il diario degli errori

25

Quella mattina la mia voglia di alzarmi era pari a zero, avrei voluto spaccare tutto quello che avevo davanti ma non potevo.
Qualcuno suonò al mio campanello, mio zio era fuori per delle commissioni, sicuramente dovevano essere Lucy o Casey.
Mi alzai e andai ad aprire, ma davanti a me c'era lewis e non una delle due mie amiche.
Amy: che ci fai qui?
L: mi hai chiesto di venire.
Amy: si ma non pensavo venissi...
L: avevo del tempo libero.
Amy: capisco...accomodati...
Gli feci cenno di entrare e poi chiusi la porta alle sue spalle.
Eravamo a disagio entrambi lo si poteva avvertire benissimo.
L: quindi cos'è questa cosa così urgente?
Amy: ti prego siediti
L: posso stare anche in piedi.
Amy: no ti assicuro che è meglio sedersi.
Contro voglia di sedette sul divano, presi due tazze e versai del tè, una la diedi a lui.
Amy: mi hai sempre detto che ci saresti sempre stato per me.
L: si, ma prima che tu mi deludessi così tanto.
Amy: evitiamo il discorso sulla delusione... Comunque mai come ora ho bisogno di te.
L: sentiamo...
Amy: sono incinta, ormai di quasi due mesi, l'ho scoperto poco dopo che ci siamo lasciati, anzi due giorni dopo la chiamata che ti feci da ubriaca, ricordi?
L:si e da me cosa vorresti soldi?
Quella domanda fu una pugnalata in pieno petto, come poteva pensare a quello?
Amy: no, non mi interessano i tuoi soldi... Vorrei solo un padre per mio, anzi nostro figlio...
L: sempre che sia mio... Dopo tutto mentre stavi con andrew volevi venire a letto con me...
Amy: sei serio?
L: si, mai stato più serio. Harvey aveva ragione mi avresti fregato ed eccoti qua che ti presenti incinta.
Iniziai a piangere, come poteva dirmi quelle parole, come poteva pensare solo per un istante che avevo voluto fregarlo? Ma soprattutto ancora che credeva ad Harvey?
Amy: sai cosa? Avrei dovuto tenerlo per me, escluderti dalla sua vita.
L: senti non iniziare, ti darò i soldi adeguati per mantenerlo, ma non ne vorrò mai sapere.
Amy: ripeto I tuoi soldi non mi interessano. Ora vattene.
Si alzò dal divano e uscì da casa mia sbattendo la porta.
Presi la borsa e uscì per andare a fare un giro, poco dopo mi raggiunse Lucy, casey era al lavoro e ci avrebbe raggiunto per cena.
Le raccontai quello che era successo, delle parole di lewis e di quanto mi avesse ferita.
Mi disse che era evidente che ne ero ancora innamorata e che lui era troppo orgoglioso per ammettere che mi amava ancora e che forse era meglio tornare sui propri passi e riprovarci.
Lucy era un eterna romantica e avrebbe fatto di tutto per vedere il lieto fine in questa tragedia d'amore moderna.
Casey invece era più delusa dall'amore e quindi era più cinica, aveva accettato suo mal grado la mia decisione di tenere il bambino, mi disse che non mi avrebbe mai abbandonato.

@amycullen

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Amo la mia Londra ❤️

@charles_leclerc: ehi bionda io e Charlotte ti aspettiamo 😘
@amycullen: spero di vedervi presto 😘

@f.cullen: 😘😘😘

@maxverstappen: sempre bellissima ❤️
@carlossainz55: rieccoli 🙈🙈🙈
@maxverstappen: ma la smetti???
@carlossainz55: forse dovresti smetterla tu...
@maxverstappen: ripeto mi pare single...

@angelacullen: l'amore mio bello ❤️
@amycullen: Mamy ❤️

@caseyhell: amore mio sto arrivando a rompervi ❤️
@amycullen: io e Lucy ti aspettiamo al ristorante 😘😘😘

Eravamo nel ristorante quando mi arrivò un messaggio.

Messaggio da lewis:
-quanto vorresti al mese?
-nulla... Ti ripeto non voglio i tuoi soldi...
-stupida smettila, non potrai lavorare quindi di qualcosa dovrai pur vivere...
-mio zio è qua con me, non ti preoccupare dei soldi...
-tua mamma dovrebbe sapere...
-sapere cosa? Che mi consideri una puttana che vuole spacciare per tuo un figlio di un'altro? È questo che mi hai detto no???
-li ho sbagliato... Scusa...
- fa niente, purtroppo le parole restano, almeno nella mia mente...
-non volevo finisse così!!!
-nenache io... Ora scusa ma sono fuori a cena con le miei amiche...
- divertiti...