E litigare con te meglio del cinema

"Ti amo Maria!" "Ti amo Sabrina!"

Maria.
Siamo rimaste così avvinghiate un'altra all'altra per un tempo indefinito senza volerci lasciare per non affrontare la realtà.
Piano, piano Sabrina si è calmata, abbiamo smesso di piangere entrambe rimanendo così in silenzio senza dirci niente ma cullate solamente dal battito del nostro cuore come abbiamo sempre fatto quando al posto delle nostre parole preferiamo ascoltare il suono di quei battiti
"Ma che cazzo te vibra Marì? Che c'hai un vibratore in tasca? Che dovevi fà co quella?"
scoppio a ridere scuotendo la testa
"Ma perché sei così scema? È il cellulare!"
"Non se usa più la suoneria?"
"Avrò dimenticato di metterla!"
"Rispondi no?"
"No ora non ho voglia!"
"E se è urgente?"
"Non lo è!"
"Come fai ad esserne sicura?"
"Perché so chi mi doveva chiamare a quest'ora"
"Chi?"
"Una persona"
"È importante questa persona?"
"No!"
"E allora perché non mi dici chi è?"
"Perché non è importante!"
sbuffa
"Ti odio quando fai così!"
"Lo so!"
rimaniamo in silenzio ancora per qualche minuto finché Sabrina inizia a muoversi piano emettendo dei versi strani
"Mi si è addormentato tutto Marì!"
accenno una risata
"Anche a me!"
"Ma non voglio staccarmi da te!"
"Neanch'io!"
"Non voglio affrontarti!"
"Non devi affrontarmi, ascoltami soltanto"
"Se ti ascolto mi fai innervosire e do di matto"
"E allora non facciamo nulla"
"Ma io voglio sentire che hai da dirmi"
le poso un bacio tra i capelli
"Iniziamo ad alzarci da qui che dici?"
"Chissà che pensa tutta a gente tua che ci vede qua così..du coglione penseranno l'ho detto io!"
scuoto la testa allontanandomi da lei per alzarmi
"Non penseranno nulla! Dai alzati.."
le porgo la mano
"Guarda che non è perché a gente lavora per te allora so obbligati a non pensà a niente"
"Ma che pensassero quello che vogliono che me ne fotte Sabrina! Ti alzi?"
mi afferra la mano e si alza per poi abbracciarmi ancora posando un bacio sul mio collo
"Quanto mi sei mancata Sabrina!"
"Ma che te so mancata avevi mi amor con te"
imita Dolores mentre si allontana da me tirandomi uno schiaffo sul braccio ma non forte come quello di prima sul viso
"Che stronza!"
"Ah pureee"
rido
"Mi fai un caffè?"
"Si certo!"

Sabrina.
"Signora Maria faccio io!"
"No grazie Annabelle faccio io!"
le sorride ed Annabelle le fa un gesto di assenso
"Sul serio lo fai tu? Maria De Filippi sa fare un caffè?"
mi siedo sullo sgabello vicino alla penisola mentre lei è di spalle intenta a fare il caffè
"Maria De Filippi sa fare tutto!"
"See guarda che stai a fà!"
"Cosa sto facendo di sbagliato?"
mi alzo dallo sgabello e la raggiungo
"Dammi qua!"
le prendo la macchinetta dalle mani in modo brusco
"Guarda e impara miss so fare tutto io!"
si passa una mano tra i capelli sospirando, ha ragione con me ci vuole tanta pazienza, le sorrido mentre il suo cellulare riprende a vibrare
"Senti allora mentre tu fai qui io rispondo un attimo e arrivo ok?"
le faccio segno di sì con la testa mentre lei posa un bacio sulla mia guancia e si allontana 'ma chi cazzo è sta persona ora?'

Maria.
Afferro il cellulare dalla tasca controllo che sia il numero che aspettavo mi chiamasse e rispondo
"Ciao scusa non potevo rispondere..si si va bene domani! Ciao!"
chiudo la chiamata mentre cerco di capire come dire questa cosa a Sabrina faccio qualche tiro dalla iqos.

Sabrina.
"Il caffè è pronto sei arrivata in tempo!"
Maria torna dopo qualche minuto pensierosa, si siede accanto a me
"Io arrivo sempre in tempo a differenza di qualcuno!"
"Ao senti eh no incomincià che non me sembra proprio il caso! Tiè bevete sto caffè in santa pace e non rompermi il cazzo Marì eh! Lasciami proprio stare guarda!"
"Mi tratterai così per molto?"
"Sì e ringrazia che non faccio di peggio!"
"Mi è bastato lo schiaffo!"
si tocca la guancia non più rossa ormai
"Vuoi che te ne tiro un altro?"
"Se ciò serve per non farmi trattare così, va bene!"
"Tu stai dicendo a me come ti devo trattare sul serio? Perché tu come mi stai trattando invece? Sentiamo Maria come mi stai trattando, dai forza!"
le prendo il viso con una mano costringendola a guardarmi ma Maria non fa in tempo a rispondermi perché veniamo interrotte da Gabriele seguito dai suoi amici ma prima che loro ci potessero vedere tolgo subito la mano dal viso di Maria e mi distacco un po' da lei,
"Ei"
ci dice Gabriele
"Ei"
rispondiamo all'unisono io e Maria, anche i suoi amici educatamente ci salutano e noi ricambiamo, non mancano i loro complimenti per la mia bellezza osservo Maria nel mentre ma non sembra esserne infastidita anzi sembra proprio contenta, li ringrazio dicendo anche a qualcuno che dopo faremo una foto insieme, ora non sono proprio nelle condizioni adatte
"Iniziate ad andare, vi raggiungo subito!"
Gabriele invita i suoi amici ad andare mentre lui si ferma da noi
"Voi due tutto bene?"
accenno una risata
"Tutto bene un cazzo Gabriè! Mi sa che nu ce dovevo venì io qui! Tua madre è una gran figlia de.."
mi trattengo per il bene della signora Pina, la mamma di Maria che non c'entra un cazzo
"Porca tro..Sabrina ma la smetti?"
"Ho appena incominciato invece!"
Maria si alza dallo sgabello allargando le braccia
"Senti.."
inizia a camminare avanti e indietro mentre prende dei respiri profondi
"Mi devo calmare altrimenti urlo e non voglio urlare, soprattutto con te!"
si passa le mani tra i capelli
"Ma possibile che voi due non riusciate a trovare un punto di incontro?"
ci chiede Gabriele
"Non l'ho mai trovato un punto di incontro io!"
"Perché sei tu che non vuoi Sabrina!"
mi urla Maria
"Io con te non lo voglio trovare più!"
urlo anch'io facendo girare verso di noi le persone che erano fuori e alcune dentro casa
"Sentite.."
cerca di parlare Gabriele ma Maria lo interrompe
"E allora che cazzo sei venuta a fare qui?"
"Per te!"
"Io non ti ho chiesto un cazzo!"
"MAMMA!"
urla Gabriele questa volta
"Ora chi è che non vuole trovare il punto di incontro Maria?"
stringo le palpebre aspettando un altro colpo da parte sua che però non arriva
"Marì ti sei stancata di me? Non mi vuoi più vè?"
non mi guarda
"Ao sto a parlà co te? Mi guardi almeno?"
niente si sta massacrando le mani ma non mi guarda
"Vabbè senti vai a farti fottere Marì che tanto a te te piace così, io me ne vado!"