Luigi Strangis || indelebile|| 2 ♥️

6

POV's Luigi
Merda... questa notte non sono proprio riuscito a dormire.. che cazzo..
andai in cucina per farmi il solito caffè quando trovai un biglietto... da Martina.
NO NON PUÒ ESSERE CHE SE NE SIA GIÀ ANDATA.
Corsi in camera sua, non trovai i suoi vestiti nell'armadio.. il letto era fatto.. Dio santissimo.
"LUCA FORZA ALZATI ALZATI"
"Mhhh che vuoi?"
"Martina se ne andata!!!"
"Cosa?"
"Martina.. ha preso la sua roba ed è andata via."
Lui si alzó e venne con me in cucina.
"Ha lasciato questa.."
"Leggila dai"

-cari ragazzi.. come avrete già immaginato sono andata via.. ho preferito che continuaste questa quarantena senza di me.. per colpa mia la situazione era diventata tesa tra tutti e questa cosa non faceva altro che farmi stare male.. perché la verità è che la colpa è mia.
Sono un disastro così grande che persino i miei genitori mi hanno voltato le spalle, non avrei dovuto pretendere l'amicizia di Luca... nè l'amore di Luigi...
siete delle persone meravigliose..
Io inizierò un'altra vita altrove... rimarrete sempre con me, nei miei ricordi.
Un bacio..♥️
Martina -
Io e Luca stavamo piangendo davanti a quella lettera.
"Si okay era un disastro quella ragazza ma io le volevo bene più della mia famiglia. Perché se n'è andata???"
"Hey Luca... che ti prende? Perché piangi??"
"Martina se ne andata"
"Ma no... tornerà vedrai"
"No rea... qui c'è la sua lettera d'addio.. se ne andata via per sempre, l'abbiamo persa..."
sospiró
"Che volete fare?"
"TROVARLA." Disse Luca
"Non possiamo fare niente fratello, siamo in zona rossa..."
"Gia...è un bel problema questo.."

POV's Martina
Avevo cambiato numero di telefono e avvisato la redazione di non darlo a nessuno dei ragazzi per ovvi motivi. Volevo passare la quarantena a rilassarmi e a riflettere su me stessa.

I mesi passavano, ero andata altre 3 volte a fare l'ecografia senza Luigi e la cosa ogni volta mi scombussolava un po'...
Ma alla fine lo avevo voluto io.. e non potevo farci niente.
"I bambini stanno davvero bene signorina, complimenti. Siamo a..."
"4 mesi..."
"Bene... se vuoi posso dirti il sesso"
"Senta... me lo può scrivere su un foglio e.. magari quando mi va lo leggeró?!"
"Certo, arrivo subito"
Dopo avermi dato il foglietto la dottoressa mi salutó e me ne andai.
La cosa bella era che la pandemia era finita.. eravamo quasi tornati alla normalità, eccetto per i concerti, teatri e cinema..
Noi artisti eravamo ancora bloccati e per chissà quanto tempo. Ma ormai andavo avanti con sponsorizzazioni e collaborazioni e ricevevo un sacco di roba gratis a casa.
Avevo trovato casa nuova, sempre a Milano, sarei stata più comoda se mi avessero invitata per interviste e roba del genere..
Venni contattata da un ex alunno della scuola di amici, si chiama biondo.
Ommioddio, non stavo nella pelle, era così bello.
Mi chiese di vederci per un feat.
-viste le tue condizioni, se ti va posso venire io da te-
-certo. Nessun problema-
Gli lasciai il mio indirizzo e ci accordammo per il giorno dopo alle ore 11:30

Il giorno seguente gli scrissi il buongiorno, nessuna risposta...
Gli scrissi verso le 11:00 per sapere se stesse arrivando,
Ancora nessuna risposta.
Non posso credere che mi abbia presa in giro anzi no. Non voglio crederlo.
Suonarono alla porta.
Andai ad aprire, ecco lo sapevo, come ho potuto pensare male di lui.
Aprii la porta e mi trovai davanti Luca.
"E tu che ci fai qui?"
"Io e te dobbiamo parlare.."
"Sto aspettando una persona.."
"L'ho chiamato io biondo, siamo amici, e ha deciso di aiutarmi."
Chiusi la porta e mi sedetti al tavolo difronte a lui.
"Cristo... come hai potuto..? Andare via così.."
"Ero diventata un problema per tutti voi... quindi.. era meglio togliermi dai piedi.. e poi io e te non eravamo più niente."
Si mise una mano sulla faccia.
"Martina... non si può scappare dalle situazioni..."
"Senti... non farmi la morale. Non dirmi che in questi mesi senza di me non siete stati bene."
"No! No che non siamo stati bene okay? Abbiamo studiato duecento piani per poterti rintracciare, passavamo notti insonni.."
"Non so che dirti... e non so nemmeno il perché tu sia qui.."
"Perché ci tengo a te... a noi."
"Hai parlato al plurale, perché gli altri non sono qui?"
"Per scelta mia.."
"Cosa?"
"Si, gli ho detto che avevo bisogno di parlare da solo con te."
"..."
"Senti... io... lo so che ti ho trascurata per stare con rea Okay? Me ne rendo conto.. forse nelle tue condizioni avrei dovuto prestarti maggiori attenzioni. Ho sbagliato. Ma sai, quando conosci una persona nuova...ti sembra tutto bellissimo e vuoi stare sempre con lei.."
"La ami?"
"NO!"
"E allora non ti seguo."
"È come quando ricevi un pupazzo nuovo.. ma il tuo preferito fino a quel momento era un'altro e continuerà ad essere sempre quello. Solo che all'inizio è normale che presti più attenzione al pupazzo nuovo... giusto?"
"... posso sapere perché sei qui?"
"Per dirti che mi manchi, che CI manchi.."
"Non so cosa dirti Luca.."
"Dimmi che ti manchiamo anche noi... e che vieni a vivere con me."
"Con te?"
"Si, nella casa che c'era prima della pandemia, nella mia casa"
"Sai... in questi mesi ho imparato a farcela da sola... e credo che me la caverò..."
"Non puoi cavartela da sola. Non quando nasceranno. E poi... io non ti manco?"
"Non potrei mai vederti dinuovo insieme a rea
lo sai."
"Con rea non c'è niente. Te lo dirò sempre.."
"Io sto bene qui Luca..."
"Non voglio perderti."
Abbassai lo sguardo.
Non sapevo davvero cosa fare...