Ti prego Maria non guardami così.

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Maria.
Apro gli occhi e la prima cosa che penso è lei, chissà se vuole che la passi a prendere, mi metto seduta con difficoltà sul letto, stamattina la schiena ha deciso di farmi male più del solito, prendo il cellulare tra le mani e noto che nella nostra chat di Tu Si Que Vales ci sono stati vari scambi di messaggi tra cui una foto di Sabrina che non capisco con un messaggio che diceva 'buongiorno un cazzo!' e Teo che le rispondeva 'buongiorno anche a te miss finezza!' e tutti gli altri hanno risposto con la faccina che ride, chiudo la chat e la chiamo
"Ao Marì da che non te facevi sentì manco pe sbaglio mo è na tortura però!"
"Buongiorno anche a te Sabrina!"
"Eh buongiorno! Che c'è?"
"Sei già nervosa di prima mattina?"
"È Peppe che stamattina mi sta facendo incazzare!"
"Cosa è successo?"
"Non so come cazzo ha fatto ma è scappato dalla gabbia e lo stiamo rincorrendo pe tutta casa"
sento la voce di Flavio in lontananza dire qualcosa e poi il mio nome ma non capisco per cosa
"Si ti saluta anche lei! Dimmi Marì hai bisogno di qualcosa?"
"Io non lo saluto manco per il cazzo! Diglielo pure anzi spero che sei in vivavoce.."
"Oh ma che te prende? Dai ci vediamo tra un po'"
"Ti devo venire a prendere?"
"No mi accompagna Flavio!"
metto giù senza neanche dirle ciao.

Sabrina.
Mi ha riattaccato senza dire niente, sbuffo.
È incredibile come il nostro umore cambia così velocemente in poche ore
"Dai Flavio movete a prendere Peppe io vado a prepararmi"

Maria.
Come fa a stare ancora con una persona del genere lo sa solo lei.
Faccio colazione velocemente, scambio due parole con Maurizio, Gabriele non c'è si è fermato dai suoi amici, ringrazio Miranda ed esco di casa per dirigermi agli studi.
Come al solito sono la prima ad arrivare, entro nel mio ufficio, butto tutto sul divano, mi siedo sulla mia poltrona e nel frattempo controllo le varie e-mail di lavoro.
Passa circa un'ora e qualcuno bussa alla mia porta segno che non è lei
"Avanti!"
"Ciao Maria!"
"Eiii Rudy ciao"
mi alzo dalla sedia e ci abbracciamo
"Come stai Maria?"
"Eh mi fa un po' male la schiena ma bene dai! Siete già tutti fuori?
"Non proprio tutti, indovina chi manca?"
"Sabrina!"
ride
"I tamponi tutto ok?"
"Si si"
veniamo interrotti dal bussare al lato della porta rimasta aperta, alziamo lo sguardo, ancora lei
"Ciao Maria! Rudy!"
"Ciao Valentina!"
"Ciao Valentina! Allora Maria io vado.."
"No Rudy rimani un attimo ancora"
appoggio una mano sul suo braccio e lui mi fa cenno di sì con la testa, devo far rimanere Rudy con me perché se solo passasse Sabrina per caso e mi trovasse con lei apriti cielo
"Dimmi Valentina hai bisogno?"
"Si cioè no..ti ho solo portato tutti i documenti corretti per le audizioni dei ragazzi, ho ricontrollato tutto"
mi porge i documenti e li prendo
"Grazie!"
appoggio tutto sulla scrivania mentre Rudy tossisce nervosamente e la guarda
"Hai bisogno di altro?"
"No Rudy...io..io vado ciao Maria, ciao Rudy!"
le faccio un cenno di saluto e sospiro
"Scusa Maria se mi sono permesso ma..."
"Hai fatto bene, Sabrina sarebbe fiero di te!"
"Perché?"
"Lascia perdere..sai com'è Sabrina ma non dirle che è passata di qui per favore"
"Va bene però Maria sappi che non mi piace come ti guarda quella Valentina! Ci vediamo dopo"
"Si sto notando, a dopo"

Sabrina.
Sono in ritardo lo so e Maria sicuramente sarà incazzata ancora di più.
Ho già fatto il tampone, non passo neanche dal camper perché mi hanno già avvisata che stanno tutti aspettando me per le prove dei microfoni, corro
"Eccomi sono qui, ci sono!"
ho il fiatone, tutti mi sorridono e mi salutano invece Maria non mi degna neanche di uno sguardo concentrata con i tecnici a sistemare chissà che cosa
"Sabrinaaa!"
"Belen tesoro come stai?"
ci abbracciamo
"Bene grazie tu?"
"Eh ci sono stati momenti migliori"
"Che passa?"
faccio un gesto con le mani per farle capire che non ho voglia di parlarne
"Se hai bisogno io ci sono eh!"
"Grazie fìa mia"
"Ferilli posso salutarti come si deve?"
"Gerry siii ma certo"
mi abbraccia
"Allora come va la convivenza con Rudy?"
Rudy mi guarda e ride
"Non ti dico Sabrina che combina Gerry"
"Ahh io?"
"Oh i rumori che si sentono guarda che provengono dalla tua camera non dalla mia"
scoppio a ridere
"Gerry che combini?"
"Ma non faccio nulla Sabrina ma ti pare?"
"Eh dicono tutti così Gerry ma io ci sento bene"
"Che state a dì oh?"
"Teooo"
"Miss finezza l'hai acchiappato sto pappagallo o l'hai lasciato libero?"
"Lascia perde va! M'ha rincoglionita! Pe questo so arrivata in ritardo mica se faceva prende quello stronzo!"
tutti ridono e finalmente Maria si gira verso di noi e mi fa un cenno di saluto con la testa ed io ricambio mentre si avvicina a noi con una mano appoggiata sulla schiena seguita da Piero
"Buongiorno signore e signori!"
tutti lo salutiamo
"Allora facciano la solita prova microfono ok?"
e iniziamo a sistemare i vari microfoni, ho i suoi occhi addosso.

Maria.
Quando è arrivata anche se lei non mi ha visto ho sorriso, non mi sono girata per salutarla perché mi stavo organizzando con i tecnici ma quando ho sentito ridere tutti per chissà quale storia che lei ha raccontato mi sono subito girata, è come al solito sono rimasta incantata dalla sua bellezza e per tutto il tempo della prova microfoni l'ho osservata, oggi ha un capellino in mano.
Ora ognuno torna nei propri camper per sistemarsi per poi ritornare nei camerini qui in studio prima di iniziare a registrare e mentre cammino vengo bloccata dal braccio da una mano che conosco molto bene e sorrido
"Hai finito di mangiarmi con gli occhi? Che fai ora non mi saluti come si deve?"
"Cretina! Ah Posso? Qui davanti a tutti?"
alza gli occhi al cielo
"Dai vai a sistemarti Sabrina e se riesci passa da me prima di andare di lì"
"Ti ricordi che oggi hai il fisioterapista vero? Guarda che lo so che ti fa male la schiena!"
"Si me l'ha ricordato lui! E grazie per averlo avvisato! Si oggi mi fa particolarmente male!"
"Poi dici che non faccio mai nulla per te! A dopo!"
sorrido e sta volta la fermo io
"Che vuoi?"
"Cos'è un cappellino quello?"
"Si perché non se possono portà i cappelli?"
"No! Lo prendo io!"
e glielo prendo dalle mani
"No Maria oh!"
"A dopo Sabrina!"
lo metto in testa e me ne vado mentre lei urla
"Ao Marì se me lo rovini me lo ricompri uguale eh!"

Sabrina.
C'ho messo una vita per prepararmi non sapevo che cazzo mettermi per coprire i segni che mi ha lasciato Flavio sul corpo e alla fine con la mia stilista dalla quale non mi sono fatta vedere senza abito per non dare spiegazioni, abbiamo optato per un abito verde con un drappeggio laterale per niente scollato a maniche lunghe e la mia solita pashimina.
Però sono comunque in tempo per passare prima da Maria, come al mio solito non busso e apro direttamente la porta richiudendola alle mie spalle
"Prego Sabrina sia mai bussare eh!"
non le rispondo, mi avvicino a lei e la bacio
"Tutto ok?"
"Non sapevo che cazzo mettermi!"
"Perché solitamente sai cosa indossare?"
"Scema! Oggi è diverso!"
"Perché?"
"Niente lascia stare"
mi prende il viso e lo tiene tra le sue mani
"Posso vedere che ti ha combinato?"
chiudo gli occhi, le faccio cenno di sì con la testa, sposta le sue mani dal mio viso e mentre mi aiuta a sfilarmi il vestito sfiora ogni segno sul mio corpo con un dito
"Ti prego Maria non guardami così"
ha gli occhi pieni di lacrime e da un momento all'altro scoppierà a piangere
"Io no-"
si allontana da me dandomi le spalle mentre inizia a singhiozzare tira un pugno sulla scrivania, mi fa sussultare mentre mi rivesto
"Deve solo ringraziare che mi stai trattenendo tu Sabrina altrimenti non so cosa avrei fatto!"
l'abbraccio da dietro e le bacio la spalla ancora scoperta da una canotta bianca che indossa
"Posso ringraziarti io per esserci?"
"Non basta Sabrina esserci in questi momenti!"
"Ma a me basta! Perché non c'è una qualsiasi persona ad esserci ma ci sei tu!"
"Io che avrei dovuto esserci anche quella sera"
"Smettila di tormentarti! Non avresti potuto cambiare nulla!"
si gira verso di me e mi accarezza il viso mentre poso dei baci su quelle lacrime rimaste sul suo viso
"Ascolta Marì possiamo mettere tutto da parte e goderci questa giornata che dici? Io voglio star bene oggi!"
"Va bene, godiamoci questa giornata"
"Brava! Così ti voglio!"
la smuovo un po' dalle braccia
"Fai piano Sabri che ho male alla schiena!"
"Ah giusto scusa! Ma esci solo così canotta, leggings e tacchi?"
"E giacca!"
che prendo e la indosso
"Ecco me pareva strano!"
"Dai muoviamoci andiamo!"
apro la porta ed esco, Sabrina prende il suo cappello che ha lasciato sulla scrivania e mi raggiunge
"Questo lo porto con me che è più sicuro!"
chiude la porta e ci incamminiamo
"Non ti bastava avere la pashimina oggi?"
"Fatti i cazzi tuii! Che si gela in questo posto!"
rido.



BUON ANNO A TUTT*✨

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