E litigare con te meglio del cinema

Pensi anche tu la stessa cosa?

Sabrina.
Cavalcare non è mai stato il mio forte come qualsiasi altro tipo di sport.
Io e lo sport siamo proprio due cose opposte a differenza di Maria, lei e lo sport sono invece una cosa sola, qualsiasi cosa tu le dica di fare lei lo fa ma si lancia proprio nel farlo o se non glielo dici di fare perché magari è pericoloso, è lei che prende l'iniziativa e lo fa e le riesce sempre tutto a costo di rimetterci la vita
"Sabrina come va?"
mi rimane affianco quando so che vorrebbe galoppare con quel cavallo
"Bene me fa male un po' il culo ma bene!"
ride
"No ride che caschi! Ma Marì tu vai tanto sai fin dove devi arrivare, c'è Nino qui affianco a me non te preoccupà!"
"No rimango affianco a te!"
"Maria non rompere il cazzo e vai!"
le faccio cenno con la mano di andare
"Sicuro?"
"Vaiiii"
tiene le redini del cavallo ben salde, da un piccolo colpo di tacco sul cavallo e sparisce  proprio come un fulmine
"Vai piano Marì!"
le urlo inutilmente perché tanto non mi avrà sentita.

Maria.
Sono arrivata al punto di destinazione ovvero il laghetto, scendo dal cavallo e lo accarezzo
"Sei proprio bravo Fulmine!"
lo lascio libero so che non si allontanerebbe mai ma poi siamo in questo bosco che conoscerà molto bene, è casa sua.
Sabrina mi ha sorpreso non pensavo che si ricordasse di questa mia passione, a volte dimentico che lei si ricorda di tutto anche di quello che non dico.
Sono davvero contenta di esser andata a cavallo non lo facevo da tanto tempo, a proposito il mese prossimo ci farò un pensierino in Sardegna magari andrò a farmi proprio qualche passeggiata a cavallo sulla spiaggia peccato che non ci sarà Sabrina, in quel periodo in cui mi sposterò in Sardegna sicuramente lei starà con Flavio ma se non starà con lui di solito sta con la famiglia.
Sospiro, mi sdraio sul prato con fatica perché la schiena è ritornata a farmi male e mi godo il sole di luglio nel frattempo che arrivano loro.

Sabrina.
Eccola lì sdraiata, chissà se si è addormentata
"Maria?"
si alza lentamente, le sarà ritornato il dolore alla schiena
"Eccovi!"
ci avviciniamo a lei, Nino scende velocemente dal suo cavallo mentre io rimango ancora sul mio
"Mi aiuti Maria?"
"Si certo!"
mi dice come muovermi per scendere mentre tiene comunque la sua mano sul mio fianco
"Dai che ce la fai!"
faccio come mi ha detto e riesco a scendere
"Ce l'ho fatta!"
"Brava amore mio!"
e mi da un bacio sulle labbra ma velocemente si distacca con gli occhi spalancati, avrà pensato di aver fatto una cazzata perché c'è Nino
"Scusa Sabrina non volevo!"
"Non ti preoccupare è tutto ok! E poi guardalo manco ci sta pensando! Dai vieni andiamo vicino al lago che devo fare una cosa"
la prendo per mano e andiamo verso il lago.

Maria.
Osservo Sabrina da poco più dietro di lei, mi ha detto di aspettarla qui mentre lei avrebbe fatto una cosa.
Ho capito quello che sta facendo.
Dopo qualche minuto, butta un fiore nel lago e si gira verso di me
"Vieni pure Maria!"
la raggiungo
"Tutto ok Sabri?"
"Si, ho salutato Raffa!"
le sorrido, accarezzo il suo viso e la prendo tra le mie braccia
"Posso dirle qualcosa anch'io?"
"Certo!"
"Ciao Raffa! Continua a far rumore che noi ti sentiamo! Ti voglio bene!"
"Ciao Raffa!"
e mentre le mandiamo un bacio volante si sente un rumore in lontananza simile ad un tuono ed entrambe ci guardiamo sorridendo.
Penso ai nostri cavalli con quei nomi Fulmine e Pioggia e a questo rumore simile ad un tuono è mi sembra quasi che ci sia un filo conduttore, fa strano ma io voglio credere così.
"Pensi anche tu la stessa cosa?"
"I nomi e questo rumore?"
"Si!"
"Si lo penso anch'io Marì!"
sapevo che Sabrina avrebbe avuto la stessa mia sensazione.