POV's Martina
"Cosa è successo?" Mi chiese lui.
Gli raccontai tutto a cuore aperto ma da lui non ebbi nessuna reazione simile alla mia.
"Beh... alla fine sono le sue scelte di vita non credi?"
"Se sapevo che mi avresti dato risposte del cazzo non ti avrei detto niente.."
"Nono è solo che io non la vedo così tragica come te.. cioè.. capisci?"
"No, non capisco.davvero"
"Beh...secondo me ha ragione Simone, non fa niente di male e devi capire anche che le persone sono coscienti quando decidono di comprare questa roba"
"Non c'entra niente."
"Martina se tu facessi la cameriera... venderesti anche che ne so gelati giusto?"
"Si.."
"Ecco... se un signore vuole un gelato che fai? Glielo dai vero?"
"Si ma non stiamo parlando di gelati.."
"Rispondimi"
"Si glielo do.."
"Il signore però è intollerante al lattosio.. e ci lascia le penne. È colpa tua o lui ha deciso?!"
"Ha deciso lui.."
"Stessa cosa tu... magari qualcuno ha sentito il tuo inedito in radio e decide di ascoltarlo su itunes e lo scarica. Quello che tu non sai è che a quel qualcuno la canzone ricorda il proprio ex e si sta facendo del male.."
"Ho capito dove vuoi arrivare ma vendere un gelato a uno che è intollerante al lattosio o.. una canzone a chi sta male per la ex... non è reato."
"Lo so.. ma quante cose non sono reato e dovrebbero esserlo invece?"
"Tante..."
"Da quello che so è che l'Italia gira al contrario, forse non gira proprio... ma non dovresti condannarlo solo perché vende erba... questo non fa di lui un cattivo ragazzo."
"Mha..."
Mi diede una pacca sulla spalla e andó via
"Comunque ti lascio il mc sul tavolo, lo so che lo vuoi."
Gli sorrisi.Il giorno dopo mi alzai e andai a fare colazione, ci trovai Luigi solamente, evidentemente Luca non si era ancora alzato.
Luigi mi mise una mano sul pancione e lo guardó mezzo sorridente.
"Quindi?"
"Cosa?"
"Quindi come lo chiami?"
"Tyler.."
"Mhhh tyler... ci sta ma potevi fare di meglio"
"Ah Sta zitto.."
si soffermò sulla mia scollatura, lo vedevo negli occhi che aveva un fuoco dentro..
tornó in se, si alzó e andó fuori a fumare.
CHE PALLE PERÓ...Luigi andó a svegliare Luca, dovevano andare a fare spese, chiesi di poter andare con loro ma mi dissero di no.. che palle. Non mi andava però di fare storie.
Nel pomeriggio andai fuori a leggere quel famoso libro, magari oggi succede davvero!
"Dai.... si, ci sentiamo dopo.. si ti ho detto che ora arriviamo dai.."
MA ARRIVIAMO CHI?
Viddi una ragazza un po' più bassa di lui con i capelli lunghi, un bel fisico... che uscì dalla porta.
Lui mi guardó come per dire
"Visto? Che posso avere?"
E se ne andó con lei sottobraccio.
DIO CHE STRONZO!Per fortuna non stetti molto da sola, Luigi e Luca tornarono.
"Oiiii" i due erano abbastanza euforici
Si misero sul tavolo e svuotarono tutte le buste.
"Guarda queste sono per tyler"
Disse dandomi un pacchetto
"Mhh sono proprio curiosa"
Erano un paio di air force 1
"Cazzoooo ma sono bellissime lu"
Lui mi sorrise e mi diede un bacio sulla guancia
Poi i due mi fecero la lista di cose che avevano comprato per loro:
"Pantaloni..questa felpa, i calzini"
Un po' mi faceva strano il fatto che Luca avesse fatto un regalo al bimbo e Luigi no...
Ma poco dopo venne in camera da me con due buste
"Disturbo?"
"Nono.. entra"
"Che combinavi?"
"Nulla guardavo un film"
"Guarda..."
"Altre buste? Avete svuotato il centro commerciale proprio"
"Eh si"
Aprii la prima, quella più carina e più piccola e ci trovai dentro una tutina muccata
"Ommioddio che spettacoloooo"
Quasi mi brillarono gli occhi.
"Sapevo che ti sarebbe piaciuta."
Disse dandomi un bacio molto vicino alle labbra.
Poi mi passó la seconda busta; la aprii e ci trovai una tuta fucsia stupenda.
"Ti piace?"
"Tantissimo giuro..ma.. perché lo hai fatto?"
"Perché mi andava.. e poi non ti ho mai fatto nessun regalo"
"Mhh non me la racconti giusta"
Lui ridacchiando uscì dalla camera.
Era un gesto super carino quello che aveva fatto nei miei confronti ma anche se era tutto a fin di bene da parte sua, sapevo che continuando così mi avrebbe distrutta.. una donna si illude
COME FATE A NON CAPIRLO?!
Non avrei potuto accettare una relazione con un ragazzo che non si prende le sue responsabilità, non accetterò mai una cosa del genere...
e poi non facevo altro che pensare alla litigata con Simone...Il mattino dopo mi alzai, mi lavai e poi salii sulla bilancia, ero scesa di peso rispetto a qualche settimana fa..
chiamai subito la dottoressa..
"Hey buongiorno"
Lanciai un occhiata a Luigi e poi mi misi a parlare al cellulare.
"Che succede?"
"Niente... ho perso peso..."
"Beh è normale Martina, erano due bimbi ora solo uno.." intervenne Luca
"Grazie non sapevo tu fossi un medico chiederò a te la prossima volta"
"Non sono un medico, vado per logica"
Disse facendomi il verso.
"Dove vai?"
"Niente, devo fare un video perché mi sono truccata con una palette che mi hanno inviato per pubblicità e.. voglio farlo all'aperto... credo farò un giro.."
"Capito"
"Va bene"
Ma perché lì si facevano troppo gli affari loro?
Che palle.Camminai abbastanza ma che ci potevo fare? Sono stata mesi chiusa in casa e volevo respirare un po' d'aria fresca.
Arrivai in una zona quasi deserta, sembrava l'aria fosse diversa, più cupa...
mi sedetti al primo bar che trovai e ordinai una super colazione;
La prima cosa che mi saltó all'occhio erano i tipi loschi che c'erano li... ne trovavi di tutti i tipi..
e facevano abbastanza paura.
Poi lì davanti arrivó una ragazza, la stessa che era a casa di Simone la volta scorsa..
inizió a guardarmi male.. io rispondevo a tono con i miei di sguardi.
Sapevo che stava per succedere qualcosa
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Luigi Strangis || indelebile|| 2 ♥️
FanficMartina, Luca, Luigi, albe e rea si trovano a dover affrontare l'ennesima quarantena, si troveranno a vivere dinuovo insieme e nasceranno delle discordie già dall'inizio. Martina che pensava di poter iniziare una nuova vita senza Luigi, si ritrova...