Is this love?

ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ 10

Draco's pov

Mentre parlai venni interrotto, la vidi perdere i sensi e la ritrovai per terra distesa pochi secondi dopo.

Era bellissima anche dopo una sbronza, incredibile.

Qui a Hogwarts c'erano davvero tante ragazze belle, ma lei aveva qualcosa in più, così semplice, così ottusa e stupida, eppure così diversa dalle altre, non si faceva mettere i piedi in testa da nessuno, ne tanto meno da me, cosa davvero difficile qua tutte le ragazze mi saltavano addosso e dopo neanche 10 minuti ci ritrovavamo nel letto a scopare, non pensai mai a loro come una cosa seria, tipo relazioni e quelle cose sdolcinate, tutte volevano essere soddisfatte e io davo loro ciò che volevano, la cosa finiva sempre li, non c'era altro.

Amore, che cosa fottutamente stupida, fortunatamente non mi è mai capitata una cosa del genere, mio padre mi insegnò a non mostrare alcun sentimento e ne tanto meno a provarlo, se avessi fatto il contrario mi avrebbe reso come debole agli altri, soprattutto a mio padre, è l'ultima persona che voglio deludere, si aspetta molto da me, poi anche solo pensandoci mi da la nausea, vivere con la stessa persona ogni giorno, e non potersi divertire con altre ragazze, davvero noioso, io le volevo tutte ai miei piedi e diverse ogni giorno, mi sarei stancato di averne una sola.

La presi in braccio e la portai in camera sua, ma poco prima di arrivare vidi Pansy e Blaise che mi risero in faccia vedendo la scena. Feci loro cenno di star zitti andandomene con un ghigno sul viso.

Aprii la porta e ma misi dolcemente sul letto. Rimasi per 10 minuti a guardarla, dopodiché mi alzai a uscii chiudendo la porta dietro di me, per non rischiare che si svegliasse, chissà che film mentali si sarebbe fatta o che avrebbe mai pensato, ma non potevo lasciarla lì così.

Fine Draco's pov

Ero in un prato all'improvviso vidi qualcuno arrivare.

Era Draco, ma qualcosa era diverso in lui, mi guardava come se volesse uccidermi, sembrava proprio assetato di farlo, faceva paura.
Si avvicinò sempre di più, indietreggiai il più possibile finché finii lo spazio alle mie spalle. Mi prese per il collo, una presa più impetuosa e truculenta del solito.
Mi guardava con un espressione vuota, come se la sua anima fosse stata risucchiata, lo chiamai per farlo smettere, non mi ascoltò, era come in uno stato di trans, pieno di odio, e anzi, aumentò la presa poi prese un pugnale e me lo conficco nello stomaco. Sentii un mancamento di aria e poi, buio totale.

Mi svegliai di colpo madida con un inverosimile mal di testa, doveva essere stato un altro dei miei incubi.
Questi incubi li ho da quando iniziai a frequentare questa scuola, precisamente quando Malfoy iniziò a bullizzarmi, dormivo male quasi ogni notte per questo, c'era sempre la paura che entrasse da quella dannata porta da un momento all'altro e facesse le cose che mi sognavo.

"Y/n stai bene?" chiese Pansy barcollante

Mi girai di colpo. "Si è tutto okay, ho solo fatto un brutto sogno" dissi sorridendo leggermente.

"Mh va bene, se hai bisogno di qualcosa dimmi" disse non molto sobria, per poi mettersi sotto le coperte e addormentarsi.

"Vado a fare una doccia per riprendermi" risposi pur sapendo che non avesse capito nulla.

Andai in bagno, accesi l'acqua tiepida. Mi tolsi gli indumenti mettendoli piegati sul mobiletto accanto al lavandino e altri cassetti. Entrai nella vasca e ci rimasi guardando il soffitto.

Ora che ci penso, non ricordo molto di cosa sia accaduto, ricordo solo di aver vomitato ed essere svenuta, ma non capisco come io sia potuta ritrovarmi in camera mia. Forse era stato Blaise. Ma si per forza lui, chi lo avrebbe mai fatto se no?

Uscii dalla vasca, misi l'asciugamano, mi adagiai il pigiama e asciugai i capelli. Tornai nel mio letto e caddi in un sonno profondo.

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7.00 Suonò la sveglia rudemente.

Mi alzai con molta fatica, trovando Pansy già sveglia, rimasi per una decina di minuti a fissare il muro poco dopo mi alzai per vestirmi e truccarmi.

"Buongiorno y/n, dormito bene?" disse ridendo.

"Buongiorno Pansy, ehm si, credo di aver dormito bene, vedo che sei presa bene oggi" dissi inarcando il sopracciglio per il sospetto.

"Y/n, non fare la finta tonta, sappiamo entrambe che hai fatto ieri"

"Non so di cosa parli" dissi incosciente.

"Bene, a quanto pare non lo ricordi, ti sei ubriacata da schifo, abbiamo giocato a obbligo o verità, poi sei corsa via e d'un tratto, mentre salivo le scale ti trovai nelle braccia di Malfoy, probabilmente eri svenuta o qualcosa del genere." disse sorridendo.

"Cosa? No, è assolutamente impossibile, non farmi ridere, Malfoy che fa queste cose non lo vedo proprio" dissi sorridendo ironicamente.

"Y/n non sto scherzando, ti dico quello che ho visto, poi credi quello che vuoi, ma ricorda che ero più sobria di te" disse finendo di truccarsi.

Malfoy mi aveva riportata in camera? Per la barba di merlino, stavo forse sognando? Qualsiasi cosa fosse stata avrei dovuto incontrarlo per ringraziarlo, nonostante sia un grandissimo stronzo e narcisista, ciò che fece fu assolutamente un bel gesto.

Io e Pansy scendemmo e ci recammo in sala grande a far colazione, cercai Draco senza farmi notare da altre persone, ma non lo trovai.

Prendemmo posto con le solite persone.

Cazzo, mi ero dimenticata di ciò che era successo la sera prima con Blaise ed Hermione. E pensare che credevo pure mi avesse portato su lui. Senza dire niente cominciai a mangiare, leggendo un libro.

"Buongiorno" disse Blaise.

"Buongiorno" rispose Pansy sorridendogli.

Si lanciarono occhiate per capire il perché non avessi risposto e li stessi ignorando. Mi sembrava palese, Blaise era quel tipo di amico che te le faceva alle spalle, ero sicura che sapesse ciò che ha fatto, faceva solo finta, proprio come mi disse Theo quella sera, le persone fingono di continuo, e la vera versione di esse la vedi con il passare del tempo, ero troppo ingenua per vederlo, credevo troppo alla nostra amicizia, perché mi diede illusioni su illusioni, non so cosa abbia tramato o detto in generale quella sera con Draco, ma non mi sembrò niente di positivo, ma forse mi sbagliavo, dovevo cercare di scoprire cosa stesse facendo, così da non creare malintesi.

Dopo aver finito di mangiare, ci alzammo e iniziammo a dirigerci in classe per fare lezione, durante la strada però si avvicinò Pansy a me iniziando a parlare.

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