Prometti!

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Maria.
Stamattina non ho risposto a Sabrina.
Deve capire.
Sono fuori dal mio ufficio che parlo con Luca mentre sento il ticchettio sul pavimento di tacchi che conosco molto bene.

Sabrina.
Stamattina ho chiamato Maria per chiederle di venirmi a prendere perché Flavio è andato via presto ma non mi ha risposto, le ho mandato dei messaggi ma anche a questi non ha risposto.
Alla fine ho chiesto ad Alessandra la mia truccatrice e cara amica se poteva passarmi a prendere per non prendere il taxi tanto anche lei deve venire lì.
Indosso il vestito di ieri voglio fare una cosa stamattina.
Arriviamo agli Studi, niente tampone perché l'ho fatto ieri, lascio le mie cose al mio team dicendo che li avrei raggiunti poco dopo, così mi incammino velocemente verso l'ufficio di Maria, eccola lì fuori dal suo ufficio che parla con quel pezzo grosso di Zanforlin
"Ciao Luca! Scusaci!"
Maria mi guarda non capendo
"Ciao Sabri! Tranquilla!"
prendo la mano di Maria e la trascino dietro di me
"Sabrina ma che fai?"
non l'ascolto, la spingo dentro l'ufficio, entro anch'io e chiudo la porta dietro di me
"Ma ti sembra il modo? Apri la porta e fammi uscire!"
si avvicina a me e io la prendo dalle spalle e la sbatto contro il muro lontano dalla porta, geme di dolore
"Ma che cazzo fai?"
mi fermo a pochi millimetri dalla sua faccia con gli occhi puntati sui suoi e con le nostre labbra che si sfiorano, mi mordo il labbro inferiore con fare provocatorio
"Così tu saresti quella che sa amare senza possedere e vivere senza dipendere da niente? Vediamo!"
la bacio mordendole il labbro inferiore
"Cazzo! Non ti piace proprio essere carina eh! A te piace lasciare succhiotti e lividi perché sei feroce, sei violenta!"
questa volta mi bacia lei mentre infila una mano tra lo spacco e la posa sul mio gluteo stringendolo avidamente, gemo
"Da quanto tempo volevi fare questo?"
"Da ieri..quando sei entrata nel mio ufficio con questo vestito! Poi però in studio c'è stato un momento in particolare in cui c'è mancato veramente poco.."
"Quando mi hai detto che ero tutta scosciata?"
"Mh brava! Allora lo sapevi?"
"La tua faccia parla!"
"Tutti ti guardavano e Gerry ti diceva di star attenta a dove avrebbe potuto mettere le mani quel personaggio tutto nero.. io lì avrei voluto farlo..lì davanti a tutti..."
mi stringe ancora di più il mio gluteo, gemo più forte e lei continua
"Ma per te non sarebbe stata la stessa cosa perché le scintille le fai con tuo marito no?"
accenno una risata
"Ora ti faccio vedere io con chi faccio davvero scintille!"
una mano rimane appoggiata sulla sua spalla e l'altra la porto in basso velocemente spostando il suo pantalone della tuta, oggi stranamente ringrazio il cielo che ha la tuta almeno non ho ostacoli, sposto il suo slip e con un dito accarezzo la sua intimità, geme ed io accenno una risata
"Che..che cazzo! Perché ridi poi?"
"Perché..perché Marì tu in tuta e io con il vestito da scena ma 'ndo ce siamo trovate noi due?"
ride e ansima contemporaneamente
"Sa..Sabrina qui..qui con tutti gli altri? Che ci possono..sentire?"
"Sì così per me diventerà il mio nuovo posto più strano in cui l'ho fatto e anche se per te non lo è qui dentro però magari da oggi può esserlo!"
sorride e mi tira un morso sul collo ed io urlo
"MARIA!"
"Così la prossima volta ti ricorderai di averlo fatto con una donna!"
è già così bagnata ed io infilo indice e medio dentro di lei mentre con il pollice stuzzico il suo bottoncino
"Cazzo Sabrina!!"
"Brava urla! Fatti sentire!"
le lascio dei baci morbidi lungo il collo
"Io..io non posso urla..re!"
"Ah no?"
aumento il ritmo dei miei movimenti mentre sento le sue gambe cedere
"Tieniti su di me altrimenti cadi!"
e così mette le sue mani ben salde sulle mie spalle ed io sposto la mano libera dalla spalla all'esterno coscia per alzarle un po' la gamba ed aiutarla a tenere l'equilibrio
"SABRINA!"
"Si?"
"Io sto per... tu mi devi..mi devi..non puoi lasciarmi..urla..re FERILLIII!"
la bacio velocemente mentre soffoca le sue urla nella mia bocca e l'accompagno nel suo orgasmo, mi blocca la mano e si lascia cadere a terra.

Sabrina.
Mi inginocchio davanti a lei e le accarezzo il viso, è così bella
"Tutto bene Marì?"
posa il suo sguardo su di me mentre qualcuno bussa alla porta
"Maria? Tutto bene?"
mi appoggia un dito sulle labbra e mi dice senza parlare di fare silenzio
"Maria? C'è qualcuno qui dentro?"
non è la voce di Luca sembra più quella di Rudy tratteniamo le nostre risate e quando sentiamo i passi lontani scoppiamo a ridere
"Benissimo direi!"
e mi bacia
"Che scema!"
"Adesso però voglio far sentire anche le scintille di Sabrina agli altri"
mi bacia più avidamente e mi butta giù con la schiena fino a toccare il pavimento
"MARIA!"
"Cosa? Mi devo fermare Sabrina?"
mi osserva e nei suoi occhi leggo solo lussuria
"No continua!"
e così alle mie scintile si aggiungono anche quelle di Sabrina, scintille che si disperdono per i corridoi degli Studi Elios.

Maria.
Siamo abbracciate distese sul divano, ci siamo spostate lì dopo esserci amate.
Le accarezzo il viso mentre lei mi lascia dei baci sul collo
"Ed ora che dirai?"
"Mi inventerò qualcosa"
"Tipo?"
"Non lo so..che non so cosa sia successo ma poi nessuno mi chiederà niente"
"Speriamo.."
"Dirò che sono stata con qualcuno ma non farò il tuo nome"
"Provaci e ti lascio!"
accenna una risata
"E allora farò il tuo nome"
"Ti lascio comunque!"
ride
"E allora che dico? Che ero io e io?"
"Che non sai niente e basta!"
"Perché Gabriele mi ha chiamata nel suo studio"
"Già va meglio"
"Stamattina ho parlato con Valentina!"
"Eh?"
"Niente!"
si distacca dall'abbraccio e si mette seduta sul divano fissandomi
"Che cazzo significa niente? Che doveva succedere scusa?"
"Niente nel senso che non è successo niente e che ora sa..lei ora sa che io ho capito.."
non mi lascia finire di parlare
"Ah tu hai capito?"
"Cosa dovevo dire che Sabrina ha capito?"
alza gli occhi al cielo e non parla
"Che fai ora mi tieni il muso? Ma perché cazzo fai così?"
"Perché io voglio che tu mi ami e che ami me soltanto ma vorrei che se altre ci provano con te, tu neghi loro a causa mia"
sorrido
"Se mi lasci finire magari capisci.."
"Continua!"
"Si è scusata e mi ha chiesto dei giorni per pensare"
"Per cosa?"
"Se lasciare il lavoro o rimanere"
"Perché dovrebbe farlo? O vedi che questa se stava proprio innamorando"
si alza in piedi nervosamente, mi da le spalle e inizia a sistemarsi
"Perché si sente in imbarazzo..perché non vuole mischiare lavoro e sentimento..perché le ho detto che amo un'altra persona..un'altra donna e per me non esiste niente altro all'infuori di lei!"
mi alzo anch'io, sospiro e l'abbraccio da dietro posando un bacio sul suo collo.

Sabrina.
Sto piangendo come una scema.
Ma esattamente cosa non capisco dell'amore che prova per me questa donna.
Mi abbraccia da dietro e posa un bacio sul mio collo ed io porto indietro la mia testa sulla sua spalla prendo le sua braccia posate sul mio ventre fra le mie
"Come fai ad avere così tanta pazienza con me?"
"Perché quando hai solo quel pensiero,
quell'unica persona scolpita in mente
senza che niente e nessuno possa levartela sai che l'unica cosa che serve a questa persona per capire è il tempo.
Le servono parole, le servono attenzioni ma soprattutto le serve tempo per metabolizzare la realtà"
mi giro verso di lei, fisso i miei occhi nei suoi e continuo a piangere mentre lei mi prende il viso tra le sue mani e mi posa un bacio sulla fronte
"Non piangere!"
"Scusa..scusami e grazie! Sai bene quanta forza ci vuole pe me a mostrare sta parte più debole mia ma le cose importanti le sento su sta pelle fin dentro, tu scuoti tutto dentro, sei un caos ma sei anche l'unica cosa che riesce a mettere ordine in me ma ti prego tienimi sempre testa anche quando perderai tutta sta pazienza che c'hai, perché Marì prima o poi a perderai fidate de me..ma tu.."
mi interrompe
"Non la perderò mai!"
"Statte zitta! Ma tu promettimi che mi terrai testa e che non mi lascerai andare così"
"Ma dove ti lascio andare?"
"Prometti!"
sorride
"Solo se anche tu mi fai una promessa!"
alzo gli occhi al cielo
"Dimmi"
"Promettimi che dirai la verità sempre! Anche in un gioco..anche se fossi nella difficoltà più assurda non mettermi da parte, mai!"
"Ma.."
"Non devi fare il mio nome e non devi rivelare quello che è nostro ma non mettere da parte quello che provi per me, non mettermi da parte Sabrina perché fa male, fa male credimi! Trova le parole per rimanere nella verità, nella nostra verità!"
"Va bene te lo prometto!"
"Te lo prometto anch'io cretina!
e suggelliamo queste nostre promesse in un bacio.

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