marì come sono.."
alza gli occhi al cielo pieni di lacrime e si porta un dito per asciugare qualche lacrima che non riesce più a trattenere
"Oi vieni qua!"
la stringo tra le mie braccia
"Guarda che è una cosa bella quella che sto dicendo"
"O so, o so!"
"Che belle che siete!"
"Ao Rudy è a seconda volta co dici! Me fai preoccupa sà? Te serve qualcosa?"
scoppiamo a ridere e poi Gerry si rivolge a me
"Quindi state insieme?"
non gli rispondo
"Marì? Hai sentito che ti ha detto?"
le sorrido
"Si ho sentito! Mh Sabrina mi deve far capire ancora delle cose..dimostrarmi quello che realmente pensa..quello che realmente dice soprattutto davanti ad una persona, deve imparare a.."
mi lascia la mano e mi guarda seria
"Queste sono cose che si risolvono tra di noi te l'ho detto! Ogni rapporto ha dei problemi no? Quindi per questo non stiamo più insieme?"
si mette a braccia conserte ed io scuoto la testa mentre mi giro verso Gerry che sorride e Rudy ride
"Ecco vedete..un'altra cosa che deve imparare la signora Ferilli è che deve farmi finire di parlare"
sbuffa ed io torno con lo sguardo su di lei
"Volevo solo dire che insieme stiamo cercando di migliorare la nostra relazione perché noi due stiamo insieme!"
Gerry batte le mani mentre Sabrina mi abbraccia
"Ti odio quando fai così! Quando fai tutti sti giri di parole o sai che mi agito, che non capisco più nulla!"
"Lo so!"
"Che bello ragazze! Io lo sapevo che sarebbe successo primo o poi!
Sono così contento! Fatevi abbracciare"
si alza dal divano e ci abbraccia
"Una cosa però Maria"
"Dimmi"
"Perché il pelato lo sapeva prima di me?"
"Eh.."
mi interrompe Sabrina
"Perché il pelato c'ha sentite mentre..insomma..ecco hai capito"
Gerry si gira verso Rudy
"Sul serio?"
"Oh Gerry dovevo chiedere una cosa a Maria che cazzo ne sapevo io"
"Ma tu sei proprio uno zozzone!"
si avvicina a lui e gli tira degli schiaffetti sul braccio
"Ahia! Oh io non c'entro nulla! Potevano scegliere loro un posto migliore!"
"Stai zitto! Non si dice così alle signore! Scusatelo!"
io e Sabrina ridiamo.Sabrina.
Abbiamo chiarito anche con Gerry la nostra situazione, forse più la mia che quella di Maria, anche se lo sappiamo che Gerry è una persona riservata, ci siamo raccomandate anche con lui di tenere la cosa per sè e lui ci ha dato la sua parola.
È proprio buono Gerry oltre ad essere simpatico ed io gli voglio proprio bene.
Mentre stanno per andarsene, Gerry si gira verso di noi
"Ma che dite se domani venite a cena da noi? Che dici Rudy?"
ormai Gerry quando viene a Roma per registrare si appoggia da Rudy
"Non so se.."
Maria mi guarda per chiedere conferma a me, è sempre stato così sin dall'inizio della nostra amicizia quando dovevamo fare qualcosa insieme, ha sempre tenuto presente prima la mia decisione della sua ma questo non significa che non eravamo o non siamo libere di fare quello che vogliamo, o che la nostra decisione dipenda dall'altra perché se una vuole fare qualcosa di diverso rispetto all'altra è libera di farlo certamente, per noi l'importante è sapere quello che l'altra deciderà di fare e che il più delle volte anzi forse sempre le nostre decisioni combaciano ed ora ha più senso perché è proprio la nostra vita che combacia
"Si dai venite!"
ci dice Rudy
"Si dai andiamo Marì!"
"Allora va bene!"
mi sorride
"Perfetto allora poi ci mettiamo d'accordo!"
"Si va bene!"
ed io faccio un cenno di sì con la testa tutta contenta di passare una serata noi quattro insieme.
Vanno via ed io rimango ancora un po' qui con Maria
"Quindi Gerry sapeva?"
"L'aveva capito dal mio comportamento"
"Che ti stavi innamorando?"
"Si!"
le sorrido imbarazzata mentre continua a parlarmi
"Un giorno venne nel mio ufficio e mi disse che l'intimità..no aspetta..disse che crea un'intimità notevole fra le persone fare le cose insieme senza parlare e che ti dovevo solo aspettare!"
"E noi facciamo le cose insieme senza parlare perché basta osservarci per capire"
"Sì e noi facciamo le cose insieme senza parlare!"
"E mi hai aspettato"
"E ti ho aspettato"
mentre lei è seduta sulla sua poltrona io mi metto a cavalcioni su di lei, la bacio e lei appoggia le sue mani sul mio fondoschiena stringendolo
"Sai cos'altro mi disse? Che chi ama non torna ma resta!"
"Ed io infatti resto!"
accenna una risata facendo sussultare anche me con lei
"Perché ridi?"
"Anche lui disse che tu saresti rimasta!"
"Ecco vedi Gerry sapeva già!"
"Mh!"
"Hai ancora paura?"
"Oggi mi hai dimostrato qualcosa e se continui così forse non più"
"Posso dimostrarti altro se vuoi ora"
la guardo maliziosa mordendomi un labbro
"Lo sai quanto mi piacerebbe ma ci sentono e c'è la porta aperta!"
mi alzo velocemente
"Oddio sul serio è aperta cazzo!"
e lei ride ancora
"Ma che ti ridi sempre? Qua facciamo crollare le nostre carriere in un secondo che manco quelli dei piani alti ci possono aiutare"
"Ma come sei drastica!"
"Si vieni a dirmelo quanno non lavori più e te devo mantenè a casa mia"
"Addiritturaaa! Mantenermi tu?"
"Si!"
"Sai che quasi quasi.."
"Ao non te fa venì niente in mente eh! Vado ci vediamo dopo"
mi incammino ma mi giro ancora una volta verso di lei che mi manda un bacio volante ed io ricambio.Maria.
Mi squilla il cellulare, strano solitamente chi sa che lavoro mi chiama sul telefono del mio ufficio, mi alzo, lo cerco in borsa e quando lo prendo e guardo chi mi sta chiamando mi viene in mente solo in quel momento cosa dovevo fare
"Ei Laura!"
"Ciao Maria!"
"Come va?"
"Bene grazie tu?"
"Bene bene! Senti scusa se non ti ho risposto ma.."
"Tranquilla so come sei per questo ti ho chiamata!"
accenno una risata, chi mi conosce sa come sono fatta e infatti lei mi conosce
"Hai fatto bene!"
"Allora sei libera domani? Ti va?"
"Si cioè non sarei libera, tu rimani ancora qualche giorno?"
"No vado via l'indomani purtroppo, allora stasera?"
cazzo stasera e che dico a Sabrina, mi passo una mano tra i capelli
"Maria?"
"Si scusa ci sono! Stavo controllando..sì va bene per stasera solo che io oggi registro quindi non so bene a che ora finirò, ti va se andiamo solo a bere qualcosa niente di impegnativo anche perché sarò stanchissima"
"Si ma certo tranquilla! Ti mando l'indirizzo dopo di dove ci vediamo allora"
"Si va bene!"
"A stasera e buona registrazione!"
"Grazie a stasera!"
chiudo la chiamata e sospiro 'e mo che cazzo dico a Sabrina?' dopo ci penserò ora devo preparami anch'io.Sabrina.
Ho organizzato una sorpresa per Maria durante la registrazione, cioè forse più che sorpresa è uno scherzo che spero apprezzi, mi sono già messa d'accordo con i tecnici e ovviamente Piero, il quale mi ha detto che secondo lui Maria mi ammazza, sì è molto probabile però sono convinta che in quel caso o muore con me o mi resuscita.
Anche se secondo me conoscendola, forse all'inizio se la prenderà ma poi si divertirà e me la farà sicuramente pagare.
Il resto del gruppo non sa niente ovviamente.
Apro la porta dell'ufficio di Maria come mia abitudine senza bussare
"Marì?"
alza gli occhi al cielo e sbuffa
"Devi.."
non la lascio finire di parlare
"Bussare! Bussare! Sei pronta?"
"Si andiamo!"
le lascio la porta aperta e mi raggiunge mantenendosi distante, mi sembra pensierosa
"Che hai?"
"Niente perché?"
"Boh sembri strana..pensieri?"
"Sto solo pensando alla registrazione, lo sai che devo tenere tutto sono controllo"
"Se lo dici tu!"
mi viene vicino, mi da la mano ed io le lascio un bacio sulla guancia.
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E litigare con te meglio del cinema
FanfictionSabrina e Maria due migliori amiche a cui piace stuzzicarsi per dirsi la verità. Ma qual è la verità? Sono solo due migliore amiche? Questa fan fiction è frutto della mia fantasia. Il più delle volte scrivo ascoltando delle canzoni che se riesco ins...