il diario degli errori

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@amycullen

Piace a angelacullen, lewishamilton e ad altre 62.340 persone.
Le serate... Quelle belle...

@andrew: perché hai una scarpa?
@amycullen: mi mancava metterle, che poi ne ho messa una 😅😅😅

@caseyhell: te non sei normale... Ti lascio sola per 30 minuti e guarda cosa combini 🙈🙈🙈
@amycullen: sbrigati con quel gelato 🙄🙄🙄
@caseyhell: sei una fogna 🤣🤣🤣

Ero sul divano stavo guardando criminal minds per l'ennesima volta, amavo quella serie tv,nel frattempo aspettavo Casey con il gelato.
Poco dopo arrivò e finalmente potevo mangiare il mio amato gelato al caramello salato.
C: senti Amy tua mamma è la migliore fisioterapista al mondo, chiamala, ne va della tua carriera.
Amy: no, significherebbe stare con quello.
C: oooh Amy quante storie, pensa al tempo che passeresti con lei. E poi non è così brutto.
Lanciai un cuscino a Casey e tornai al mio amato gelato, non avevo intenzione di chiamare mia mamma.
La mattina dopo venni svegliata dal suono del campanello, non so dove fosse ma Casey non c'era, presi le stampelle e andai ad aprire.
Amy: mamma???
A: si. Casey ieri mi ha chiamato.
Amy: la odio, le avevo detto di non farlo.
A: Amy ne va della tua carriera. Verrai con me a Montecarlo.
Amy: assolutamente no, piuttosto seleziona un tuo collega bravo.
A: non fare storie, faccio la tua valigia e andiamo a montecarlo.
Cercare di vincere una battaglia con mia mamma era un impresa, rimasi in silenzio e la seguì nella mia camera.
Iniziò a riempire le miei valigie.
Amy: abiti??
A: si, se usciamo non puoi metterti una tuta.
Amy: dove vuoi che vada con la caviglia rotta???
A: non fare storie. Ma intimo normale non ne hai?
Mi disse con un perizoma in mano, non dissi nulla e andai sul divano.
Poco dopo arrivò un taxi e ci recammo all'aeroporto, ovviamente c'era il suo aereo privato, sbuffai e poi salì senza fare troppe storie, mia mamma mi stava già guardando male.
Il volo non durò moltissimo, nessuna delle due disse nulla.
Una volta arrivate un'altro taxi ci venne a prendere.
A: comportati bene, ci ospita.
Amy: sisi.
Mi lanciò un'occhiataccia io mi girai dall'altra parte e guardai fuori dal finestrino.
Arrivammo al lussuoso appartamento di hamilton, appena entrate due cani ci vennero incontro, mi annusarono e poi corsero da mia mamma a farle le feste, per loro lei era una di famiglia.
Poco dopo arrivò da un'altra stanza hamilton, aveva un paio di jeans e una maglietta.
L: eccola arrivata, piacere Amy io sono lewis.
Amy: sisi piacere mio.
L: vieni ti do una mano.
Mi feci aiutare e mi portò fino al divano, poi mi fece stendere.
L: se vuoi vedere la tv sei libera di farlo.
Amy: sai non ho mai voluto un fratello e sinceramente non ne voglio uno ora.
L: tua mamma me lo aveva detto che hai un bel caratterino
Presi il telecomando e accesi la TV, 2 minuti che lo avevo conosciuto e già lo odiavo.
Poco dopo arrivò mia mamma mi illustró tutto quello che avremmo fatto nei mesi successivi, nei week end quando lei sarebbe stata con lewis sarebbe venuto qualcuno a seguirmi, lo avrebbe scelto lei.
Pensai che avrebbe potuto fare la stessa cosa e lasciarmi alla mia vita a Londra e invece mi aveva trascinato in quell'incubo.
Mia mamma tornò da me con un vassoio e del cibo.
Amy: cos'è!?
A: zucchine e hamburger di quinoa.
Amy: non c'è della carne?
A: lewis è vegano.
Amy: io no, voglio del cibo vero.
L: è cibo vero.
Ed eccolo venire anche lui verso di me.
L: l'ho cucinato io e l'ho fatto per te, assaggialo.
Amy: mangerò solo le zucchine, se volessi un hamburger prenderei della carne.
Ignorai entrambi e iniziai a mangiare le zucchine, erano davvero buone e saporite.
Poi tornai a guardare la tv e piano piano mi addormentai.