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2 ragazze che passavano di lì mi chiesero se fossi la ragazza di amici e ci facemmo un selfie.
Quando se ne andarono eccola che partiva all'attacco
"Ma tu credi che solo perché sei famosa puoi dire il cazzo Che ti pare?"
Urló a gran voce
Io rimasi quasi scioccata per quello mi stava dicendo
"Ma se nemmeno sapevi com'era la mia voce fino ad ora? Ma ti riprendi?"
"Sei te quella che deve riprendersi, come ti chiami sorella di brumotti? Infame amica delle guardie, come ti chiami dimmi?"
Un ragazzo che prima era seduto al bancone uscì fuori e le disse di darsi una calmata.
"Che cazzo di problemi hai?"
"No tu che problemi hai? Vieni qui dove fanno tutti lo stesso lavoro di Simone ti siedi e ci fare pure colazione? Complimenti, vedo che predichi bene e razzoli male"
"Adesso basta Melissa."
"Adesso basta un paio di palle questa stronza deve sparire da qua"
"Che ne dici se vai a farlo tu un giro?" Chiese il barista
"Davvero la stai lasciando stare?!?"
Mi alzai e andai da lei
"Senti... Melissa... ho perso un bambino qualche giorno fa... ho davvero altro per la testa, non ho voglia di fare a botte.. perciò me ne vado se è questo che vuoi"
E alzai i tacchi, lei rimase quasi scioccata, forse per la figura di merda fatta...
Tornai a casa un po' sottotono ma rinvigorii quando Luigi mi disse che aveva fatto la carbonara.
"Ommioddioooo"
Guardammo tutti e 3 i simpson e per la prima volta mi sentii in famiglia.
Ci sedemmo sul divano e mi arrivò un messaggio poco dopo..
Simone: possiamo parlare?
Io guardai la notifica ma non risposi.
"Che succede?" Chiese luigi
"Niente...."
"Sicura...?"
"Non rompere lu..."
Rimanemmo tutto il pomeriggio sul divano poi luigi si alzò
"Dove vai??"
"Mi metto al piano...voglio scrivere una nuova canzone..."
"Dai...lo farai domani.."
"Sai che è un processo lungo...devo farlo"
"Ok"

Rimanemmo soli io e luca che mi fece la domanda che meno volevo sentire
"Perché non parli con Simone?"
"Non ne ho voglia..."
"Senti....devi fare quello che senti di fare ma non condannarlo okay? È un bravo ragazzo e lo sai..."
"Ok...vado a fare la doccia e vado da lui.. altrimenti mi rompi fino a domani già lo so..."
"Ahahhahahahaha"
Mentre prendevo i vestiti nuovi scrissi un messaggio a Simone
"Mi faccio la doccia e ci si vede."
"Okay ti aspetto" fu la sua risposta.
Me ne andai sotto la doccia, pensai che non aveva senso chiarire con una persona del genere, che io comunque volevo luigi...

Pronta, andai in salotto, presi le chiavi di casa e..
"Stai andando?"
"Si.."
"Bene...per qualsiasi cosa chiama ok?"
"Si, tranquillo"

POV'S LUIGI
andai in cucina a fare una piccola pausa..
"Dov'è Martina?"
"È andata da Simone...gli ha chiesto di parlare..."
"Cosa? Ci è andata?"
"Già..."
Ci restai male, sapevo che non era quello giusto per lei..
"Senti sta tranquillo okay? Dai."
"Sisi con quel soggetto sto proprio tranquillo.

POV'S MARTINA
andai da Simone, bussai alla porta e lui mi aprí, aveva il giubbotto peró..
"Stavi uscendo?" Chiesi
"Nono... volevo fare un giro con te...se ti va"
"Va bene" dissi facendo spallucce.
Salimmo in macchina e arrivammo in un locale carino
"Conosci questo posto?"
"No..."
"Fanno i bubble the più buoni di tutti"
"E tu come ci sei finito qui?"
Mi disse che era merito della ragazza che avevo intravisto l'altra volta e subito venni presa dal malumore
Ci sedemmo e ordinammo, o meglio ordinô lui per entrambi.
"Okay allora.... da dove comincio... ti ricordi quella sera, quando abbiamo parlato..? Mi dispiace se me ne sono andato in quel modo ma non ho capito davvero la tua reazione.. "
"Non riuscirò mai ad accettare uno stile di vita del genere Simone...mai. perché facendo queste cose, oltre a metterti in pericolo metti in pericolo la gente che ti sta intorno."
"Okok capito...tu hai paura che i giornali parlino di questo, della brutta fine che hai fatto, che sei amica di uno spacciatore..."
"Cosa??? A me non è mai fregato un cazzo dei giornali okay? Mai. E di certo non verranno mai a scoprire dove abito. Non è questo"
"Bene allora se mai dovessero arrestarsi dirò che non centri niente così ti va bene?"
"Perché non ambisci a qualcosa di meglio Simone?!"
"E tu perché vuoi cambiarmi Martina?"

Messaggio da luigi: sei via da un po...
Messaggio da luigi: come va?
Messaggio da luigi: di che parlate?

Non gli risposi...non potevo massaggiare durante una conversazione seria.
"Simone...io credo che dovremmo...."
"Non dirlo"
"Si....credo che dovremmo smettere di vederci..."
"Seriamente fai così per questa stronzata????"
"Okay ascolta...per il lavoro che fai frequenti gente del cazzo...come la tua amichetta!"
"Ahhh ora sei gelosa?"
"Assolutamente no. Ma nel momento in cui entro in un bar per fare colazione e questa mi urla addosso facendomi fare una figura di merda e chiamandomi "sorella di brumotti" se permetti mi girano le palle. Punto."
"Cosa..??! Non ne sapevo niente..."
"Ti dirò di più Simone...potevo denunciarla per avermi diffamato, sono un personaggio pubblico io. Ma non l'ho fatto, sai perché? Perché è tua amica. "
"Scusa,...non sapevo niente di questa situazione..."
"Ecco."

2 chiamate senza risposta da Luigi

"Vado in bagno..."
"Va bene.."
Con la scusa di andare al cesso chiamai luigi
"Che cosa vuoi??"
"Hai intenzione di tornare a casa o no?!?!"
"Non dirmi quello che devo fare!"
"Sei incinta. Te lo ricordo"
"Infatti non sto facendo nulla di sbagliato."
"Voglio sapere dove sei, non mi fido di quello, lo sai"
"Ma chi sei mio padre? Devi per forza controllarmi?? Sai cosa? Se avessi usato dei cazzo di modi gentili ti avrei detto tutto ma devi sempre comportarti così."
"Martina, sono il padre di tuo figlio, voglio sapere dove siete!"
"Ti ricordi di essere il padre di mio figlio solo quando vuoi tu. Mai che ti ricordi di prendere le tue responsabilità...vero? Se lo avessi fatto non sarei qui con Simone..."

Luigi Strangis || indelebile|| 2 ♥️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora