Capitolo 23

1.7K 78 13
                                    

Il giorno dopo
Martina's pov
Sento chiamarmi e accarezzarmi il viso, apro lentamente gli occhi.
Luigi: ti sei svegliata finalmente
- che ore sono dico sbadigliando
Luigi: le 7:30
Dai andiamo a fare colazione.
- mi cambio e arrivo
Luigi:d'accordo ci vediamo in cucina
Dice dandomi un bacio sulla guancia e andandosene.
Il gesto del bacetto sulla guancia mi fa sorridere , non me lo aspettavo.
Mi do una sistemata velocemente ed esco dalla camera avviandomi verso la cucina.
Appena arrivo vado a sedermi accanto a Luigi e difronte alex.
- buongiorno
Alex:giornoo
Prendo una tazza di latte e biscotti e inizio a mangiare,parliamo del più e del meno io ed Alex, mentre Luigi rimane in silenzio la maggior parte del tempo.
Mette il braccio dietro lo schienale dove sono appoggiata e si avvicina con la sedia.
Faccio finta di nulla anche se non capisco il perché.
Alex: si è fatto tardi, io vado a lezione.
Luigi: ciaoo
-per noi è ancora presto per andare a lezione
Luigi:già , andiamo sul divano e aspettiamo un po'

- ho sonno
Luigi:vieni qui dice indicandomi la sua spalla
- me lo dice la stessa persona che mi ha svegliata stamattina?
Luigi: dai scema ahaha
Mi accoccolo vicino a lui e chiudo gli occhi.
Inizia a farmi i grattini sul braccio lentamente, mi prova dei brividi questa cosa. Ultimamente stare con lui mi fa più effetto del solito, chissà.
Luigi:ti piacciono? mi chiede sussurrando nel mio orecchio.
- annuisco e sorriso
Mi sistemo meglio e mi appoggio totalmente sul suo petto, siamo praticamente abbracciati e mezzi sdraiati.
Dopo pochi minuti apro gli occhi.
Luigi: è ancora presto
- no più che altro rischio di addormentarmi così ahah
Luigi:facciamo a cambio?
- sicuro che non ti addormenti?
Luigi: sisi
- va bene
Ci scambiamo e adesso è lui che sta accoccolato e abbracciato su di me.
Luigi:mi fai i grattini?
- alzo gli occhi al cielo
Luigi:daii
- va bene va bene
Inizio come ha fatto lui dal braccio, passo poi fino alla testa e gli accarezzo i capelli.
Lui chiude gli occhi e si lascia accarezzare il viso e il capo.
Ad un certo punto mi fermo e lui prende la mia mano e la porta sul suo viso.
Luigi:è bellissimo stare così
- si dico guardandolo mentre si accuccia con il viso nell'incavo del mio collo.
Luigi:che buon profumo
-ti piace ahaha?
Luigi:molto dice aprendo gli occhi e allontanandosi un po'.
- che ore sono?
Luigi: è ora di andare e anche subito dice guardando l'orologio.

***
Dopo le lezioni torniamo in casetta e ci sono serena ed albe che cucinano.
Luigi: che si mangia?
Albe:cacio e pepe
Luigi: cucinate più spesso voi due
- ahahah
Serena: forza che è quasi pronto andatevi a sedere.
- ai suoi ordini capo
Serena: che scema ahaha
Luigi:dai andiamo a sederci
-si

Mangiamo tutti insieme e nel pomeriggio c'è chi va ancora a qualche lezione, io invece ho il pomeriggio libero oggi.
Luigi:io ho una breve lezione di solfeggio ci vediamo dopo
-si ciao
In casetta rimaniamo io,serena,Mattia e sissi.
Tutti stanno per i fatti suoi e io mi rivedo i brani che devo cantare nella puntata di domenica.
Dopo faccio un po' di palestra e una volta finito mi faccio una doccia.
Arriva Luigi.
Luigi:ei sono tornato
- ciao
Luigi: che hai fatto ?
- niente ho fatto palestra e sono stanchissima dico buttandomi a peso morto sul letto.
Luigi viene verso di me e si siede sul letto.
Luigi:fammi spazio
Si sdraia affianco a me ,mi giro verso di lui.
Luigi mi sorride e allunga una mano per farmi una carezza.
Al suo tocco sorrido,è una bella sensazione quella che sento, lo lascio fare e non dico nulla.
Mi avvicina a lui e stavolta ho io il viso nell'incavo del suo collo.
-anche tu hai un buon profumo dico ridendo
Luigi:abbiamo buon gusto entrambi ahah
-già
Mette una mano dietro il collo e mi accarezza i capelli molto delicatamente.
Io inizio a giocare con i suoi capelli e mi fa fare.
- non ti da fastidio che ti tocco i capelli così? dico guardandolo
Luigi: se lo fai tu no mi dice a bassa voce
- che onore
Luigi: non lo dico più
- e dai ahah
Gli faccio anche io delle carezze sui capelli per poi continuare sul viso.
Luigi:resterei così per sempre
-anche io
Luigi:vorrei fare una cosa adesso
-cosa?
Luigi:questo
Inizia a farmi quel maledetto solletico.
- nooo ahahhahahaha dai basta
Luigi: devo vendicarmi per l'altra volta
Sono a pancia in su e lui è sopra di me che mi blocca le mani per impedirmi di muovermi e difendermi.
Dopo alcuni tentativi di liberarmi smetto,non mi fa più il solletico ma non lascia nemmeno la presa, ci scambiamo sguardi e occhiatine.
- mi lasci i polsi !?
Luigi: è divertente vederti indifesa
- vuoi scommettere?
Luigi: no dice con voce roca e avvicinandosi a me.

solo tu mi capisci  ||✨LUIGI STRANGIS✨||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora