café <Drarry Omegaverse

nurse

Nei giorni a seguire Draco andava a trovare Harry a casa durante le pause pranzo o prima del suo turno.

Ormai, per James e Regulus, Draco era diventato di famiglia.

Hermione e Luna avevano saputo dell'incidente ma non poterono andare a casa ed in ospedale  a trovarlo perché erano nel pieno degli esami di fine quadrimestre.

Draco intanto imboccava Harry perché era relegato a letto, su in mansarda.

Le costole non gli permettevano nemmeno di alzarsi e non aiutò quando si alzò dal letto il giorno stesso dell'incidente per difendere Draco da Lucy.

<<allora... >> mormorò Draco.

<<mi sono dovuto prendere un giorno di permesso da lavoro per farti da "infermiera sexy personale" per tutta la giornata>> disse facendo le  virgolette con le dita rosso in volto.

<<e p- C-CHE MI RIDI?!>> urlò vedendo Potter si tratteneva a stento.

<<stai davvero cercando di farmi capire che in una relazione, saresti top?>> chiese Harry.

Draco arrossì ancora di più <<C-CERTO, RAZZA DI IDIOTA CHE NON SEI ALTRO>> urlò.

Gli occhi di Harry cambiarono colore di colpo <<bene, vedremo quando mi passerà questo dolore quanto sarai top>> mormorò suadente.

<<H-Harry, che-che ti prende?>> mormorò Draco vedendolo cosi cupo.

<<vai da mia madre e chiedigli una capsula di soppressori prima che faccia qualcosa di cui me ne pentirò>> ringhiò cercando di non andare in tilt a causa dell'odore di omega.

Draco allora capì;

Era andato in calorep prima quel mese.

Aprì la botola e scese dalla mansarda.

<<ehm... signor Potter?>> chiese in un sussurro.

Reg intanto disegnava un bozzetto per Luna, quando sentì la voce di Draco, sobbalzò.

<<oh Draco dimmi>> disse con un sorriso.

<<ehm... non è che per caso... >> Draco non riuscì a finire la frase che Regulus già aveva capito.

Si alzò dalla poltrona, andò in bagno e prese un cilindro nero con delle pillole all'interno.

<<ecco tieni>> disse.

Draco ne inghiottì una senza bere <<grazie, questa volta sono stato preso alla sprovvista>> si giustificò.

<<fai attenzione, non abbassare mai la guardia su certe cose, te lo dico da omega e "madre">> disse.

<<tra i vostri figli c'è un omega?>> chiese.

<<si, due in realtà, Luna e Louis>> disse Reg tornando nel piccolo salotto e sedendosi.

<<povera Luna>> mormorò poi.

Draco alzò un sopracciglio <<posso... chiedervi perché?>> chiese.

<<Luna non è propriamente nostra figlia, Draco>> disse mentre continuava il bozzetto per Luna.

<<appena nata mia figlia Hermione, il vero padre di Luna, Xenophilius, irruppe in casa nostra con Luna appena nata in braccio>>.

<<oh>>

<<ci disse che Pandora: la madre di Luna era appena morta di parto e lui non poteva occuparsi della bambina>>

<<quindi la lasciò a voi>> ipotizzò Draco.

Regulus alzò le iridi grigie.

<<si e se ne andò via>>

<<ed ora... no dico... non ha mai rivoluto Luna indietro?>>

<<no tesoro mio, l'aveva letteralmente gettata>>

<<come...?>>

<<nascere omega è una condanna a morte, da piccolo, mia madre mi raccontava che le famiglie purosangue uccidevano i figli omega ancor prima che nascessero perché non volevano avere problemi>>

<<MA CHE SCHIFO>> sbraitò Draco.

<<il padre di Luna fece lo stesso; dopo un po' scoprimmo che era stato arrestato e condannato al bacio del dissennatore per aver ucciso sua moglie poiché aveva dato alla luce una figlia omega>>

<<e allora perché non ha ucciso anche Luna?>>

<<forse non aveva perso del tutto il lume della ragione e non ha voluto ucciderla>> ipotizzò Regulus.

<<ma comunque io e tutti gli altri vorremmo sempre bene a Luna, io sopratutto, è come se fosse uscita da me>>

Draco sorrise <<siete l'omega migliore che abbia conosciuto, signor Regulus>>