Io voglio.

1.4K 48 28
                                    

Maria.
È stata proprio una bella giornata, se non fosse stato per la chiamata di Flavio sarebbe stata perfetta.
Anche la sorella e il fratello di Sabrina ci hanno fatto domande su di noi, sul nostro rapporto ed anche a loro abbiamo dato la stessa risposta: "ci viviamo!" ci hanno detto di essere contenti per noi e che per loro non è cambiato nulla anzi forse lo speravano un po' perché non hanno mai visto Sabrina così felice come con me.
Ora siamo in macchina, stiamo tornando a casa e tra noi come in ogni momento di tensione c'è solo silenzio
"È stata una bella giornata no?"
le chiedo ma lei accenna una risata
"Peccato che ho rovinato tutto come al solito!"
"Oltre quello intendo, mi è piaciuto tanto stare con i tuoi, con la tua famiglia.."
"Fai parte di noi, hai sempre fatto parte di noi!"
sorrido
"Sono contenta e grata per questo, non è scontato soprattutto dopo aver saputo.."
"Di noi!"
sussurra lo so a cosa sta pensando ma non voglio discutere ora
"Hai visto che alla fine anche i tuoi fratelli sono contenti?"
"Sì addirittura ci speravano"
"Perché solo con me sei così felice!"
mi volto verso di lei sorridendo e le accarezzo la testa
"E tu sei felice con me?"
"Secondo te?"
"Non lo so Marì! Io ho paura che tu ti possa innamorare di qualcun'altra"
"Non succederà!"
"Come fai ad esserne così sicura?"
"Perché io sono felice solo con te ed il mio cuore appartiene solo a te!"
"Quindi anche se andrai a letto con qualcun'altra sarai sempre innamorata di me?"
"Ma perché devo sempre andare a letto con qualcun'altra?"
"Qualcun altro?"
accenno una risata lo so che ha capito a cosa mi riferisco
"Che scema!"
"Rispondi!"
"Sarò sempre innamorata di te Sabrina!"
"E glielo dirai a loro?"
"Ma con quante persone credi che io vada?"
"Che cazzo ne so! Te conosco Marì, tu hai la fila!"
"Io? Perché tu no eh?"
"Ma non è la stessa cosa!"
"Perché?"
"Perché sanno che io sono impegnata e tu che sei libera!"
"Libera solo perché sto con Maurizio?"
"Non intendevo quello lo sai.."
"Ma poi chi sa che sei impegnata Sabrina? Chi? I più stretti ma gli altri neanche sapevano l'esistenza di Flavio addirittura che fossi sposata poi..guarda solamente come hanno reagito alcuni da Cracco lì in quel programma quando l'hai detto, manco Lucianina si ricordava che ti fossi sposata a Parigi"
"Perché lei era rimasta che dovevi sposarci tu a Roma!"
"Che grande stronzata che avrei fatto!"
"Però l'avresti fatto comunque.."
"Sì ma solo per te! Per la tua felicità perché lo sai che viene prima della mia!"
posa velocemente un bacio sulla mia guancia
"Tu non ti meriti una come me Marì!"
"Invece sì!"
"E invece no!"
"Io non la penso così ma tu pensala come vuoi.."
"Se ti innamorerai di qualcun'altra me lo dirai?"
"Ancora con sta storia?"
"Sì ancora con questa storia perché io ho paura che tu ti possa innamorare di qualcun'altra ma credimi che se accadesse ciò nonostante soffrirei come non so cosa, io..io credo che non mi riprenderei più, forse andrò a finì in quarche manicomio per come uscirei pazza per-"
mi interrompe
"Ed io ti verrò a trovare con la persona di cui mi sono innamorata che dici?"
"Che stronza!"
mi tira una schiaffo sul braccio ed io scoppio a ridere
"Ma secondo te Sabrina io ti farei ridurre in quello stato? Addirittura 'quarche manicomio' ma come ti escono? Me lo dici come ti escono?"
"Non lo so come mi escono ma giuro che in un angolino dentro me stessa sarei felice perché vuol dire che questa persona ti farà stare meglio di me!"
"Sabrina io te lo dico per l'ultima volta poi non voglio sentirti dire più queste cose ok? Io sono innamorata di te e lo sarò per sempre perché tu mi hai condannato, hai condannato la mia vita, io dipendo da te, tutto il mio corpo, la mia mente, il mio cuore dipende da te e se dovesse succedere ma dico SE e ripeto SE che io starò con qualcun'altra il massimo che le potrò dare sarà solo un bene profondo ma niente di più perché il mio amore appartiene solo a te!"
"Io ti amo Maria!"
"Anch'io Sabrina, ti amo anch'io!"

Sabrina.
Controllo che davanti a noi la strada è libera per afferrarle il viso e darle un bacio sulle sua labbra che lei vuole approfondire ma io mi distacco velocemente lasciandole pure il viso
"Guarda avanti che non voglio morire!"
mi sorride e riporta il suo viso davanti a sé concentrandosi sulla strada
"E tu quando parti?"
"Quando voglio ma a questo punto credo anch'io domani"
"Perché?"
"Perché stavo aspettando te! Io pensavo..sì insomma pensavo che venivi con me, ti avrei dato tempo per decidere senza nessuna fretta e se non volevi venire me ne sarei andata ma non ti avrei lasciato qui sola, avrei comunque aspettato la tua partenza.."
mi torturo il labbro inferiore 'dio quanto mi ama!' mi viene da piangere, mi accarezza la coscia stringendomela dolcemente
"Che c'hai ora Sabrì?"
"Sei così..così.."
sbuffo passandomi le mani tra i capelli
"Così?"
"E che hai un cuore enorme! E dovresti smetterla di farti andare tutto bene, di vivere per accontentare gli altri ma tu sei così, sei fatta dannatamente così..così perfetta! Come fai? Tu dai certezze agli altri quando la prima sei tu ad averne bisogno!"
"Io non sono perfetta e lo sai quanto mi incazzo quando le cose non vanno come dico io perché ho la mania del controllo deve essere tutto sotto controllo, il lavoro, la mia vita, me stessa e poi ho mille fobie, tante paure e a volte pensare che tu sai tutte queste cose di me mi fa sentire nuda, senza nessun muro e ho paura, per questo ho bisogno di certezze ma da quando ci sei tu, io in me ci credo di più! E poi sei molto più sensibile tu per le cose degli altri!"
"Io prima non consideravo le fragilità come ora ed è con te che ho imparato che si possono curare anche se tu ti limiti semplicemente a saperle gestire! No, io voglio curare soprattutto le tue fragilità.."
"Allora cosa vuoi che faccia?"
"Devi parlare, esternare quello che mi vuoi dire e non lasciare tutto dentro perché il mio bene viene prima, no Maria, non è così! Mi devi mandare a fare in culo quando sei arrabbiata, devi urlarmi contro che te ne vai e poi, come al tuo solito, aspettare le mie infinite chiamate e messaggi a cui tu non risponderai finché io mi farò trovare a casa tua o in ufficio! Tu accetti sempre i miei sbalzi d'umore senza dire niente ma io voglio anche i tuoi sbalzi d'umore, tu devi smetterla di contenerti che con me non serve e quei tuoi muri che ogni tanto rialzi anche con me voglio continuare ad abbatterli! Però voglio anche il tuo silenzio quando non vuoi rispondere a domande su te stessa o quando non vuoi continuare una discussione perché tu sei la prima a disinnescare che lo sai che ad un'anima ribelle come la mia devi saper solo placare e tu sei l'unica a saperlo fare! E ti prego continua a dirmi che ti manco e poi voglio che continui a fumare quella sigaretta, poche ma continua se ti fa star bene e voglio che tu non abbia paura del fatto che io, come nessun'altra posso entrarti dentro e guardare la tua anima buia di cui sono pazzamente innamorata! Ma ora ti prego lasciami andare.."
mi accarezza il viso
"Vuoi troppe cose Sabrina da me come sempre! Ora posso dire cosa voglio io da te?"
mi guarda maliziosa
"Smettila!"
le tiro uno schiaffo sulla coscia mentre lei ride
"Che poi sono sempre io a dover soddisfare le tue voglie Maria!"
"Ma cosa dici cretina?"
"Dico la verità come sempre!"
"Non è vero!"
"Dai su dimmi cosa vuoi..ah Marì se è una cosa delle tue scordatelo eh, sono stanca, devo fare la valigia e voglio dormire!"
ferma la macchina sotto casa mia, siamo arrivate
"Chissà quando mi rivedrai e tu sei stanca, vuoi fare la valigia e dormire!"
"Non è che voglio ma DEVO! Vuoi che vado in giro nuda da Flavio? Se vuoi che io va-"
mi interrompe
"Voglio che fai i tuoi capricci proprio come ora"
"Proprio come una bambina, la tua!"
"Sì la mia!"
parcheggia la macchina e la spegne, girandosi poi con tutto il corpo verso di me mettendosi in una delle sue posizioni strane con le gambe incrociate
"Ma come te sei messa? Tu e ste posizioni strane poi dici che te fa male la schiena, guarda qui come te metti.."
ride
"E ridi, tu ridi!"
"Posizioni strane?"
"E come se dice? Ahh Marì ma che testa oh! Sempre lì stai a pensà incredibile!"
"Scema sto così per vederti meglio!"
"Se vabbè che sei a nonna di Heidi? Pe vederte mejo, pe sentirte mejo e pe magnarte mejo"
"Che dici? Heidi?"
scoppia a ridere
"Ao che ridi! Come cazzo se chiama quella.."
"Cappuccetto rosso si chiama!"
Maria continua a ridere
"Che male allo stomaco!"
"Mo te faccio vedè io il male allo stomaco!"
"Sabrina.."
"Dai smettila! Fai la persona seria!"
le tiro uno schiaffo sul braccio
"Ma come si fa ad essere seri con te?"
alzo gli occhi al cielo
"Mariaaa continui quello che stavi dicendo per favore?"
tossisce un po', mi sorride e ritorna in sé
"Va bene, va bene!"
"Dai!"
"Io voglio eccitarmi ogni volta che non vuoi fare qualcosa e inizi ad urlare per poi fare quello che io voglio perché alla fine è anche quello che vuoi tu! Voglio i tuoi capelli sempre perfetti e la tua pelle liscia, quegli occhiali che non metti mai ma che mi fanno impazzire e la tua pelle nuda che in tanti hanno visto ma in pochi hanno toccato e poi voglio guardare la luna con la testa poggiata al tuo fondoschiena nudo e voglio morderti le cosce dio io..io voglio poterti assaggiare quando voglio e ti prego continua a mandarmi a fanculo ma solo perché dopo so che tornerai tra le mie braccia! Sabrina, io voglio te! Sì ti lascio andare, vai..parti tranquilla!"
mi mordo il labbro
"Amore mio mi aspetterai?"
non mi risponde
"Maria!"
tamburella con le dita sul manubrio
"Oh Marì!"
le prendo il viso tra le mani sporgendomi in avanti vicino a lei
"Non fare stronzate e aspettami!"
delle lacrime cadono dai suoi occhi
"Perché piangi? Parlami! Che cazzo te l'ho detto adesso, dimmi che hai!"
afferra le mie mani e le toglie dal suo viso tenendole comunque strette nelle sue per poi abbassare il viso ed osservare le nostre mani intrecciate
"Mi mancherai Sabrina! E non è normale tutto questo che sento, io non voglio stare così capisci? Neanche i ragazzini si comportano come me!"
"Ma è una cosa bella però Mary!"
"È una cosa bellissima sì ma non va bene così, Sabrina non va bene..e non sto dicendo che non dovrei sentire queste cose ma non voglio essere così..così io.."
"Sfinita?"
"Sì sfinita, vulnerabile..senza autocontrollo"
capisco quello che sta provando e non mi va di lasciarla andare così
"Vuoi salire? Vuoi stare con me? Mi aiuti a fare la valigia e poi dormi con me, ti va? Dormiamo solo Marì che a noi basta anche questo..stare una accanto all'altra"
alza finalmente il suo sguardo su di me e velocemente io le asciugo con le mie dita quelle lacrime sul suo viso
"Dai! Vieni, su non voglio lasciarti così! Devi star bene Maria, tu devi star bene anche per me! Forza! Che tra le due sei tu quella più forte!"
non è vero, sembra lei quella più forte per quel suo portamento da dura che ha ma in realtà non lo è, non lo è per niente
"Lo sai che non sono la più forte!"
"Lo so ma voglio continuare a dire così! Dai andiamo su!"
afferro le sue mani e le strattono un po'
"Va bene andiamo!"
sorrido e poso un casto bacio sulle sue labbra prima di afferrare la mia borsa, aprire la portiera e scendere dalla macchina.

Maria.
Forse dovrei andarmene, tornare a casa mia e vedere come sta Maurizio ma non riesco a rinunciare a lei.
Afferro la mia borsa ed esco anch'io dalla macchina
"Sabrina mi aiuti?"
le urlo indicandole il bagagliaio mentre lei stava già andando verso il portone
"Ah cazzo! Si scusa arrivo"
torna indietro mentre io apro il bagagliaio
"Tieni prendi la mia borsa! Riesci a prendere i girasoli? Per fortuna stanno bene hai visto?"
"Si si dammi qua! Marì è roba bona quella dell'amica mia che te credi?"
"Ma che c'entra? Fa caldo Sabrina qualsiasi cosa anche la più 'bona' si potrebbe rovinare"
"Che rottura di coglioni ogni volta! Ecco voglio anche che sei meno perfettina di sto cazzo, riesci?"
"Senti Sabrina facciamo che sta pianta grassa te la porti tu su ed io vado a casa mia che dici?"
abbassa le spalle sconfitta
"Va bene scusa! Ho esagerato! Non riesco a portarla sopra da sola, puoi portarmela tu per favore? E poi se vuoi puoi andare via.."
ho esagerato anch'io, le poso un bacio sulla guancia prendendo poi la pianta
"Scusami non sono in me! Dai andiamo va, chiudi tu che non riesco?"
mi sorride
"Si!"
fa come le ho chiesto, chiudendo anche la macchina prendendo la chiave dalla tasca dei miei jeans tirandomi uno schiaffo
"Sabrina!"
"Shh.."

Sabrina.
Entriamo dentro casa con Jackie che come al solito ci fa le feste, lascio tutto a terra e mi piego per salutarla riempiendola di baci
"Ciao amore ciao, si si!"
"Sabrina non vorrei interrompervi ma dove la metto"
"Cazzo scusa!"
mi alzo velocemente
"Dammi qua, la sistemo io!"
"No dai dimmi dove devo metterla"
"Ma dam-"
mi interrompe
"Dimmi dove!"
sbuffo
"Seguimi ma fatti aiutare almeno"
afferro una parte del vaso e l'aiuto
"Stai attenta Sabrina!"
"Aspetta che apro, tieni eh!"
spalanco la porta finestra mentre Maria varca la soglia appoggiando la mia bellissima pianta grassa a terra
"Che male!"
sussurra mentre si massaggia la schiena 'povero amore mio!' le vado vicino mettendomi dietro di lei e con le mie mani le faccio dei massaggi sulla parte che le fa male
"Scusami amore non volevo!"
"Non è colpa tua! Sono io che ormai sono vecchia!"
"Ma la smetti di dire ste cose?"
le tiro un pizzicotto
"Ahia! Ma tu la smetti di essere violenta?"
si mette difronte a me puntando i suoi occhi nei miei ed io le sorrido mentre avvicino le mie labbra sulle sue, la bacio
"Non vale!"
"E statte zitta Marì!"
la bacio ancora con più passione incontrando la sua lingua mentre porto le mie mani sotto la sua maglia accarezzando la sua pelle che sta diventando ruvida per i brividi, lei invece con le sue mani solleva il mio vestitino accarezzandomi poi l'interno coscia
"Entriamo?"
"E la pianta la lasci lì?"
"No aspetta!"
la sposta sistemandola insieme alle altre
"Fatto!"
sbatte la mani
"E la valigia?"
"C'è tempo! Ti va una bagno con me? Così rilassi un po' anche la schiena?"
"Devo chiamare Maurizio!"
"Chiamalo! Nel frattempo io sistemo.."
le passo accanto con fare provocatorio, sento il suo sguardo su di me, mi raggiunge posa una mano sulla mia spalla e mi gira per baciarmi
"Grazie!"
"Dai muoviti, ti aspetto di là!"
"Muoviti?"
"Ogni tanto posso dirlo anch'io a te eh!"
le do un altro bacio e scappo a preparare la vasca mentre la lascio sentire Maurizio.

Maria.
Maurizio sta meglio, mi ha detto di stare tranquilla qui con Sabrina che lui non era solo, Gabriele è tornato a casa sua ma la nostra casa è sempre un via vai di persone che ci aiutano, quindi mi fido ha ragione.
Spengo la sigaretta che ho fumato sul terrazzo parlando al cellulare, entro in casa insieme a Jackie che è stata con me tutto il tempo, chiudo la porta finestra, do una carezza a Sole che mi passa accanto, prima di raggiungere Sabrina controllo se ha chiuso la porta sicura che lei non l'ha fatto 'infatti!' do due mandate e la raggiungo in bagno.
Mentre entro in camera da letto, noto i suoi vestiti sparsi per terra così decido di spogliarmi anch'io
"Sabrina?"
"Sono qui amore vieni!"
sorrido ormai nuda entrando in bagno
"Che bello!"
ha creato un'atmosfera soft con le candele accese sparse per tutto il bagno, si gira verso di me emozionata
"Visto che brava che sono?"
"Sei bravissima e bellissima!"
la raggiungo velocemente dentro la vasca afferrandola tra le mie braccia iniziando a baciarla ovunque mentre lei ride
"Piano Maria che ti fai male!"
la osservo e lei torna seria
"Che succede ora? Che cosa ho fatto?"
"Hai riso e io voglio sentirti ridere sempre amore mio!"
la bacio
"Aspetta, aspetta! Ripeti?"
"Cosa?"
"Am-"
"Amore mio!"
sorrido
"Ancora!"
appoggia le sue dita sulla mia bocca osservando il movimento delle mia labbra
"Amore mio, amore mio, amore m-"
mi interrompe dandomi un bacio sulle labbra mettendosi a cavalcioni su di me, iniziando così quello che più sappiamo far meglio, amarci.














Spazio autrice:
Ehii ciao come state?
Spero bene! :)
Questa settimana ho avuto qualche ora in più di tempo libero e sono riuscita ad aggiornare prima cioè non proprio tanto prima però vabbè.
Spero che vi sia piaciuto!
Grazie per esserci, un bacio 💋
e alla prossima.

E litigare con te meglio del cinema Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora