Se siete sensibili non leggete
Il maniero Weasley-Malfoy era addobbato a festa.
Bartholomew, per dare una mano agli altri domestici, aveva chiesto il permesso ai suoi nuovi padroni i quali accettarono.
Zacharias, come predetto da Lucius, fu soggetto di analisi da parte di tutti i bambini ma anche di Minoru i quali lo guardavano e lo analizzavano come se fosse un nuovo gioco.
Draco beveva tranquillamente una limonata.
Data la gravidanza, non poteva assumere i suoi alcolici preferiti.
Bartholomew gli si avvicinò con un vassoio di canapé.
<<Mio signore... >> sussurrò.
Dracò alzò un sopracciglio << ...mi è stato riferito che c'è una persona sospetta che gira per i giardini... >>.
Draco prese un canapé giusto per non destare sospetti.
<< ...volete che intervenga io o che lo dica al signor Harry?>>.
Draco finì il suo calice.
<<no, faccio io>> disse posandolo sul tavolo.
<<signore, non potete, siete in gravidanza, i bambini->>.
Draco fece illuminare gli occhi <<i bambini staranno bene>>.
<<Draco, ascolta Bartholomew>> intervenne Harry.
Draco lo guardò <<amore>> sussurrò facendo gli occhioni dolci.
<<per favore, voglio divertirmi un po', della ricchezza questo non mi mancava: le feste noiose>>.
Bartholomew guardò Harry.
L'alpha gli lanciò un incantesimo sulla pancia di Draco <<vai, divertiti ma non ammazzarlo>> disse Harry.
<<e allora che divertimento è?>> chiese deluso.
Harry sorrise divertito.
Bartholomew sorrise rilassato e se ne andò.
<<comunque- Draco mise i pugni sul petto di Harry- se mi affatico troppo, a casa mi fai le coccole?>> chiese con gli occhioni dolci.
Harry sorrise <<tutte quelle che vuoi>> disse.
<<allora vado>> disse entusiasta staccandosi.
<<non dire nulla ai bimbi, non voglio farli spaventare>>.
Harry annuì <<Gils è nei paraggi, quando hai finito dallo a lui, merita una ricompensa>>
<<Dray-Dray, dove vai?>> chiese Ginny vedendolo marciare verso il giardino.
<<fuori>> disse semplicemente <<ho bisogno d'aria fresca, sto per vomitare>> disse e prima che Ginny replicasse, era già sparito.
Si trasformò in lupo ed annusò l'aria.
Sentiva, letteralmente, odore di marcio.
Odore di Mangiamorte.
Tornò umano.
Nessun rumore, nemmeno il paupulare dei pavoni.
Draco socchiuse gli occhi e fece un mezzo giro su se stesso facendo andare a vuoto il colpo del mangiamorte.
L'uomo si aggiustò la maschera e caricò un altro fendente ma verso il pancino di Draco.
E li, l'omega sbottò.
I suoi occhi s'illuminarono di nuovo.
<<MALEDICTASEMPRA>> urlò.
Il mangiamorte fu scaraventato indietro, il caffettano E la sua carne iniziarono a squarciarsi facendo sgorgare fuori sangue blu.
Draco sobbalzò.
Una Veela lo stava attaccando con metodi babbani?.
Cosa diavolo stava succedendo?.
La creatura angelica si tolse la maschera incurante che stesse grondando sangue.
<<chi diavolo sei? Cosa vuoi?>> chiese Draco.
<<voi lupi... siete così attaccati alla prole... >> mormorava affaticata la creatura morente.
Draco caricò nelle labbra un altro incantesimo.
Hiza uscì nel momento sbagliato, intento a rincorrere una farfalla rosa.
<<se... non pagherà Harry Potter per la morte di Aaron, allora PAGHERANNO I BAMBINI>> urlò la Veela volendosi abbattere su Hiza.
Draco non si mosse.
Hizashi giocava tranquillamente con la farfalla.
La Veela si sentì all'improvviso un vuoto dentro.
Abbassò lentamente lo sguardo e si trovò la mano di Draco nella cassa toracica ed il suo cuore in mano all'omega.
<<hai ragione, noi lupi siamo attaccati alla prole, ma voi Veela, siete peggio dei demoni>>.
La Veela si trovò Draco che lo guardava di sbieco intento a leccarsi un canino aguzzo.
<<Sa-yo-na-ra>> mormorò schiacciando il cuore della creatura tra le dita.
La Veela morì emettendo un solo gemito.
Draco ritrasse la mano dalla cassa toracica e la scosse per ripulirla.
Alzò appena lo sguardo e la farfalla che stava inseguendo Hiza, gli si posò sulla tempia.
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café <Drarry Omegaverse
أدب نسائي⚠︎SOSTITUISCE "il duca di ghiaccio" ⚠︎ Draco Malfoy non ha mai ostentato la ricchezza della sua famiglia, Lusso, macchine, maggiordomo e servitù, amici a palato e feste di lusso. purtroppo le cose sono fatte per essere concluse e dunque, quando Luci...