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POV LEWIS

Amy mi mandava costantemente foto della piccola Elisabeth, era bellissima era un perfetto mix tra me e Amy.
C: ehi lewis cosa combini?
L: guardo le foto di mia figlia.
C: fammi vedere
Charles venne vicino a me e gli feci vedere le foto, mi disse che era bellissima, anche secondo lui era un mix tra Amy e me.
Gli sorrisi e poi tornammo alle prove di quella settimana.
Mentre ero sulla mia monoposto pensavo a lei, alla mia Amy e alla nostra piccola, avrei voluto correre da lei e dirle quanto l'amavo e che non potevo vivere senza di lei, senza sentire la sua voce o vederla gironzolare per casa, ma il mio orgoglio mi frenava.

POV AMY

Ero andata in Australia per conoscere mio padre, esteticamente gli somigliavo più di quanto pensassi.
La piccola era rimasta a Londra da mia mamma, ormai aveva iniziato lo svezzamento e non era più così tanto attaccata a me.
Avevo scoperto che mio padre aveva avuto altri 2 figli da sua moglie.
Quando lei aveva scoperto di me lo aveva fatto ragionare e da lì aveva fatto di tutto per conoscermi.
Sua moglie mi pareva una donna molto simpatica e alla mano, anche i suoi figli, i miei fratellastri, sembravano molto simpatici.
Avrebbero voluto conoscere la piccola ma purtroppo non avrebbe potuto sopportare un viaggio così lungo.
Li invitai a Londra, così anche loro avrebbero potuto conoscere la piccola.
Amy: ora vado a dormire che domani ho un viaggio molto lungo da affrontare.
G: ok, mi ha fatto piacere conoscerti, scusami se non ti sono stato vicino in tutti questi anni.
Amy: tranquillo, da oggi ci sarà un nuovo inizio per noi.
G: amy so che sono l'ultimo che potrebbe darti un consiglio, ma quel Lewis, tu lo ami e lui ama te, avete una bambina, non buttare via tutto per orgoglio, vai da lui.
Amy: già una volta ci abbiamo provato e guarda com'è finita...
G: con una bellissima bambina.
Mi passò una mano sul viso e gli sorrisi, forse aveva ragione, dovevo mettere da parte l'orgoglio e correre da lui dopo tutto lo amavo e su questo non c'erano dubbi.
Cambiai la mia prenotazione del volo per poterlo raggiungere.
Sapevo che aveva avuto dei test post campionato a Dubai e ora era tornato a Montecarlo.
Scrissi a mia mamma dicendole che andavo da Lewis, dovevo parlare con lui.
La mattina dopo salì sull'aereo per andare a montecarlo, avrei dovuto fare uno scalo, non era un volo diretto.
Quella mattina c'era parecchia turbolenza, odiavo viaggiare con quelle condizioni climatiche.
Dovevo solo arrivare ad Abu Dhabi, provai a dormire.

POV LEWIS

Avevo appena finito di allenarmi quando mi andai a fare una doccia veloce per poi rilassarmi sul divano.
Quando tornai in salotto mi lanciai sul divano, stavo bevendo il mio succo di arancia tranquillamente quando una notizia del tg attirò la mia attenzione.
... Notizia di poco fa un'aereo partito da Sidney e diretto ad Abu Dabhi è precipitato al largo dell'oceano indiano, sul volo c'erano circa 50 persone, non si hanno ancora notizie su eventuali vittime o superstiti, non appena si saprà di più vi terremo aggiornati...

Il bicchiere mi cadde dalle mani, su quel volo c'era Amy, iniziai a chiamare qualsiasi numero per l'emergenza, volevo avere notizie ma purtroppo non ce n'erano.
Chiamai Angela, mi disse solo che era stata chiamata da un responsabile, ma non avevano ancora notizie certe, alcuni erano stati trovati vivi, altri no, appena avrebbero avuto notizie maggiori l'avrebbero chiamata.
Riattaccai la chiamata è iniziai a piangere, non potevo perderla, non ora, lei era tutto per me, l'amore della mia vita ed ero stato troppo stupido per non mettere da parte prima il mio orgoglio e chiederle scusa e di tornare da me, ora rischiavo di averla persa davvero per sempre.
Iniziai a lanciare tutto quello che mi passava sotto mano, fino a quando da un libro non uscì una lettera, la raccolsi ed era di Amy, non l'avevo mai vista, anche perché quel libro era suo e non mio.
La lessi e le lacrime uscirono sempre di più, in quelle poche righe c'era tutto l'amore che provava per me.
Il mio telefono squilló, era Angela avevo paura di rispondere.
L: Angela dimmi...
A: mi hanno chiamato, hanno trovato Amy.

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