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@amycullen

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Amo il freddo ❤️

@andrew: my favorite princess ❤️
@amycullen: ❤️

@maxverstappen: inizio ad amarlo anche io 😍😍
@amycullen: 🙄🙄🙄

@lewishamilton: non vedo coco... Strano 😅😅😅
@amycullen: stranamente mangiava 😅

@angelacullen: bella la mia bimba, 😍
@amycullen: mamma la faccia non si vede 😝😝😝
@angelacullen: ma sei bella lo stesso 😘😘😘
@amycullen: ❤️ di mamma

Dicembre si stava avvicinando era il mio periodo preferito dell'anno, gli addobbi, il cibo, amavo le feste e il Natale era la mia preferita.
Quell'anno però l'avrei passato a casa di lewis e non sapevo come si comportava per il Natale.
Amy: per natale lewis posso sbizzarrirmi con gli addobbi?
L: si, ti faccio vedere quello che ho, se vuoi comprare qualcosa dimmelo.
Amy: fantastico.
A: tesoro, non esagerare.
Le sorrisi e continuai a mangiare quello che avevo nel piatto.
Iniziavo a farmi andare bene quella roba vegana, anche se quando lui non c'era mangiavo normalmente.
Amy: dovremo pensare ad un menù adatto a tutti.
L: si.
A: verranno anche i nonni
L: anche la mia famiglia, un giorno una parte e l'altro giorno l'altra.
Amy: ok e loro mangiano come me?
L:si
Poi scoppió a ridere.
Mamma mi disse che il 26 quando ci sarebbero stati il papà e il fratello di lewis lei sarebbe andata con i nonni a Parigi, li c'era mio zio.
Se potevo evitavo di vederlo, non mi piaceva come persona, aveva qualcosa che mi ripugnava.
Anche a mia mamma dava fastidio stare con lui, era subdolo e cercava sempre di fregare le persone che  gli stavano vicino.
Poi c'era l'altro zio, per me lui era come un papà, e amavo passare del tempo con lui quando riuscivo.
A: stasera esco
Amy: scusa?
A: incontro una persona, non fare il genitore con me.
L: ti permetterò di mangiare quello che vuoi...
Amy: come siamo gentili...
L'idea di mamma che usciva con un tipo mi dava alla testa, dove lo aveva conosciuto?? Chi era??
Nel pomeriggio feci i miei consueti esercizi, passavano i mesi e iniziavo a sentirmi meglio e a camminare meglio, ma l'idea di tornare a danzare mi metteva paura.
L: vieni in piscina?
Amy: si, metto il costume
L: ok, ti aspetto.
Andai in camera mia, misi un costume leggermente provocante, non sapevo di preciso perché ma amavo provocarlo, flirtare con lui.
Quando arrivai in piscina lui era seduto nella zona idromassaggio, mi fece segno di entrare vicino a lui.
L: bel costume
Amy: grazie
Era così vicino a me, sentivo il suo profumo.
L: con Andrew come va?
Amy: siamo solo amici
L: e fate sesso?
Amy: si, è un problema per te?
L: no figurati
La sua mano si posò sulla mia coscia e iniziò a farla salire verso il fianco.
L: sai se fossi una mia amica ti farei provare diverse cose...
Amy: non siamo amici?
L: non come lo intendo io...
Le sue labbra erano così vicine al mio orecchio che ogni parola mi provocava un brivido.
L: adoro come mi provochi, fin dal primo giorno
Amy: forse hai frainteso... Io non ti provoco....
La sua mano scivoló fra le miei gambe ed entró nel costume, delicatamente iniziò a stimolare il mio clitoride.
L: si certo...
Le sue dita si muovevano come in una danza sul mio clitoride, dopo poco con due dita entró in me provocando un gemito.
Amy: lewis... Ti prego...
La mia voce era spezzata dal piacere che stavo provando.
Iniziò a baciarmi il collo, poi si fermò e mi prese in braccio, uscimmo dalla piscina e mi fece distendere su un lettino.
Mi baciò l'incavo del collo e poi inizió a scendere, si fermò sul capezzolo.
Stavo per esplodere, era dannatamente bravo.
Poi scese sempre di più e mi sfiló gli slip, inizió a stimolare il clitoride con la sua lingua, ero come in paradiso.
Quando vide che stavo per raggiungere il culmine del piacere si fermò.
L: ora tocca a te...
Lo baciai, lui era in piedi era come una statua così dannatamente perfetta.
Mi abbassai e gli sfilai il costume, quello che si presentò davanti a me mi lasciò senza parole.
Iniziai a stimolarlo, sentivo i suoi gemiti e questa cosa mi dava alla testa.
L: amo quel piercing sulla tua dannata lingua.
Non dissi nulla e continuai a stimolare il suo pene, fino a quando non Suonarono al campanello.

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